Eccoveli, in estrema sintesi, accompagnati da una breve spiegazione:
- divieto di fecondazione eterologa: non è possibile utilizzare seme o ovuli provenienti da un soggetto esterno alla coppia; se sei completamente sterile, quindi, la fecondazione assistita ti è preclusa;
- divieto di effettuare la fecondazione assistita per i portatori di malattie genetiche e virali: la Legge 40 limita l'applicazione delle tecniche alle sole persone con problemi di fertilità; se sei sieropositivo, quindi, o non fai figli, oppure ti rassegni a trasmettere loro la tua malattia;
- divieto di diagnosi genetica pre-impianto: anche se uno degli embrioni ottenuti con le tecniche di fecondazione è malato, deve essere impiantato lo stesso; poi eventualmente, si potrà abortire (ovviamente, subendo ogni sorta di anatemi e vessazioni, e augurandosi di non imbattersi in un medico obiettore, altrimenti sono guai);
- divieto di fecondazione assistita ai single e agli omosessuali: la Legge 40 stabilisce che le tecniche sono riservate alle coppie di sesso diverso, sposate o conviventi; e che, vogliamo far riprodurre pure i froci?
- divieto di congelare gli embrioni: la Legge 40 stabilisce che si possono produrre solo tre embrioni per volta, e tutti e tre debbono essere impiantati contemporaneamente; con la conseguenza che se la faccenda non riesce con quei tre, la donna deve rifare da capo la stimolazione ovarica (provate a chiedere a qualcuna che ci è passata, si tratta di una vera e propria tortura), ottenere altri tre embrioni, e così via.
A quanto mi risulta, tuttavia, ci sono un mucchio di persone che non si divertono per niente ad essere torturate senza alcuna ragione: noi, sia chiaro, facciamo di tutto affinché la fecondazione assistita torni ad essere un diritto per tutti anche in Italia; la battaglia, tuttavia, è lunga e difficile, e nel frattempo migliaia di persone continuano a dover subire sulla propria pelle le conseguenze negative dell'attuale normativa integralista.
E' noto che quelle persone possono accedere alla fecondazione assistita all'estero, nei paesi (ahimè, quasi tutti ad eccezione dell'Italia) in cui quelle tecniche non sono vietate dalla legge; è altrettanto noto, tuttavia, che l'acquisizione di informazioni, se fatta in proprio, può essere un'operazione piuttosto complicata.
Mi è quindi gradito comunicarvi che a questo indirizzo si può consultare l'elenco aggiornato dei più importanti centri di fecondazione assistita operanti in Europa, completo di riferimenti, descrizione delle tecniche disponibili, specifica dei costi, indicazione di numeri di telefono e altri contatti.
Tutte informazioni, ne converrete, che a qualcuno potranno risultare utilissime.
Saluti.
giusto una piccola precisazione sui medici obiettori.
RispondiEliminaLa situazione, soprattutto nelle piccole-medie strutture ospedaliere, è la seguente:
tu, giovane e brillante medico, arrivi in ospedale il primo giorno di lavoro e ti rendi conto che oltre te, ci sono due altri medici in grado di effettuare una IVG. Questi due medici però sono obiettori; tu prima di allora non avresti mai pensato di dichiararti obiettore, ma se non lo fai sarai costretto a effettuare raschiamenti dalla mattina alla sera, o, se sei di guardia, dalla sera alla mattina. Tutto ciò potrebbe influenzare la tua psiche (arrivi la sera a casa e tua moglie ti presenta le sue ottime lasagne per cena, mentre tu pensi all'appuntamento di domani per il raschiamento della sig.na Rossi), e sicuramente influenzerà la tua carriera medica, i capi non sono inclini a far avanzare persone che tutto il giorno usano il minipimer, le ritengono poco preparate tecnicamente e forse hanno ragione.
Saluti a te.
Gisto, perchè è OVVIO che in una piccola struttura ci siano le CODE di donne in spazientita attesa di abortire, altrimenti fanno tardi dal parrucchiere.
RispondiEliminaQuesta la classificherei tra le leggende metropolitane IDIOTE sulle donne-erode, donne-assassine, USW...