20 febbraio 2008

Poi me la canto

La strada è lunga, ma er deppiù l'ho fatto:
so dov'arrivo e nun me pijo pena.
Ciò er core in pace e l'anima serena
der savio che s'ammaschera da matto.

Se me frulla un pensiero che me scoccia
me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino:
poi me la canto e seguito er cammino
cor destino in saccoccia.

(Trilussa, "La strada mia", da "Libro Muto")

1 commento:

  1. Condivido a pieno tutti i tuoi contenuti! Ti ho linkato nel mio blog.
    ciao

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