Leggendo sulla Stampa che Milingo non può entrare in Italia perché il Vaticano gli ha revocato il passaporto mi è tornato in mente un vecchio adagio romano, secondo il quale capita spesso che la gallina faccia l'uovo e al gallo faccia male il culo.
Se non fosse che il culo, nella fattispecie, è il nostro, ci sarebbe perfino da lasciarsi scappare una risata.
Il povero Milingo avrebbe dovuto dichiarare di essersi sposato dal reverendo Moon per smascherare un complotto contro i preti per indurli a peccare...
RispondiEliminaPs: tutto considerato, il dolore al culo dello Stato italiano è proporzionato a un uovo di dinosauro... altro che galline!
A questo punto è d'obbligo citare il Sommo Daniele...
RispondiEliminaPovero Milingo!
A un certo punto ha dovuto scegliere tra il Papa e la figa. È dura.
Indimenticabile l'intervista di Emilio Fede alla signora Milingo.
Prima domanda: "Signora, è vero quello che si dice dei negri?".
Se fossi il capo dello stato, precederei l'esercito.
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