14 maggio 2008

Nel nome del padre

Assuntina Morresi su Avvenire:
Consentire a coppie lesbiche l’accesso alla procreazione in vitro, invece, significa cancellare il padre, con tutto quello che ne consegue sul piano simbolico e concreto.
Non si può negare che "concreto", in certi casi, sia la parola giusta.

2 commenti:

  1. probabilmente fosse stato gay non si sarebbe costituito...

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  2. Memorabile - e immortalato - il lancio in homepage del corriere:
    "Austria, stermina la famiglia a colpi di accetta - video".
    Gulp

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