18 dicembre 2006

Penitenza e omertà

Dal sito del Manifesto:
La Chiesa reciti pubblicamente il mea culpa sugli abusi compiuti dai preti pedofili, proclamando «un giorno di digiuno e penitenza» ed esprimendo così solidarietà alle vittime. Dinanzi a Benedetto XVI e ai membri della Curia romana, sono risuonate con rigore e severità, ieri mattina, le parole pronunciate dal predicatore della Casa Pontificia, padre Raniero Cantalamessa, sullo scandalo dei sacerdoti che abusano sessualmente di minori. Nella sua prima predica per l’Avvento 2006, dedicata alla «beatitudine degli afflitti», il padre francescano ha proposto una meditazione sul significato del «pianto», sfociata in un duro atto d’accusa contro la piaga della pedofilia tra i preti cattolici.
E se invece di proclamare un giorno di penitenza oggi il Vaticano avesse fatto a meno di nascondere la verità ieri?

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