Congresso Pd: i voti del Sud e i voti del Nord



Se proprio vogliamo avventurarci in queste distinzioni che, per giunta, non hanno mai fatto bene a nessuno, forse dovremmo prima fornire qualche spiegazione del perchè sono arrivate a Bersani quelle percentuali bulgare dalle regioni con qualche problemino di clientele.
Per non fare nomi, come al nostro solito: la Calabria di Loiero e la Campania di Bassolino, ad esempio.
Ecco, diciamo.

Questo post è stato pubblicato il 01 ottobre 2009 in ,,,,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

3 Responses to “Congresso Pd: i voti del Sud e i voti del Nord”

  1. Grazie per l'ispirazione e per lo script, il generatore di informative per Feltri è pronto.

    http://dailystefstm.blogspot.com/2009/10/le-informative-di-feltri.html

    RispondiElimina
  2. La cosa triste è che forse bersani parla di più al sud ma al nord gli altri proprio tacciono...
    Franceschini-Fassino in Piemonte casa di Fassino prendono il 26% e potrei andare avanti...
    Sono d'accordo su una cosa (che intuisco forse erroneamente) abbiamo bisogno di un partito federale anche se stiamo rischiano terribilmente la secessione....
    un saluto dall'estremo nordest

    RispondiElimina
  3. Ciao, anche noi ci occupiamo di attualità e politica. Se ti va uno scambio di idee ci trovi su http://rossaprimula.blogspot.com/

    Il problema dei tesseramenti gonfiati al sud è grave anche in altri partiti ed è stato preso sempre sottogamba, dovrebbe spingere a considerare con più "ironia" chi parla di partiti solidi, di cui c'è bisogno, e poi non prende posizione su certe derive.
    A presto.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post