Siccome sono uno a cui piace documentare quello che dice, l'occasione mi è gradita per darvi conto, attraverso un post un po' lunghetto ma -credetemi- meritevole di attenta lettura, di alcune recentissime direttive impartite dal Magistero su un argomento che ho già affrontato un annetto fa.
Sarete sicuramente a conoscenza del fatto che nella vita di un uomo può accadere di doversi sottoporre ad un esame del liquido seminale: non soltanto, lo si precisa, nel caso in cui il soggetto in questione sia affetto da patologie conclamate come l'infertilità parziale o totale, ma anche in occasioni diverse, riconducibili a circostanze ben più ordinarie; io stesso, ad esempio, ho dovuto procedere all'esame del seme una venticinquina d'anni fa, per controllare se la parotite (leggi "orecchioni") che avevo contratto in età avanzata avesse provocato -come talora accade- conseguenze negative sulla mia capacità futura di generare figli.
In quella circostanza prelevai il liquido spermatico da analizzare nel modo che si può agevolmente immaginare, sia pure con le comprensibili difficoltà legate alla circostanza che tutta la mia famiglia, per una volta, fosse ufficialmente a conoscenza del motivo per cui mi fossi rinchiuso nel bagno.
Ebbene, come tutti saprete, la masturbazione è considerata dal Magistero della Chiesa un peccato mortale: lo stesso Catechismo della Chiesa Cattolica, all'articolo 2352, afferma che si tratta di «un atto intrinsecamente e gravemente disordinato»; il senso comune, tuttavia, indurrebbe a ritenere che il medesimo comportamento, allorché posto in essere allo scopo di procedere ad un esame clinico, possa essere giustificato e quindi ritenuto, sia pure in via eccezionale, moralmente accettabile.
Invece no.
Un recente pronunciamento della Facoltà di Bioetica dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, infatti, chiarisce quanto segue:
La diagnosi della fertilità maschile attraverso l'analisi del seme non è per sé immorale. Occorre tuttavia che il metodo di prelievo sia morale, e perciò che sia evitata la masturbazione. La masturbazione è infatti un grave male morale, in quanto scolla radicalmente la sessualità dal suo senso e il piacere sessuale dal suo contesto specifico (nella fattispecie da quell'atto coniugale caratterizzato da un significato procreativo e da un significato unitivo); come tale non può mai essere giustificata, nemmeno per un fine buono. Esistono tuttavia tecniche di prelievo del seme eticamente accettabili anche in assenza dell'atto coniugale.
Ci siamo, fino a questo punto? Vediamo allora quali sarebbero, le tecniche di prelievo del seme che la Chiesa Cattolica considera "eticamente accettabili", e che pertanto, secondo la dottrina, dovrebbero essere preferite alla masturbazione, onde evitare di precipitare, sia pure per finalità tutt'altro che immorali, tra le fiamme dell'inferno.
- MESA (Microsurgical Epididymal Sperm Aspiration): deve essere effettuata sotto anestesia generale o locale, e consiste in una microincisione a livello della sierosa epididimale, nell’individuazione di un tubulo sufficientemente dilatato, nella sua successiva apertura e, infine, nell’aspirazione degli spermatozoi presenti all’interno mediante un apposito capillare di vetro a punta smussa.
- PESA (Percutaneous Epididymal Sperm Aspiration): deve essere eseguita in anestesia locale, e prevede l’immobilizzazione del testicolo e il successivo prelievo, mediante l’inserimento di un ago, del contenuto epididimale, ripetuto fino alla comparsa di spermatozoi.
- TESE (Testicular Sperm Extraction): dopo aver effettuato un’anestesia locale a livello del funicolo spermatico, il testicolo viene ruotato fino a posizionare l’epididimo ed il vaso deferente posteriormente, e successivamente viene effettuata una biopsia testicolare a carico della porzione mediale o laterale del polo superiore del testicolo, incidendo il parenchima testicolare e ponendo il materiale prelevato su terreno di coltura: qualora dall’esame non si riscontri la presenza di spermatozoi in numero sufficiente, è necessario ripetere il prelievo in un punto diverso del testicolo.
- TESA/FNA (Testicular Percutaneous Sperm Aspiration/Fine Neddle Aspiration): deve essere eseguita sotto anestesia generale o locale, e prevede l’immobilizzazione del testicolo ed il successivo prelievo degli spermatozoi mediante un ago collegato ad una siringa, contenente a sua volta terreno di coltura; l’ago viene poi orientato in diverse direzioni in modo da prelevare spermatozoi da differenti tubuli seminiferi, e il materiale aspirato viene osservato al microscopio per verificare la presenza degli spermatozoi; il prelievo deve essere ripetuto fino ad avere un adeguato numero di spermatozoi.
Ecco, questo è ciò che la Chiesa Cattolica ritiene debba essere fatto, nel caso di una patologia che costringa un povero cristo all'esame del seme, per evitare la dannazione eterna: ricoveri, anestesie, aghi, incisioni, aspirazioni, dilatazioni, punti di sutura, ed eventualmente ulteriori prelievi nel caso in cui i tentativi iniziali, data la complessità delle operazioni, non siano andati a buon fine.
Una specie, ne converrete, di piccolo grande calvario: il tutto, lo si sottolinea ancora una volta, al solo scopo di evitare che il soggetto in questione si faccia una sega.
Voi che ne dite: vogliamo sostenere che le assurdità della Chiesa sul sesso sono roba che risale al medioevo, oppure prendiamo atto che questa gente, il medioevo, vorrebbe restaurarlo anche nel terzo millennio?
A voi la risposta.
Tralasciando il fatto che senza pippe non esisterebbe internet - che, giova ricordarlo, deve la sua esistenza al porno.
RispondiEliminaPrenderli in giro è la scelta migliore.
RispondiEliminaDa un post precedente sembrerebbe che i cosiddetti seminaristi, invece, possano farsi le pippe, o meglio: se lo fanno loro sarebbe peccato veniale.
RispondiEliminaSiamo alle solite: se lo fanno loro va bene, se lo fa qualche pecora del gregge allora è scandalo.
Ma che se ne vadano aff...
Lorenzo
sarà che è prescritto così perché uno va a farsi l'intervento di prelievo del seme in una clinica gestita dai preti e gli dà un pacco di soldi? quando ho fatto io l'esame del liquido mi hanno mandato in un bagno dell'ambulatorio, e volevano pure darmi dei giornaletti (che erano purtroppo solo etero: la discriminazione passa anche di qui. ma io avevo già provveduto a portare il cestino della merenda da casa). ma era un ospedale pubblico, dove sono tutti comunisti.
RispondiEliminaaschi
RispondiEliminaio mi fò na sega!!!! le annestesie, gli aghi e quant'altro li lascio a loro!
RispondiEliminaOttima ricerca. Ovviamente ne "Il libro nero del Vaticano" ci sono 70 agine dedicate agli sturi dei sacerdoti su bambini, con evidente negazione dell'antimasturbazione cattolica.
RispondiEliminaSolamente una grande, immensa, gigantesca sega mentale!
RispondiEliminaQuoto Marco Boccaccio.
RispondiEliminaE se fossi un uomo, direi proprio come Francesco Gargiulo: IO MI FO'...!
Mi ricordo molto bene di questa "lettura magistrale". Non sapevo se ridere o inca...
RispondiEliminaOk, non sono maschio, ma devo dire che ho rabbrividito lo stesso...
mi sorgono due domande:
RispondiElimina1. conosco amiche che a fare il pap test godono (moderatamente). dite che da dottrina cattolica si richieda una bella epidurale? (peraltro non incoraggiata all'atto del parto, che deve avvenire nel dolore)
2. nella bibbia si parla solo di masturbazione maschile (anzi: neppure di quella, il peccato di onan era il salto della quaglia e il motivo storico reale della condanna di onan era in primis che gli ebrei hanno sempre avuto sta fissa di procreare come conigli per diventare tanti quanti le stelle del cielo, secondariamente che lui si prendeva il suo piacere con la vedova straniera del marito a lui affidata, senza però volerle dare un figlio, unico mezzo che le avrebbe consentito un'effettiva integrazione nel gruppo e una garanzia per il futuro. in pratica la poverina si trovava a farsi sbattere dall'ex cognato senza neppure avere la garanzia di una pensione... e non specificavano neppure se lui soffriva pure di eiaculazione precoce...)
dal momento che una donna che si masturba non sparge nessun seme (il suo ovulo resta sempre lì, no?), perché la masturbazione femminile dovrebbe essere peccato? sempre per la fesseria che non si può disgiungere il piacere dalla congiunzione carnale? ma non dicevano che i coniugi non commettono peccato solo se lo fanno senza piaceri, preliminari etc.? Il peccato allora è il piacere in sé, altro che... pippe!!!
alla fin fine per i cattolici sei pura solo se ti fai stuprare settimanalmente da un marito che ti ha scelta per figliare come una vacca!!!
e poi parlano di sfruttamento e mercificazione della donna nella società moderna... pittosto: W MOANA!!!
Silvia
@Metilparaben: sai perchè i Cattolici accusano te di dire falsità!? In questo caso, spesso, non sono in cattiva fede, solo che spesso la chiesa in realtà se ne guarda bene dal insegnare quello che davvero pensa su molti temi, lo lascia ben bene sottointeso o racchiuso in qualche librone NERO e permette a tutti i suoi fedeli di fare il classico "cattolico fai da te" per cui le pippe te le fai e ti dai anche l'assoluzione, non è gravissimo dai!?!? Non vorrai mica perdere delle pecorelle per questi motivi?? Io ho frequentato per 13 anni l'istruzione cattolica, dalla prima media all'università e queste cose non me le ha mai dette nessuno ne tanto meno fatte studiare.
RispondiEliminaCome lo spieghi a un ragazzino di 14 anni che ha sempre il pisello duro che è immorale anzi PECCATO MORTALE !!!!!!!!!!!!
Per completezza sulla riflessione, riferendomi al fatto che dove la società è più evoluta gli anatemi della chiesa sono meno gridati.
RispondiEliminaAvete mai sentito dal balconcino domenicale di San Pietro il Papa che si scaglia contro l'uso del preservativo che moltissimi cattolici nostri concittadini naturalmente e giustamente aggiungo io, ogni giorno fanno?!?
quando va in Africa se ne ricorda .... sempre!
Relativamente allo stesso argomento consiglio vivamente anche questo articolo pubblicato in quella fucina di stronzate di Zenit:
RispondiEliminahttp://www.zenit.org/article-11294?l=italian
@ lupodimare: ho letto quanto segnali. mi domando: ci credono davvero, o li pagano?
RispondiEliminaPurtroppo, secondo me, ci credono e come...
RispondiEliminaAh ah ah! E i pervertiti saremmo noi atei! Buahahaha!
RispondiEliminaArrivare a credere a questi "consigli" e a metterli in atto è il segnale che la fede è sfociata nella vera e propria malattia mentale.
1)la masturbazione è anche utile alla fertilità, perchè "cestina" gli spermatozoi vecchi.
RispondiElimina2)visto che la masturbazione è peccato ma la polluzione notturna no, immagino che siamo tutti condannati ad esplodere la notte di tanto in tanto (con tanto di sogno erotico inevitabile)
3)la natura utilizza l'impulso sessuale ed il piacere per indurre gli animali (quindi anche l'uomo) a fare sesso e riprodursi.Se si considera questo, e vi si aggiunge pure che anche gli animali hanno rapporti omosessuali (alcuni se non trovano femmine con cui sfogarsi, altri per natura), e che vi sono anche animali che fanno sesso per provare piacere e non solo per riprodursi, e che tutto questo è contronatura per la chiesa, ne deduco che la natura è contronatura! wow. bastava dirlo! :D
infine credo che andrebbe sempre ripetuta la battuta di Luttazzi (riferendosi al Papa che disse che il matrimonio è per tutta la vita, ma va bene nella maggioranza dei casi) "hey, Carol, se non giochi al gioco, non fare le regole!Prima giochi al gioco, poi fai le regole".
ps: blog eccezionale *_* complimenti
io riesco solo a far blog noiosi T_T
Ma tutto ciò vale anche per i mancini?...
RispondiEliminano, così, chiedevo...
@ bleek: vale anche per i mancini, e anzi di più, ché la sinistra è la mano del diavolo.
RispondiElimina@ soadandleftwind: mi ricordo una scimmia in vetrina in un negozio di animali che si masturbava con evidente piacere. forse il papa non è mai passato di lì...
Si puo essere che la chiesa sia un intransigente ma se uno deve fare quell'esame si fa una pippa e poi se ritiene la cosa sconveniente si va a confessare al limite. Sveglia anche tu però eh.. Aghi nei testicoli miiiii
RispondiEliminaSoluzioni pornografico/splatter. Mica male...
RispondiEliminaA questo punto mi spingo in là con le domande provocatorie, che suppongo qualche moralista cattolico potrebbe essersi pure posto...
Che dire degli esami ginecologici? Sono leciti? Fino a che punto il ginecologo (se poi è addirittura donna stiamo sfiorando il lesbismo) può ehm usare le mani? Ed è ammesso che un ginecologo di sesso maschile visiti una donna sposata? E' lecita tutta quell'esibizione di pudenda o il medico dovrebbe fare obiezione di coscienza (meglio un bel carcinoma della cervice che non l'impudica esibizione di organi sessuali che tutti sappiamo essere "la bocca dell'inferno"!!!)?
ma quanto vi piace rovistare nel torbido...come i bambini che dicono le parolaccie e ridono
RispondiEliminaa noi piace dire le parolacce e ridere :D però non consideriamo peccato mortale masturbarsi, non troviamo niente di sporco o sbagliato nel fare sesso per provare e dare piacere, e non scomunichiamo chi fa abortire una bambina stuprata.
RispondiEliminae non chiamiamo assassini chi rispetta la volontà delle persone. ultima news da repubblica, non diamo "la benedizione di Dio" ai partiti politici, tantomeno ai partiti-azienda collusi con ambienti mafiosi.
http://grendelfromthemoor.splinder.com/post/13049338
RispondiEliminaLa perversione convoluta di tutto questo mi lascia senza fiato.
RispondiEliminaPeraltro, mi chiedo se non sia difficile eccitarsi a comando, soprattutto sotto pressione e in un ospedale (pornostar a parte, ma loro lo fanno per lavoro e ci sono portati - e non sono in un ospedale).
rip: parte "the internet is for porn" da "Avenue Q". Anche se internet è nata soprattutto per motivi militari (Arpanet).
Silvia: parrebbe che il peccato sia il piacere. Non so se sia così - so che nel Concilio Vaticano II si giunse alla conclusione che il sesso era importante per i coniugi al di là del procreare, ma non so che cosa ne sia rimasto.
Nulla è peccato se non danneggia qualcuno. La masturbazione non danneggia nessuno, quindi non è peccato. Anche se fatta a puro scopo di piacere.
RispondiEliminaallora siamo tutti dannati
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