21 luglio 2009
Vince Noemi, ma tifiamo per Patrizia
Due papine a confronto.
Noemi Letizia: c'è chi dice che la vedremo all'Isola dei Famosi. Certo: dopo che ha eseguito tutto ciò che le è stato detto per far rientrare lo scandalo della festa di Casoria, finto di essere fidanzata e rilasciato interviste agli organi di stampa del suo papy, è stata promossa. Peccato che la sua promozione varrà anche da esempio per le aspiranti papine: se vai dal potente di turno per cercare la raccomandazione e ti comporti bene, finisce pure che vieni servita come prodotto della tv pubblica e realizzi il tuo sogno di diventare una starlette (c'è qualcuno che si ricorda ancora come si è inverato il trionfo di pubblico di Elisabetta Gregoraci? Alla Farnesina...).
Patrizia D'Addario: per costruzione delle dimensioni dello scandalo è riuscita a superare addirittura la Lewinsky. Sentire il Presidente del Consiglio accordarsi con una prostituta rispetto al luogo dove si consumerà la prestazione è come minimo agghiacciante. Il coraggio la ragazza ce l'ha: Berlusconi non ha mantenuto i patti e si è dimenticato dell'affare immobiliare di lei, e lei con tanto di audio e foto ne ha diffuso l'immagine di puttaniere. C'è da prevedere, però, che sarà un caso di scuola per tutte le papine e aspiranti tali: la D'Addario non rilascerà interviste esclusive e servizi fotografici, nessuno la chiamerà per fare un reality, i suoi clienti le staranno ben alla larga da oggi in poi. Insomma, fine della carriera e zero favori per il suo progetto immobiliare.
Chissà se Noemi, un giorno, avrà pietà di lei.
Mi vien voglia di aprire un fan club della D'Addario.
RispondiEliminaJ.
Fra tutte le candidate, proprio lei hanno trombato, passandole 7 voti a Bari...
RispondiEliminax me tutte uguali sono...quello che mi sconcerta è la mancanza di una reale presa di posizione delle donne comuni che si fanno davvero il mazzo x sopravvivere,altro che festicciole con papi...
RispondiEliminaMirko
Scusa cara Giulia Innocenzi. Ma allora tu che sei radicale non sei d'accordo con il tuo partito quando sostiene che il lavoro delle prostitute è dignitoso come ogni altro mestiere? Per te sarebbe laicamente ed ateamente immorale fare sesso con il solo Berlusconi oppure tu pensi davvero che sia immorale farsi pagare da chicchessia per offrire prestazioni sessuali? E questo Papi o non Papi? Poi riguardo a quanto ha detto l'Anonimo quì sopra riguardo alle donne comuni che si farebbero il mazzo per sopravvivere, ma perchè forse tu credi che il lavoro delle prostitute non sia faticoso? Ma se voi credete veramente che il sesso non sia una cosa peccaminosa di pre se(ovviamente sto parlando con quelli di voi che sono atei) allora perchè mai una cosa non peccaminosa di per se non si dovrebbe poter vendere come tutte le cose normali? Perchè si deve poter vendere ogni tipo di prestazione sia intellettuale che fisica ma quelle sessuali no? Che c'avrà mai il sesso di così speciale da non poter essere commercializzato! Voi vi considerate anche razionalisti immagino o no? Trovate allora un motivo razionale non religioso per condannare moralmente la compravendita di sesso se siete capaci! Libuda
RispondiEliminaCaro Libiuda,
RispondiEliminaInnanzitutto ti consiglio per le tue futura argomentazioni di non azzardare supposizioni rispetto ai tuoi interlocutori: che ne sai se io, Metil e tutti gli altri ("voi") siamo atei? Ma soprattutto, cosa c'entra?
Detto questo, vado al punto su cui mi sollecito, dove riscontro un'ulteriore imprecisione: ti sembra che nel mio post io abbia espresso un giudizio sulla prostituzione tout court? No, anzi. Fra Noemi e Patrizia tifo per quest'ultima, prostituta di professione, e rimango perplessa sul modello che rappresenta Noemi, una che per aver mentito sui fatti intercorsi fra lei e il Presidente del Consiglio farà strada (sarebbe interessante calcolare i soldi che si è intascata fino adesso grazie a interviste, servizi foto, etc.).
Ad Anonimo, en passant: nn mi addentro nella polemica sesso&soldi, morale/immorale, però ribadisco anche io 2 sole cose:
RispondiElimina1) ma perché queste belle personcine pretendono di darci lezioni di morale (la loro) quando i primi a rispettarla nn sono loro? Chiamasi coerenza,o il più banale principio del: IO (ricco/potente)posso, tu (pezzente) no.
2) Ok, personalmente considero la prostituzione un lavoro, e nn dò giudizi morali; quello che mi fa rosicare è: a) l'evasione fiscale dei "regali" o dei compensi (e le loro tasse chi le paga???); b) la differenza (economica, di vita, status e quindi di giudizio) tra una "Patrizia", e una delle ragazze che vedo la sera lungo i marciapiedi di Milano: oltre ad avere compensi più bassi, e a rischiare al vita in strada, e NON nei palazzi della politica o della tv, perché solo le prime sono etichettate come puttane e le "Patrizia" non dovrebbero? sempre i soliti due pesi&due misure?
Mai letto delle caxxate piu' grosse!
RispondiEliminaLa D'Addario, armata di registratore é andata là per ottenere delle cose e si é preparata al ricatto. Ha commesso un reato registrando le conversazioni.Lo sapete vero, che é un REATO, se non sono fatte in determinate condizioni!
L'altro reato lo sta commettendo il Gruppo Espresso, disperato e alla frutta, pubblicando quelle conversazioni con il moralismo dei cretini.
Berlusconi oltretutto ci esce benissimo, é pure carino e gentile con la suddetta P. Segno che non é quel nazista offensore di donne.
La D'Addario invece ci guadagna e continua a guadagnare sul suo scoop, ora é in evidenza dappertutto.
Ma leggetevi le cose come stanno da Fausto Carioti, va'! Almeno imparate qualcosa!
Fantastico. Leggiamo che "il presidente esce benissimo dalle intercettazioni, è stato carino e gentile". Forse Lontana è contenta perchè il laido puttaniere non ha menato la d'addario (evidentemente, è quanto si aspettava).
RispondiEliminaFiglia mia, stai messa maluccio.
Stai peggio tu che alla tua età, ti accorgi che gli uomini grandi a volte vanno a puttane.
RispondiElimina"..Forse Lontana è contenta perchè il laido puttaniere non ha menato la d'addario .."
RispondiEliminaNon stiamo parlando di un bruto iscritto al PD nonchè capo sezione del partito, ma di un vero Cavaliere. Mica cotica
Domenicotis
A qualcuno potrebbe interessare questa intervista alla D'Addario andata in onda ieri sera, 17 settembre 2009, a Falò, una trasmissione di informazione e inchieste della televisione svizzera RTSI:
RispondiEliminahttp://la1.rsi.ch/_dossiers/player.cfm?uuid=9a00a8ec-efae-443a-8416-a123958a5aa4