04 settembre 2007

Lamette autoctone

Dal Corriere.it:
La baguette che diventa un'arma micidiale. Vittima del «boccone avvelenato» una donna milanese di 39 anni, che mordendo la pagnotta tra i banconi del market, in un attacco fulmineo di fame, si è sentita traffigere una guancia. In mezzo alla mollica era infatti ben nascosta una lametta da barba. (...) Nella panetteria incriminata, riferisce il direttore del negozio Christophe Guiniot, lavorano sette persone: «Tutti italiani e con grande esperienza. Anche se quel che è successo è deplorevole».
Giusto.
Per farlo diventare grave, sarebbero stati necessari almeno un paio di stranieri.

5 commenti:

  1. E' un'indecenza! Mi sono veramente rotto di questi titoli. E' come se per descrivere una banda di omicidi scrivessero: "il feroce gruppo era composto da un assassino e due albanesi"... in questo modo perfino l'assassino assurge ad un livello di "dignità" superiore.

    RispondiElimina
  2. Ma il direttore di quel troiaio di lamettificio, con quel cognome, è italiano o straniero?

    RispondiElimina
  3. @finazio è francese perchè volevano un esperto di baguette, non sia mai che ci finisca dentro qualcosa...

    RispondiElimina
  4. ah, mi presento sono matteo da genova ed è la prima volta che commento su questo blog. Saluti a tutti.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.