CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI
12 marzo 2009
Disabilità recidiva
Cioè, fatemi capire: gli avevano già dato una lezione sette anni fa, e questo non solo si ostina impunemente a fare il gay, ma insiste pure ad essere disabile?
Allora ditelo, che ve le andate a cercare...
Guarda, io non la capisco sta gentaglia... vogliono tutto. E' disabile, è gay e magari domani pretenderà anche di avere dei diritti. Bisogna stare attenti a questi!!!
Incredibile, davvero... Dobbiamo essere noi (gay) i primi a non vergognarci, ad andare in giro a testa alta. E non sto parlando di gay-pride. Sto parlando di vita comune, di non dover aspettare di salire in macchina al buio soo per un abbraccio (si, avete capito bene, un ABBRACCIO). E' vero anche che non possiamo pretendere diritti se non siamo i primi a vivere "normalmente" e alla luce del sole la nostra omosessualità senza paura.
Ma poi succedono queste cose. Rischi la vita, gli insulti.
E sapete quale è la cosa che più mi terrorizza? Che ormai una notizia simile non fa più tanto scalpore. Giusto qualche sito (come questo blog: GRAZIE!) ritiene importante far sapere ciò che succede. Ma, ripeto, non è una cosa nuova, non è strano, non è 'fuori dal normale' come dovrebbe essere.
Io non pretendo (purtroppo) di poter baciare per mezz'ora in piazza duomo il mio fidanzato. Ma pretendo di non essere picchiato se mai dovesse succedere. Chiedo troppo?
E' ancora peggio: è disabile in seguito alle percosse del 2002.
RispondiEliminaGuarda, io non la capisco sta gentaglia... vogliono tutto.
RispondiEliminaE' disabile, è gay e magari domani pretenderà anche di avere dei diritti. Bisogna stare attenti a questi!!!
quanta rabbia...
RispondiEliminaChe coraggiosi difensori della cultura italica, davvero.
RispondiEliminaE la gente che guardava e non faceva nulla per aiutarlo...! Che orrore. Quando leggo queste notizie perdo davvero la speranza nell'umanità.
RispondiEliminaè incredibile quanto sia stupida la gente
RispondiEliminaSulla stupidità della gente c'è sempre da farci affidamento.
RispondiEliminaIncredibile, davvero...
RispondiEliminaDobbiamo essere noi (gay) i primi a non vergognarci, ad andare in giro a testa alta. E non sto parlando di gay-pride. Sto parlando di vita comune, di non dover aspettare di salire in macchina al buio soo per un abbraccio (si, avete capito bene, un ABBRACCIO). E' vero anche che non possiamo pretendere diritti se non siamo i primi a vivere "normalmente" e alla luce del sole la nostra omosessualità senza paura.
Ma poi succedono queste cose. Rischi la vita, gli insulti.
E sapete quale è la cosa che più mi terrorizza? Che ormai una notizia simile non fa più tanto scalpore. Giusto qualche sito (come questo blog: GRAZIE!) ritiene importante far sapere ciò che succede. Ma, ripeto, non è una cosa nuova, non è strano, non è 'fuori dal normale' come dovrebbe essere.
Io non pretendo (purtroppo) di poter baciare per mezz'ora in piazza duomo il mio fidanzato. Ma pretendo di non essere picchiato se mai dovesse succedere. Chiedo troppo?