13 marzo 2007

Oltre il silenzio


«E’ meglio che un bambino stia in Africa con la sua tribù, piuttosto che cresca con due uomini o con due donne, con genitori gay».

Mentre segnalo che Rosy Bindi è riuscita nella non facile impresa di includere in sole 25 parole un’affermazione omofoba e una razzista, non posso fare a meno di domandarmi che titoli avremmo trovato sui giornali se una dichiarazione del genere fosse uscita dalla bocca di Calderoli.

Martin Luther King ebbe a dire:

«Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici».

Senza sapere, forse, che vi sono «amici» cui neppure il silenzio è sufficiente.

2 commenti:

  1. E pensare che della bindi ho anche stima. il silenzio non era una delle pratiche consigliate per i cattolici?

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  2. Solo per alcuni. Nella specie, gli stessi che usano il cilicio.

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