23 giugno 2009

Ci proviamo?

I dati Censis, amici, parlano piuttosto chiaro: alle ultime europee e amministrative quasi tutti gli elettori hanno deciso per chi votare guardando i TG e i talk show televisivi, mentre soltanto il 2 (dicasi due) per cento dei cittadini si è preso la briga di informarsi attraverso internet.
I risultati di questa situazione (per la verità decisamente penosa) sono sotto gli occhi di tutti: il nostro paese è in coda a tutte le classifiche mondiali sulla libertà di informazione, e diventa sempre più difficile, per i pochi che continuano a sviluppare qualche anticorpo al dilagante processo di trasformazione dei cittadini in telespettatori, reperire notizie, opinioni e punti di vista che non siano graditi al regime.
Delle due l'una: o ci rassegnamo e ci dedichiamo al calciomercato (il che, detto per inciso, mi dispiacerebbe assai, visto che sono della Lazio e sono piuttosto stanco di leggere sul giornale roboanti titoli sull'ingaggio di perfetti sconosciuti), oppure ci rimbocchiamo le maniche e facciamo quello che possiamo.
Ebbene, gente, quello che nel caso di specie possiamo fare è provare a fare in modo che la lotta per un'alternativa nella rete diventi una cosa seria: proprio per questo il 26 e il 27 giugno a Chianciano nascerà un'associazione radicale a difesa delle libertà digitali, per una democrazia che possa svilupparsi senza intermediazione (leggi propaganda) in ogni parte della società, e per una comunicazione online che riesca non solo ad informare, ma soprattutto a coinvolgere le persone. Saranno due giorni (la sera del 26 e la mattina del 27) in cui cercheremo di togliere il dibattito sulle tecnologie digitali e su internet dalle mani dei tecnici riconsegnandolo non solo ai cittadini che usano la rete, ma più in generale a tutti coloro che hanno voglia di attivarsi nella società, ma trovano partiti ed istituzioni chiusi su se stessi e incapaci di rinnovarsi. I lavori si svolgeranno presso il Centro Congressi Excelsior di Chianciano, Via Sant’Agnese (Piazza Italia) e inizieranno venerdi' 26 alle ore 21 per concludersi sabato 27 alle ore 12.
Io sarò là sabato mattina per esporre un paio di idee sul mondo dei blog che mi frullano in testa da un po'.
Che fate, venite anche voi?

1 commento:

  1. "togliere la rete dalle mani dei tecnici" è fuorviante, magari la rete fosse ancora nelle amni di chi l'ha creata!
    va tolta delle mani di politici e industria!

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