17 aprile 2009

Attenzione differenziata

Dal Corriere.it:
«Aiutatemi, datemi una mano, mi hanno violentata». E’ l’invocazione di una don na di 30 anni, di Milano, aggredita alle otto di mattina di giovedì al l’interno dei giardini di via Pa lestro, in porta Venezia. (...) Nonostante il maltempo il parco era discretamente illu minato. Qualcuno non aveva rinunciato al jogging. Altri erano con il cane a fare il giretto. Ma nessuno ha visto, né sentito.
In estrema sintesi: quando c'è da intervenire per dare una mano nessuno vede niente, ma quando la polizia porta in carcere i colpevoli (specie se rumeni) sono tutti là, attentissimi, che cercano di linciarli.
Ecco, ora non mi metterò a blaterare che questa è una parabola dell'Italia, ché sono uno che non si prende troppo sul serio, eppoi non mi va di fare il filosofo.
Però, me ne scuserete, lo penso.

7 commenti:

  1. Ovviamente mi dispiace per la signora...
    ...ma se invece di "aiutatemi" urlava "al rumeno*" secondo me qualcuno rispondeva!

    *Questione di statistiche: che non ci rimangano male i rumeni... solo pochi mesi fa andava tanto di moda "all'albanese". Comunque tranquilli, la moda si ricicla!

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  2. Te credo so` tutti milanesi vigliacchi, Roma capitale in eterno!!!!!!!!

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  3. Povero Anonimo....ma veramente pensi che tutti i Milanesi siano vigliacchi perchè non hanno visto o sentito la povera donna chiamare aiuto ??? E i romani che si uccidono a coltellate davanti ai bambini per un parcheggio ???? Io sono Veneziano ,cosmopolita, non farei mai di tutta l'erba un fascio, i buoni ed i cattivi ci sono ovunque....ma tu fai al mondo una carità: vedi di acculturarti un pochino...o estinguiti senza aspettare i tempi geologici.

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  4. Tu pensa a fare il MOSE, sfaticato come tutti i veneziani, disprezzati coem peggiori dei napoletani, campate solo di turismo, fate ridere

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  5. Da milanese e ringraziando Simon per la lancia spezzata...

    Di solito apprezzo molto i post su Metilparaben, in questo caso mi sembra un po' pretestuoso.
    Parti dal presupposto che qualcuno in vertità abbia sentito e se ne sia infischiato? Mi sembra un'ipotesi un po' azzardata, almeno a giudicare dalla ricostruzione proposta dall'articolo. Se la signora è subito svenuta, l'attività sarà stata silenziosa e presumibilmente condotta in luogo nascosto. Vero che il parco è in centro, ma ci sono zone frequentate e zone meno frequentate, come ben mi ricordo dalle paciugate adolescenziali.
    Un intero lato del parco ha uscite poco frequentate che danno sui bastioni, una via di scorrimento con traffico pedonale quasi nullo, zona storica di prostituzione maschile ricca di anfratti ombrosi.
    Non mi stupisce particolarmente che nessuno abbia avuto sentore della violenza.

    Va bene che siamo un paese di razzistelli ignoranti e facili preda di raptus, ma non credo che "tirare" dei fatti aiuti nessuno a migliorare...

    Sempre con stima
    Silvia

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  6. Parzialmente d'accordo con Simona: ok che l'italiano medio ha un'educazione civica vicina allo zero, ma ci penserei bene prima di fare accuse, in questo caso "gratuite".

    Fa molto più senso leggere le ultime tre righe dell'articolo del Corriere: un vero e proprio rigurgito razzista. Fa bene RollingStronz a riderci su, ma in fondo non c'è molto da ridere...

    Kira

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  7. Ops... con la fretta ho scritto Simona e non Silvia... chiedo venia!

    Kira

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