04 maggio 2009
Lega-legalización
«Con l'approvazione di questa legge sarà semplicemente legalizzata un'attività che già oggi è molto diffusa. Non ci saranno produttori improvvisati ma usciranno dall'ombra quelli attivi già da anni. Sanno come si fa, non creeranno nessun pericolo».
Riponete semini e fertilizzante (siete i soliti radicali): grappa, stiamo parlando di grappa. Grazie alla Lega sarà finalmente legale produrre la grappa in casa, con gli alambicchi e le damigiane e tutto l'occorrente, previa autorizzazione dell'ispettorato, ed esclusivamente per utilizzo personale o degustazioni gratuite.
Ora, non è questione di benaltrismo o di snobismo o droghismo o altri parole orribili in -ismo perlopiù inventate dal giornalismo (eccone un'altra), ma ci tengo a dire una cosa che forse è sfuggita all'onorevole Vallardi: la grappa fa male*. Intendiamoci, a me frega poco; se Vallardi consuma cinquanta litri di grappa in un anno è un problema assolutamente suo, del CICAP e dei suoi donatori di fegato. Anzi, sono molto contento che si sia deciso di legalizzare un'attività salutare e dalle importanti radici culturali e territoriali come la produzione di superalcolici potenzialmente velenosi tramite mezzi di fortuna assemblati nel garage. Spero vivamente che Vallardi abbia ragione e che questo importante provvedimento permetta di perpetuare l'antica tradizione degli assaggi gratuiti, nonché di far uscire infine dall'ombra il colossale giro d'affari costituito dal commercio di grappa fatta in casa, sottraendolo alla criminalità organizzata, ad Al Qaida e a mio nonno alpino.
Tuttavia devo ribadire: la grappa fa male**. Lo dico perché un semplice confronto (e qui forse alcuni lettori leghisti potrebbero avere difficoltà a seguire il ragionamento) tra grappa e cannabis, viste entrambe come sostanze psicotrope (nel vocabolario la P sta dopo la O (la O è quella a forma di palla)), porta rapidamente a concludere che se la pianticella di marijuana sul balcone è fuorilegge allora la distilleria di grappa nel soggiorno è crimine contro l'umanità. A questo punto dalla prossima sagra del fagiolo borlotto a Pederobba mi aspetto assaggi gratuiti di tutt'altro tipo di prodotti vegetali.
E sempre a proposito di alcool, vorrei provare a far capire ad eventuali lettori pidiellini da Montecitorio che abbassare la soglia consentita di alcool nel sangue non è una cosa che si può fare all'infinito. Se abbassi troppo aumenta il numero di falsi positivi, finché, ponendo la soglia a ZERO, stai di fatto dicendo che il test considera positivi TUTTI i risultati (regione critica di area uno: qualunque sia il valore rilevato, l'ideatore del test è un cretino). Ma la vera domanda è: a chi sto parlando? Perché cerco di spiegare queste cose a qualcuno che, se non ha abbandonato il post all'altezza della parola "potenzialmente", ha comunque difficoltà con i concetti di "zero" e di "Montecitorio"? E soprattutto, cos'è e perché esiste l'Istituto Nazionale Grappa?
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* Una volta da bambino mi hanno fatto assaggiare la grappa e sono rimasto gravemente astemio.
** La grappa è per metà alcol. Io, come principio generale, tenderei ad evitare di bere qualcosa che ha un teschio disegnato sulla bottiglia.
Se la cannabis fosse una specialità del nord Italia anche la Lega sarebbe favorevole alla legalizzazione. Insomma ci vorebbe la lega giamaicana in Italia.. Comunque a me la grappa piace.
RispondiEliminapremetto che odio la Lega. Ritengo comunque tale provvedimento giusto. Lo sai che con la grappa intere comunità (specialmente montane) si sono sostenute per anni? La si usava per venderla, scaldarsi, curarsi, disinfettarsi...da quando è stata proibita la cosa è continuata, solo illegalemnte. Non vedo quindi cosa ci sia di male, solo si regolarizza una situazione di fatto. Sicuramente lo smog che respiri ogni giorno è molto più nocivo. Il discorso della canapa calza solo nel caso della canabis sativa e della sua fibra tessile (vera fonte di sostentamento per secoli), non certo della canapa indiana, che si usa da qualche decennio solo per scassarsi
RispondiElimina"ponendo la soglia a zero stai di fatto dicendo che il test considera positivi TUTTI i risultati "
RispondiElimina? Puoi spiegarmi con parole semplici questa affermazione?
@Anonimo: se non si fosse capito, a me la legalizzazione sta benissimo. Il discorso del "fa male" era solo per fare il confronto con altre sostanze che invece legali non sono.
RispondiElimina@Vaaal: l'affermazione in generale significa che in un test in cui misuri una quantità che è sempre positiva (come una percentuale), se decidi che l'esito è positivo quando il valore è maggiore di zero stai dicendo che l'esito è positivo sempre.
Nel caso del tasso alcolemico non è proprio così perché è effettivamente possibile avere tasso esattamente uguale a zero (almeno credo) e passare il test, ma è comunque un limite follemente sbilanciato.
Purtroppo si è cercato di "beccare" le persone pericolose abbassando di continuo la soglia, pensando che così, evidentemente, se ne prendevano di più. Ma facendo così si rende semplicemente inutile il controllo: se basta un milligrammo di alcol per litro di sangue a farci considerare alcolizzati tanto vale risparmiare sull'etilometro e toglierci la patente sulla fiducia.
se tu hai problemi di alcoolismo pregresso non è colpa di nessuno.ASTIENITI DAL BERE E NON ROMPERE I COGLIONI.
RispondiEliminaVedo che per fortuna i leghisti continuano a qualificarsi da sé...
RispondiEliminaDare del demente agli altri non è conforme alle regole di questo blog. Cancellato.
RispondiEliminaPerò, a guardarlo bene, il simbolo della lega, con un pizzico di immaginazione, somiglia ad una foglia di canapa...
RispondiEliminabasta un petalo in più!
E poi, a vedere il bicchiere mezzo pieno, è pur sempre una mossa antiproibizionista...
Lega - lizza - la!!!
Ben felice di qualificarmi come Leghista ed amante della grappa .
RispondiEliminaI drink da frocetti sudamericani beveteveli voi......
Questo non lo cancello, perché ti qualifica ancora di più per quello che sei. Grazie mille.
RispondiEliminaMetilpara... o come cazzo ti chiami
RispondiEliminaquesto l'hai scritto tu :
"e qui forse alcuni lettori leghisti potrebbero avere difficoltà a seguire il ragionamento"
Ti piace cantarla e suonarla da solo ?
Frocetti sudamericani non lo sento dai tempi di Miami Vice...
RispondiEliminaTemo che Aioros sia stato ottimista riguardo il tasso di comprensione dei leghisti, a quanto pare il loro tasso di comprensione si ferma davanti a chi ha o non ha scritto il post. (Tizio che ce l'ha duro, non friggerti le sinapsi cercando di capire il commento, è roba interna...)
Caro anonimo leghista,
RispondiEliminaci fa piacere che tu venga da queste parti a commentare: fa colore, crea dibattito, dà la possibilità a tutti di verificare davvero che tipi siete.
Torna spesso, mi raccomando.
Anche un calcio nei testicoli fa male, però sarebbe inevitabile per chi scrive certi articoli
RispondiEliminaTemo abbia perso i sensi dopo il secondo grappino post pranzo...
RispondiEliminaAh no, eccolo...
RispondiEliminaè riuscito a trascinarsi fino alla tastiera...
Metilparaben non fare il bizantino
RispondiEliminaso' quanto piace a te a e queli come te giocare con le sfumature verbali .
Finiscila di fare lo spocchioso saccente e usa quello straccio di laurea che hai in tasca per fini più concreti e terreni .
Credi delle tue perle di saggezza online non ne sentiremo la mancanza.
Grazie del suggerimento.
RispondiEliminaP.S. "So" si scrive senza apostrofo.
Anche un paio di virgole in più non guastavano...
RispondiEliminaVeramente voleva essere un accento comunque chiudo e passo a cose più serie con un milanesissimo :
RispondiEliminaVà da via ai ciapp !
Bravo, passa a ciò che ti è più congeniale.
RispondiEliminaP.S. Detto tra noi, non ci andava nemmeno l'accento.
Ehi, mi distraggo un attimo e arriva l'ondata padana? Grazie Metilparacometichiami e Blechk per esservi presi gli inevitabili calci nei testicoli, i drink da frocetti sudamericani (la prossima volta che vengo a Roma organizziamo un Daiquiri Pride) e pure le lauree (l'accusa più infamante). Se c'è ancora qualche guerriero celtico da sistemare avvisatemi che prendo l'etilometro.
RispondiEliminaTu fai silenzio, frocetto, e pensa a studiare invece di scrivere baggianate che insultano la grappa!
RispondiEliminaResta nei paraggi Aioros, temo sia andato a chiamare Asterix, ha il turno di ronda...
RispondiEliminaCelti, perchè non cominciate a farvi le canne? potreste scoprire che si ottiene lo stesso risultato che con la grappa, che non vi vengono i pomelli rossi come Brontolo e che il vostro fegato vi ringrazierà per i secoli dei secoli.
RispondiEliminaForse diventereste anche più simpatici, ma di questo sono meno sicura.
Se nell'assaggio gratuito della grappa autoprodotta sto male perchè il processo non è andato a buon fine il produttore mi risarcisce?
RispondiEliminaAnonimo milanese: temo che nemmeno sul milanesissimo "Va" (quello con cui hai apostrofato l'autore dell'articolo) ci voglia accento o apostrofo!
@Allegra:
RispondiEliminaChe glielo spieghi a fare? Quelli non sanno neanche che siamo nel 2009.
Vanno ancora in giro vestiti da vichinghi farneticando di espugnare roma... salvo poi fare parte del governo dello stesso stato che li 'opprime'.
Lasciamogli la grappa, che è meglio va..
Lorenzo
Massì, andiamo avanti così, tra una grappa e un bombolone, che la vita acquista un altro aspetto!
RispondiEliminaAndate a lavorare!!!!!
Non vedo nulla di male in una norma che consente a qualche leghista di autoeliminarsi intossicandosi con la "sgnapa" al metanolo e in piena legalità.
RispondiEliminaPer parte mia continuerò a bere la Marolo (e continuerò a metterci un ombrellino sopra, perché non ho paura di apparire un po' sudamericano).
cannabis e grappa.... un bel binomio, una dopo pranzo (la grappa, x digerire) l'altra prima, per far venire l'appetito.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSono dalla parte di anonimo delle 17;06:00
RispondiEliminala maria prima dei pasti ,la sgnapa dopo e senza esagerare.
Però caro metilparaben andare a parare sempre e comunque ai broccoli come si dice dalle mie parti non è carino.
Il metilparaben non è quella sostanza che si trova nei colluttori ?
Scusa se vedi qualche sgrammaticatura.
Scusate se m'intrometto ma sulla "a" di "papi" ci vole l'accento grave, tonico o circonflesso oppure non ci vuole? Ma dai con tutte le cose serie che ci sono vi perdete a discutere sulla grappa e sugli accenti......siamo caduti in basso, nè?
RispondiEliminaNessuna simpatia per la Lega. Questo per evitare equivoci. Noto che nelle reazioni ai commenti di quei poveretti(pensavo fosse un posto meglio frequentato)si insiste molto sulla loro maleducazione e sulla loro ignoranza in fatto di grammatica. Sulla prima è giusto non transigere ma sulla seconda sarei più cauto. Gli argomenti dei leghisti -quando ci sono argomenti, beninteso. Non se ne vedono molti, per la verità, nelle loro parole- vanno ribattuti nel merito, senza cadere in atteggiamenti di ironica superiorità o in una certa spocchia che invece di essere spiritosa appare, almeno ai miei occhi, piuttosto antipatica.
RispondiEliminaBello e utile il vostro blog.
Saluti. Alessandro B.
p.s.
spero proprio di non avere fatto errori...
p.p.s.
Monja, perdona la mia pedanteria, ma l'apostrofo di elisione -se si chiama così- è consentito nell'imperativo del verbo "andare".
@ Troll
RispondiEliminaSi chiama ironia, a volte satira.
A me sembra un modo più che legittimo di esercitare il proprio dissenso.
L'ignoranza al potere produce leggi sbagliate e, nel caso della lega, sempre partigiane.
Fare l'utile di oggi, e l'utile di una piccola parte poi, non equivale a fare il bene collettivo.
La produzione casalinga di alcolici era vietata per validissime ragioni.
Non vorrai mica obbligarci ad essere sempre gravi?
E basta con il trito e ritrito "con tutte le cose serie che ci sono". Questa è una cosa seria.
Rileggiti l'Aioros di "Ma vi pare il momento?" e ridici su con noi.
Ecco il link:
http://metilparaben.blogspot.com/2009/04/ma-vi-pare-il-momento.html
Anonimo: "p.p.s.
RispondiEliminaMonja, perdona la mia pedanteria, ma l'apostrofo di elisione -se si chiama così- è consentito nell'imperativo del verbo "andare"."
Ti ringrazio per la precisazione, in effetti l'apostrofo è consentito, ciò che non è consentito è l'accento. Purtroppo però l'uso del pc e della tastiera ha fatto sì che si usi lo stesso carattere sia per la a accentata che per quella elisa.