29 luglio 2009

Scatole usa e getta

La notizia, amici, è presto detta: nel 2006 il Nicaragua, sotto la pressione della Chiesa Cattolica, ha introdotto una legge che proibisce l'aborto in qualsiasi circostanza. Le conseguenze? Bambine di dieci anni costrette a partorire dopo aver subito una violenza carnale, malate di cancro cui viene sistematicamente rifiutata ogni cura per preservare la salute del feto, adolescenti che si suicidano dopo aver scoperto di essere rimaste incinte. Un gran bel quadretto, insomma, fieramente realizzato dai crociati che difendono ad ogni costo, e a forza di anatemi, la vita nascente: della vita già nata, invece, chissenefrega, soprattutto se si tratta di una donna, ossia di un contenitore che si deve tutelare finché ha qualcosa dentro, ma si può buttare via con disinvoltura immediatamente dopo l'uso. Mica vorrete mettere a rischio l'incolumità di un feto per difendere una scatola, no?

17 commenti:

  1. Molto molto più facile eliminare il più indifeso che cercare di frenare i violentatori vero?
    Molto molto più facile avvelenare il nascituro piuttosto che trovare una cura per il cancro che lasci vivere sia madre che figlio, vero?
    Molto molto molto più facile fare sesso 20 volte alla settimana ed eliminare tutte le conseguenze piuttosto che insegnare ai ragazzini che fare sesso implica la responsabilità di accogliere una vita, vero?

    Ma spesso, molto spesso, le cose facili sono anche le cose peggiori. Come quello che voleva risolvere i problemi del mondo eliminando tutti gli ebrei. Facile no?

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  2. Saccente, i tuoi commenti sull'aborto hanno stufato. Se una donna non vuole portare a termine (o iniziare a seconda del tempo) una gravidanza non lo fa e basta. Hanno lottato duramente per ottenere questo; che schifo ti fa, vero? Sii contento che già ora vi sono un sacco di ostacoli da persone come te che stanno dove non dovrebbero. Stai pur sicuro dei certi rimorsi che avrà senza avvoltoi par tuo che si sentono autorizzati a menar beccate a gratis. Se vuoi fatti promotore di un progetto nel quale le donne possono passarti l'ovulo gravido e pensi tu a far crescere la nuova vita...non so dove te li impianteranno, anche se una certa idea...

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  3. Il Garzanti Online, alla voce "saccente", recita:
    "Chi presume di sapere e in realtà non sa".
    Ti sei scelto un nick perfetto, amico mio...

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  4. voglio fare notare alcune cose a saccente:

    -frenare i violentatori:

    Mesi fa se non sbaglio in Brasile la Chiesa Cattolica ha scomunicato una dodicenne perché ha abortito dopo aver subito violenze dal patrigno. Scomunicare la bambina per l'atto 'orrendo' al quale è ricorsa per salvarsi forse anche la vita è più giusto che scomunicare il patrigno che ha abusato di lei, vero? Quindi converrai con me che alla chiesa di stupratori e pedofili non importa un fico secco, dato che molti di questi ultimi sono anche preti o suore, vero?

    -trovare cure per il cancro:

    Non è colpa nostra se la chiesa cattolica ostacola con ogni mezzo la ricerca, soprattutto quella sulle cellule staminali. Come lo curiamo il cancro, con le preghiere? Ho visto gente affetta da tumori gravi pregare, ma nessuno di loro è vissuto abbastanza a lungo da poter affermare che un 'padre nostro' sia più efficace di una Cura (con la C maiuscola) messa a punto con la ricerca sulle staminali. Ma per voi è più importante discutere di una cosa insensata come l'anima... Meglio uno sbuffo di fumo invisibile che una vita in carne ed ossa, vero?

    -Prevenzione:

    Siamo d'accordo sul fatto che bisogna fare campagne di prevenzione, ma in totale disaccordo su come questa prevenzione debba essere fatta. Primo, perché la chiesa cattolica vuole prevenire dicendo che bisogna astenersi; secondo, perché non mi risulta che Cristo abbia mai fatto sesso, e se permetti consigli sul sesso non li accetto da chi non l'ha mai praticato. Siete talmente repressivi sulle voglie della carne che avete raggiunto un livello di acidità senza eguali... E poi fare sesso non significa solo procreare, ma anche divertirsi!!! Prima lo capirai e prima ti verrà facile sorridere alla vita.

    P.S. l'aborto sta al nazismo come i cavoli a merenda. Mai esempio fu meno calzante nella storia dell'umanità. Gli ebrei venivano uccisi in quanto tali, e con loro anche zingari, omosessuali, oppositori politici eccetera. L'aborto è un diritto innegabile della donna che non vuole avere un figlio ma è rimasta incinta. Hai praticamente paragonato la negazione del diritto ad essere (essere e basta, senza badare a cosa si è) alla battaglia per l'autodeterminazione di ogni singolo individuo che ha avuto la sfortuna di nascere in un mondo pieno di bigotti come te. Ti pare la stessa cosa? Ma è facile fare esempi senza riportare dati sconvenienti...

    P.S. buongiorno a tutti, ho ancora sonno e non ho controllato il papiro che ho scritto... potrebbe essere pieno di errori grammaticali ed ortografici. Vi prego di non badarci :D

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  5. Ah pardon, la bimba aveva 9 anni

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  6. Avrei alcune domande da fare su
    "fare sesso 20 volte alla settimana"

    Per quante settimane all'anno?
    Quale sarebbe lo stipendio?
    È prevista la tredicesima?

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  7. - sulla questione di Recife sono state diffuse soltanto menzogne. Non è stata scomunicata la bambina, ma coloro che la hanno rapita per costringerla ad abortire, che hanno ingannato la madre a firmare la pratica per l'aborto. Parla di ciò che conosci per favore.
    La scomunica è AUTOMATICA per il medico che pratica l'aborto. Il vescovo di Olindda e Recife è stato pure sospeso dall'incarico per aver sbandierato ai quatto venti la scomunica che, ripeto, era automatica e non verso la bambina. Leggete qui e qui.
    Basta lo 0.7% per parlare di una intera Chiesa di pedofili? NO Basta l'1% di atei violenti per dire che tutti gli atei uccidono cristiani? dite voi

    - La chiesa non ostacola la ricerca sulle staminali adulte estratte per esempio dal cordone ombelicale. Tra l'altro le staminali estratte da infanticidio non hanno ancora dato nessun risultato. Ancora una volta parla di ciò che conosci invece che difendere chi ammazza i bambini per spasso.
    Leggete qui.

    - Anche uccidere potrebbe essere divertente, dipende come lo fai. Ecco la deriva morale e sociale alla quale assistiamo: fare gli scimpanzé in calore è divertente... Beh, cosa ci si può aspettare da gente che è regressa allo stato brado?
    Allora cosa siamo? repressivi dell'omicidio? O repressivi della droga? Quante cose che "divertono" sono illegali?

    - L'aborto non è un diritto, questo ve lo siete inventati voi. La vita è un diritto e chi è innocente non merita di essere fatto fuori solo perché indifeso e incapace di citarvi in tribunale per tentato omicidio.
    Autodeterminazione, altra fesseria.
    E quali sarebbero i dati sconvenienti? hai riportato qualche link?
    Leggete qui

    @Marcoz
    Sempre spiritoso, era un numero casuale tanto per dire che non è indispensabile fare sesso e che la frequenza con cui lo si fa è direttamente proporzionale al grado di imbestialimento dell'individuo.

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  8. Certo che non hanno ancora dato risultati! Non per niente si chiama RICERCA... Per la questione 'le cose che divertono sono illegali'... francamente mi fai ridere! Sono illegali semplicemente perché le leggi che le rendono tali sono fatte ideologicamente e non con pragmatismo e senso della realtà.
    L'aborto non è un diritto? Ricordati che la tua libertà è tale finché non nega la libertà altrui, e tu che sei credente non sei nessuno per obbligare una donna non credente a non abortire. ma tant'è che alla fine voi cattolici avete due bandiere dietro le quali nascondervi: 'obiezione di coscienza' quando vi arrogate il diritto di negare le libertà altrui e un'altra cosa ancora peggiore qual'è la 'imposizione di coscienza', simbolo del vostro pericoloso estremismo che vi fa sentire come se aveste il diritto di imporre la vostra assurda verità agli altri, con le buone o con le cattive. Io di due cose mi meraviglio: che nel 2009 ancora esistano cose come la 'chiesa' e che nel 2009 ci possano essere ancora persone talmente limitate di cervello da affidarsi ad un essere invisibile. Se una persona parla da sola è pazza e va rinchiusa, se parla con dio invece è un'umile credente. Senza pensare al fatto che entrambe le azioni hanno lo stesso scopo e lo stesso destinatario: il vuoto.

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  9. @ Saccente
    Sì sì, c'ero arrivato e sono d'accordo. Con l'unica differenza che io ritengo che ciò valga per tutte le attività umane, compreso passare un tempo abnorme (anche se i gusti sono gusti) a collezionare farfalle (senza nemmeno usarle una volta come scusa per invitare in camera una pulzella).

    Eppure, per distogliere dal sesso, farlo diventare un lavoro o una materia scolastica sarebbe l'uovo di colombo: http://www.youtube.com/watch?v=CKqWIpUK3ow

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  10. L'importanza dell'embriore, per i cosiddetti "pro life", risiede solo nel fatto che si trova nel corpo di una donna.
    Se non fosse lì, chissenefrega.
    Sappiamo bene che, se una donna non ha il diritto di decidere se e quando avere figli, è piuttosto difficile che possa esercitare liberamente qualsiasi altro diritto o vivere una vita degna di essere vissuta.
    La mia bisnonna, ad esempio, è morta di parto a circa quarant'anni dopo aver messo al mondo 20 figli. Gente contadina, che viveva nel terrore della chiesa.
    Ma vivere una vita degna di essere vissuta non è ciò che la chiesa ritiene adatto ad una donna, che deve essere solo un'incubatrice e, se non tale, una monaca.
    Non esiste per loro crimine più grande di essere una donna che vive la propria sessualità senza essere determinata da essa, cioè una donna libera.
    Non sorprende che per la chiesa l'aborto sia un crimine.

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  11. È davvero impressionante quanto ci tengono alla “vita” questi strenui condannatori dell’interruzione di gravidanza.... Ma tendono ad essere molto selettivi, in verità: solo per alcune “vite” sono disposti a scendere in campo e a lottare con unghie e denti, ovvero le vite dei non nati, gli embrioni in breve.... queste grandi vite che vengono buttate via.
    Mica lottano per i bambini abbandonati, o sfruttati, o stuprati, o picchiati da chi dovrebbe prendersi cura di loro... o per altre vite meno giovani ma altrettanto bisognose di aiuto (anziani abbandonati a sé stessi, tossicodipendenti, persone di tutte le età sfruttate sessualmente, ammalati di ogni genere, semplici disoccupati.... e l’elenco potrebbe continuare)... Figuriamoci! Queste vite non sono importanti!

    Importante, di nuovo, è solo l’embrione. Qualche fantasioso parla pure di “genocidio nascosto”, magari usando altre espressioni analoghe contenenti l’inquietante termine genocidio, che sta sempre bene.
    In particolare, i giovani accoliti del movimento “forza nuova” sono particolarmente insistenti su questo concetto. Si vestono di nero, incitano alla violenza razziale, credono nella santa trinità “dio, patria e famiglia” e, automaticamente, condannano l’interruzione di gravidanza. Si veda in proposito il film Nazi-Rock di Claudio Lazzaro (http://www.nazirock.it/)
    Incredibile come questi embrioni riescano a suscitare tanta emozione, tante ciarle. Ho un dubbio.
    Non sarà perché l’embrione fa parte della donna? E che quindi, quando si parla di embrioni, in realtà si sta parlando di donne?

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  12. L'importanza dell'embriore, per i cosiddetti "pro life", risiede solo nel fatto che si trova nel corpo di una donna.
    Se non fosse lì, chissenefrega.

    Non ho mai sentito panzana più grande. L'embrione è importante perché è vivo quanto me e te e che è una persona come me e te (te forse no perché le persone non scrivono certe cose)

    Sappiamo bene che, se una donna non ha il diritto di decidere se e quando avere figli, è piuttosto difficile che possa esercitare liberamente qualsiasi altro diritto o vivere una vita degna di essere vissuta.
    La donna può decidere tutto quello che vuole tranne uccidere e concedersi per divertimento, la stessa cosa che è concessa al maschio, né più ne meno

    Ma vivere una vita degna di essere vissuta non è ciò che la chiesa ritiene adatto ad una donna, che deve essere solo un'incubatrice e, se non tale, una monaca.
    Essere monaca/monaco non è degno di essere vissuto? Conosco un bel centinaio di monaci che ti direbbero il contrario

    Non esiste per loro crimine più grande di essere una donna che vive la propria sessualità senza essere determinata da essa, cioè una donna libera.
    Si dice donna animale

    solo per alcune “vite” sono disposti a scendere in campo e a lottare con unghie e denti, ovvero le vite dei non nati, gli embrioni in breve.... queste grandi vite che vengono buttate via.
    Mica lottano per i bambini abbandonati, o sfruttati, o stuprati, o picchiati da chi dovrebbe prendersi cura di loro... o per altre vite meno giovani ma altrettanto bisognose di aiuto (anziani abbandonati a sé stessi, tossicodipendenti, persone di tutte le età sfruttate sessualmente, ammalati di ogni genere, semplici disoccupati.... e l’elenco potrebbe continuare)...

    Non è affatto vero! I primi ad aprire orfanotrofi, oratori, centri di accoglienza sono proprio cristiani

    In particolare, i giovani accoliti del movimento “forza nuova”
    La Chiesa è al di sopra di ogni gruppo politico, non tentare di attaccarle deficienze politiche addosso come faresti con le palline dell'albero di natale

    Non sarà perché l’embrione fa parte della donna? E che quindi, quando si parla di embrioni, in realtà si sta parlando di donne?
    L'embrione, il nascituro non è un pezzetto di donna. Ha sistema circolatorio separato addirittura. È da folli pensare che una vita nascente sia una protuberanza del proprio corpo. Che visione possessiva dei bambini che hai! Che schifo!

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  13. Dopo un paio di interventi degni di nota Saccente è tornato al delirio.
    Ora mi spiace ma sarò volgare, ma tanto sono veneto e procione.
    "Non è affatto vero! I primi ad aprire orfanotrofi, oratori, centri di accoglienza sono proprio cristiani".........si per metterlo nel culo che, come dice il motto, 'Cazzo in culo non fa figli.' Tutto il resto del messaggio era delirio.

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  14. Con tutta la merda che ha nel cranio questo 'saccente' ci si concimerebbe tutto il Sahara. Per centinaia di anni!
    E siccome non penso che sia nato così, ancora una volta quegli stronzi dei preti hanno creato l'ennesimo mostro e come lui tanti altri che si autoimpongono la 'missione' di riempire della stessa merda le teste della gente.
    E notare quanto rabbiosi diventano quando gli si contesta le cazzate che dicono.
    Questo atteggiamento ricordo di averlo notato da quando ero bambino: al cosiddetto catechismo (ero costretto ad andarci!:)) sorrisi e benevolenza, se leggevi senza commentare, sgridate e schiaffoni (ebbene si!) se solo osavi fare una domanda su quello che avevi letto.

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  15. "Ogni donna dovrebbe camminare come Eva nel lutto e nella penitenza, di modo che con la veste della penitenza essa possa espiare pienamente ciò che le deriva da Eva, l'ignominia, io dico, del primo peccato, e l'odio insito in lei, causa dell'umana perdizione.
    Non sai che anche tu sei Eva? La condanna di Dio verso il tuo sesso permane ancora oggi; la tua colpa rimane ancora.
    Tu sei la porta del Demonio!
    Tu hai mangiato dell'albero proibito!
    Tu per prima hai disobbedito alla legge divina!
    Tu hai convinto Adamo, perchè il Demonio non era coraggioso abbastanza per attaccarlo!
    Tu hai distrutto l'immagine di Dio, l'uomo!
    A causa di ciò che hai fatto, il Figlio di Dio è dovuto morire!”

    Tertulliano, teologo cristiano, De Cultu Feminarum, libro 1, cap 1.

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  16. Il Dio dell'Antico Testamento è forse il personaggio più sgradevole di tutta la letteratura: geloso e fiero di esserlo, è un castigamatti, meschino, iniquo e spietato; sanguinario istigatore della pulizia etnica; un bullo misogino, omofobo, razzista, infanticida, genocida, figlicida, pestilenziale, megalomane, sadomasochista e maligno secondo il suo capriccio. Quelli di noi che si sono familiarizzati con i suoi metodi fin dall'infanzia hanno finito per non accorgersi più di quanto siano orrendi. Il naif, col suo sguardo innocente, ha una percezione più chiara. Il figlio di Winston Churchill, Randolph, era riuscito, chissà come, a tenersi alla larga dalle Scritture fino al giorno in cui Evelyn Waugh e un ufficiale suo camerata, nel vano tentativo di farlo tacere mentre erano tutti e tre di sentinella durante la guerra, scommisero che non sarebbe riuscito a leggere la Bibbia in quindici giorni. «Purtroppo» scrive Waugh «non abbiamo ottenuto i risultati sperati. Non avendola mai letta prima, è disgustosamente entusiasta; continua a leggere versetti ad alta voce ripetendo: "Scommetto che non sapevate che c'era questo nella Bibbia..." o a battersi la mano sul fianco e chiocciare: "Dio, che merda è 'sto Dio!".»

    Richard Dawkins
    "L'illusione di Dio, Le ragioni per non credere"
    Titolo originale "The God Delusion", 2006

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