Dal
Corriere.it:
Una vera e propria gaffe: il futuro premier del governo belga Yves Leterme sembra non essere preparato al suo incarico. Alla domanda di un cronista prima sbaglia la risposta sull'origine della festa nazionale, in seguito confonde persino l'inno nazionale. E lo confonde con la Marsigliese.
Avete poco da ridere, voi. Provate a fare la stessa domanda a Veltroni o a Berlusconi: volete scommettere che anche loro si confonderanno e canteranno l'inno di Mameli, invece della
Marcia Pontificia?
Uei Metil!
RispondiEliminaConstato con piacere che il giorno di pausa di ieri ha fruttato parecchio materiale oggi e come sempre brillante.
Quanto a inni, la marcia pontificia non potrà mai battere l'inno di Mameli, che ho scoperto solo ora recitare (ammetto di non aver mai avuto l'occasione di approfondirlo oltre alla prima strofa):
"Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi".
Sono stupefatta e sollazzata nello scoprire questa vena autoironica del patriota italiano.
A presto (anche senza unità di crisi?)