18 aprile 2007

Rieducazione preistorica

Maurizio Cecchetti su Avvenire di qualche settimana fa:

«Può sorprendere come l’istituzione di diritto naturale della famiglia sia comprovata senza equivoci persino da certe sepolture del Neolitico (circa 10mila anni fa). (…) Viviamo un’epoca di derive scientiste e tecniche, di rivendicazioni persino aspre dei propri diritti, di rotture con una tradizione che prima di essere storica è antropologica, è scritta nel codice umano; e non farebbe male, ogni tanto, ricordarsi che il progresso umano ha anche un passato e non solo un futuro: ha delle radici che, intaccate, rischiano di seccare la pianta».

Secondo il giornalista, quindi, la presenza della cosiddetta “famiglia naturale” fin dalla preistoria dimostrerebbe che essa “è scritta nel codice umano”, e pertanto deve essere difesa dalle “derive scientiste e tecniche” e dalle “rivendicazioni persino aspre dei propri diritti”.

Ammettiamo, per amor di discussione, che Cecchetti (e con lui tutti i sostenitori del cosiddetto “diritto naturale”) abbia ragione; e mentre lo ammettiamo, già che ci siamo, diamo una letta al Corriere di oggi:

«Un gruppo di archeologi ha scoperto a Tula, in Messico, i resti di una ventina di bambini che mostrano i segni di un sacrificio subito. Secondo la ricostruzione dei ricercatori, i scerdoti Toltec usavano sgozzare i bambini, per offrire al dio della pioggia, Tlaloc, il loro sangue. (…) A essere prescelti per il sacrificio erano i bambini che piangevano troppo».

Vuoi vedere che la preistoria e il diritto naturale torneranno buoni anche a Fioroni per risolvere la questione del bullismo? Prendiamo esempio dalla preistoria: un bel sacrificio per chi fa troppo casino e il problema è risolto.

D’altra parte non c’è scritto anche questo, nel codice umano?

33 commenti:

  1. Sei troppo bravo. Tanto di cappello

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  2. Gran bel post, mi ero dimenticato di quell'articolo su Avvenire :D

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  3. sei il mio blogger preferito...
    Tu poni sul piatto
    dati e fatti!
    Mica chiacchiere!! :-)
    Ros

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  4. Al sacrificio umano ci hanno già pensato in Virginia.
    (dove, invece di "topolino" usati nei mercatini della domenica vendono armi... propiziatorie!)
    Vorrà dire che per un po' regnerà la pace ora.

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  5. @galatea-> che cappello? Una tiara? ;-)

    @aioros-> e dire che, allora, appresi di quell'articolo sul tuo blog...

    @rosalba-> fatti, non parole! :-D

    @sabrina-> già, altro che preistoria...

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  6. Come sai, al massimo (se tutto va bene) potremmo stipulare un accordo che prevede solo diritti e nessun dovere, in spregio alla famiglia naturale e all'antropologia.
    Non possumus.

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  7. Già mi vedevo a dovere testimoniare al matrimonio di Bleek e Capriccioli ... meno male che non si può! ché le cerimonie mi stanno un po' strette.
    Ascoltate, ora mi addentro in un terreno che non é il mio e quindi rischio di dire qualche sciocchezza qua e là. Ma siamo proprio sicuri che la "famiglia" faccia parte del "diritto naturale"? Ma cosa sarebbe poi questo diritto naturale? Boh. A me sembra che più di diritto naturale, si dovrebbe parlare di "diritto sociale". E' una sciocchezza terribile questa, non condivisibile da nessun punto di vista? Baci.

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  8. Mi spingo oltre: vogliamo parlare di questo "diritto naturale"?

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  9. Non riconosco alcun diritto naturale se non quello alla vita (e neanche sempre) ed alla felicità.

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  10. Posso dire che sono completamente d'accordo con Bleek, ma proprio assolutamente ...

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  11. Ancora un po' di pazienza, Bleek, e potrai coronare il tuo sogno d'amore.
    Ale, mi hai fatto venire i brividi, perchè mio figlio sarebbe ancora, per una manciata di mesi, in età da "sacrificio", secondo i sacerdoti Toltec. Fioroni, che tra l'altro mi sembra un baccalà, a mio figlio non potrebbe fare niente, nemmeno volendo, perchè grazie al cielo non è un bullo. Un gran rompiballe, ma bullo proprio no.
    Un bacio, se Bleek permette. ;-)

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  12. Certo fa inorridire,però io penso che si debba considerare il periodo storico e la realtà di quel periodo.Secondo me,in poche parole,se noi fossimo nati li in quel momento ci saremmo comportati allo stesso modo.

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  13. @dyotana-> permette, permette.
    @anonimo-> Può darsi. Ma siamo nati adesso, e le nostalgie per allora, francamente, me le risparmierei.

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  14. Rino Gaetano: grande.
    Sogni d'oro, Alessandro.

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  15. Ma buongiorno Ale ;-)
    Stai bene, vero?

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  16. Elaborazioni umane e diritti naturali...(si fa per sorridere).
    Un mio amico, per affermare la sua avversione nei confronti di quella che definisce “bestialità dell’istinto naturale” in ambito di corteggiamento e conseguente eventuale congiungimento carnale, soleva esaltare la peculiarità squisitamente umana di coltivazione dell’arte della seduzione. E per spiegare meglio le sue teorie metteva a confronto un approccio lento e sensuale, fatto di sguardi, carezze e lenti spogliamenti fatti di bottoni, cerniere, stivali e un’infinità di barriere erotiche che a suo dire “avvolgono” mentalmente i coinvolti, con la veloce, violenta e priva di passione sentimentale unione animalesca fatta di sudore, ansimi, urla, graffi, gioco di concessioni e negazioni. Gli ho detto che, sì forse solo noi umani sappiamo essere romantici, ma che sarei passato più tardi a svegliarla quando lui, esausto, avrebbe finito di scioglierle i trentacinque gancetti della guepiere...ops! sono andato fuori tema? Scusate...

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  17. @leilani-> e laicista.
    @dytana-> grande, davvero.
    @markino-> ci mancherebbe, scherzi?
    @petit julie->stanco, ma bene. buongiorno anche a te.
    @marino-> per niente. com'è finita?

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  18. marino: la curiosità mi ucciderà prima o poi...
    alessandro: proviamo a immaginare noi la fine?
    by Angelica

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  19. Angelica ti presento Alessandro... Alessandro lei è Angelica... e ora naturalizzatevi!! :))
    (ustia che battutona... perdonatemi)

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  20. marino: grazie per la presentazione. Provvederemo. Ma la mia curiosità ti lascia tanto indifferente...?
    alessandro: piacere mio. provvederemo?
    Angelica

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  21. angelica: la curiosità non mi lascia affatto indifferente ma, anzi, è la qualità che più apprezzo negli altri e in me stesso, ma il finale del racconto è retorico e di fantasia... fantasia mai soddisfatta se non con il disappunto del mio amico che alla passionale selvatichezza continua a preferire bottoni e bottoncini narcotizzanti.
    Intanto, mentre io mi perdo in chiacchiere...voi avete provveduto o no? :))

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  22. @ubik-> ho già dato, sto bene così.

    @marino-> attendo notizie di angelica.

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  23. marino: curiosità e fantasia. Alchimia perfetta. Ma concedimi una perplessità sui bottoni...
    Anche noi alle chiacchere...ma è un bel modo, comunque, per naturalizzarsi.
    alessandro: con le tue "chiacchere" sai docere, delectare et movere
    Angelica

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