13 dicembre 2006

I torturatory di Welby

Ratzinger: «Accanto alle vittime dei conflitti armati, del terrorismo e di svariate forme di violenza, ci sono le morti silenziose provocate dalla fame, dall’aborto, dalla sperimentazione sugli embrioni e dall’eutanasia».
Volonté: «La morte non è un diritto».
Scienza e Vita: «L’eutanasia viene, infatti, presentata come l’alternativa all’accanimento terapeutico o a cure palliative “inefficaci”, e soprattutto come diritto alla libera autodeterminazione da parte del soggetto. Non è così».
Pedrizzi: «Ignazio Marino deve rileggere il catechismo. Questo non è accanimento terapeutico».
Fini: «Chi assecondasse la sua volontà sarebbe un omicida».
Bossi: «Sono contrario all’eutanasia. La vita me l’ha data il Padreterno. Lasciamo a lui scegliere quando si deve vivere e quando si deve morire».

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