Michela Vittoria Brambilla sul
Giornale:
«Il Papa non ha rinunciato: è stato costretto a rinunciare. Lo sanno tutti che il ministero degli Interni non aveva garantito il tranquillo svolgimento della giornata».
Ansa, Roma,
15 gennaio 2008:
«La sicurezza per la visita del Papa alla Sapienza "sarebbe stata garantita al mille per cento", assicura il ministro dell'Interno Amato."Sono certo che l'annullamento non è una questione di sicurezza, garantita con un dispositivo di assoluta garanzia", spiega, "come già successo per Bush"».
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RispondiEliminaLo sappiamo tutti che il Ministero non aveva garantito le condizioni necessarie per un bel monologo predicale su, non troviamo questi cavilli.
RispondiElimina(Il commento cancellato di prima è mio, m'è partito un invio non voluto e non avevo finito il messaggio. Stupida febbre :D)
E mentre Zapatero, a Madrid, inaugura il Forum per l'alleanza delle civiltà per smentire che esista uno scontro di culture, noi torniamo ai guelfi e ghibellini, o da un altro punto di vista, alla strategia della tensione. Sempre indietro, mai avanti. Scusate il pessimismo.
RispondiEliminaNoi laici ci siamo costretti, alla strategia della tensione. Siamo sotto attacco e ci stanno solo chiedendo di soccombere o levarci di torno.
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