25 marzo 2009
Tasse spese bene
Finalmente dei soldi spesi bene: spero di poter dare il prima possibile le mie finanze da contribuente a Karol Racz, il rumeno scagionato dall’accusa di stupro. Ieri era a Porta a Porta, tappa obbligata per le cronache più truculente. E Vespa era lì, che strofinandosi le mani gli chiedeva: “lei è mai stato al parco della Caffarella? E a quello di Primavalle? E il suo amico Loyos?”. E Karol che rispondeva: “no, no, mai stato”. Perché quelle domande, dopo le prove del Dna che lo hanno scagionato, se non per far provare al nostro Bruno l’ebbrezza di un simil-interrogatorio nella terza camera? Dopo che era stato lo stesso Vespa a sbattere le facce dei due rumeni innocenti sul maxi-schermo come quelle di due mostri, ora è arrivato il momento di Karol di essere un eroe de noantri, da Mattino 5 a Matrix a Ndp. Sarò libera di seguire o meno la sua trafila televisiva. Per una volta, invece, qualora Racz dovesse ottenere il risarcimento per il suo mese e più trascorso in carcere, sarò felice di non essere libera di decidere la destinazione della mia contribuzione erariale.
Ho trovato il vostro blog tramite facebook dove siamo amici. E' molto interessante e tornero a leggervi sicuramente.
RispondiEliminaBuona gg