C'era un tempo per i miracoli della fede. C'è un tempo per i miracoli della Scienza.
Un giorno, il mio medico potrà, lo spero, dirmi: prova ad alzarti, perché forse cammini.
Ma, non ho molto tempo, non abbiamo molto tempo.
E, tra una lacrima ed un sorriso, le nostre dure esistenze non hanno certo bisogno degli anatemi dei fondamentalisti religiosi, ma del silenzio della libertà, che è democrazia.
Le nostre esistenze hanno bisogno di una cura, di una cura per corpi e spiriti.
Le nostre esistenze hanno bisogno di libertà per la ricerca scientifica.
Ma, non possono aspettare.
Non possono aspettare le scuse di uno dei prossimi Papi.
(Luca Coscioni, 16 luglio 1967 - 20 febbraio 2006)
ciao luca
RispondiElimina...bravo Ale.
RispondiEliminati giuro che ho quasi pianto leggendo queste parole.anche se non conosco per bene la storia di Coscioni,danno la sensazioni di una che amava la vita nonostante tutto.
RispondiEliminaNo.Non possono aspettare le scuse di uno dei prossimi Papi.
Max