26 agosto 2009

Ego.. e basta!

Ego te absolvo a peccatis tui in nomine.. ah no, aspetta figliolo.. c'è un problema.. A quanto pare non è un buon momento per i rapporti tra il Premier e la Chiesa, non ancora tenuto botta alle dichiarazioni di Bossi sul Concordato, dovrà infatti anche rinunciare alla speciale indulgenza concessa da Benedetto XVI in occasione della Festa della Perdonanza che si celebrerà a L'Aquila il 28 agosto.
Il motivo - spiega Don Claudio Tracanna, portavoce dell'arcidiocesi dell'Aquila - risiede nel fatto che le condizioni per ricevere il perdono dei peccati sono molto chiare, è necessario innanzitutto essere veramente pentiti, confessarsi, ottenere l'assoluzione, quindi fare la comunione e per ultimo visitare la basilica di Collemaggio. Lo stesso don Tracanna tiene a precisare che in ogni caso non sarebbe possibile per Berlusconi accedere al sacramento della comunione in quanto uomo divorziato.
E' un vero peccato, molti magistrati sarebbero confluiti a L'Aquila per raccogliere la confessione del Premier e il turismo ne avrebbe giovato, ma si sa.. tra Berlusconi e i pentiti non corre buon sangue.

1 commento:

  1. Beh visto che sta divorziando dalla "concubina" Veronica, tornerà lindo e puro come prima, no? E per la chiesa continuerà ad esistere il primo matrimonio.

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