08 luglio 2008

Secondo me, intendiamoci

L'occasione mi è gradita per precisare quanto segue. A mio modesto avviso, le cose che uno fa quando si trova dentro al proprio letto appartengono alla sfera dei cosiddetti cazzi suoi, e tali dovrebbero rimanere. Sempre secondo il mio parere, inoltre, ove tali circostanze vengano occasionalmente (nonché indebitamente) portate all'attenzione dell'opinione pubblica, esse dovrebbero essere considerate del tutto ininfluenti ai fini dell'idoneità del soggetto che le ha poste in essere a ricoprire qualsivoglia incarico nell'organizzazione sociale, nessuno escluso; mentre ai fini della suddetta idoneità è invece assolutamente determinante, ancora una volta secondo la mia opinione, il fatto che uno abbia il brutto vizio di ficcare il naso negli affari privati degli altri, ricavandone lo spunto per formulare giudizi e lanciare anatemi. Esemplificando, giacché la premessa è piuttosto articolata: a parità di età, competenza, istruzione e quant'altro, affiderei i miei figli molto più volentieri a uno che quando torna a casa si fa dare qualche colpo di frusta senza rompere i coglioni ad alcuno, piuttosto che a uno che si straccia le vesti in ragione del fatto che a quell'altro piace farsi frustare. Figurarsi se ho qualcosa in contrario al fatto che il frustato in questione sia a capo della Formula Uno... Spero di essere stato chiaro.

3 commenti:

  1. Ciò accade quando qualcuno diventa scomodo e si ci attacca a qualsiasi cosa per screditarlo,anche a cose che non c'entrano una beneamata mazza con il ruolo che ha ad esempio nella F1.

    Come sempre,le teste di cazzo non mancano mai,a piedi,su due o quattro ruote..

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  2. inutile dire che sono in perfetto accordo con te

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  3. OT:
    complimenti per l'ordinaria mezz'ora lavorativa, è stato breve ma intenso.
    Un piacere per esperti ;-)

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