28 ottobre 2009

Disturbo Paranoide di Personalità [di Daniele Aprile]


Qualche giorno fa stavo ripetendo, prima di un esame della scuola di specializzazione in psicoterapia, il disturbo paranoide di personalità.
Il libro si chiama "ABC della psicopatologia. Esplorazione, individuazione e cura dei disturbi mentali" e vi propongo un piccolo estratto del paragrafo in questione:

Vive in un clima di continui sospetti e di sfiducia. Si vede spesso vittima di un complotto, vive in un clima continuo di diffidenza immotivata nei confronti degli altri.
Utilizza la scissione in cui pensieri e sentimenti pericolosi e spiacevoli vengono scissi da quelli positivi, proiettati fuori di se e attribuiti agli altri. Questo stile difensivo consente all'individuo di salvaguardare autostima e contenuti positivi dagli aspetti cattivi del sé che vengono controllati tenendo a bada l'ambiente su cui sono proiettati.
Non riesce a portare avanti relazioni durature nel tempo.
A differenza dello schizofrenico possiede una percezione dell'ambiente precisa. La realtà non è distorta in se stessa ma lo è l'interpretazione di essa. Solitamente non è consapevole del suo disturbo. Il rapporto con la realtà è alterato in modo rigido pertanto l'IO non funziona come giudice e mediatore della realtà.
Terapia: supportiva per favorire lo sviluppo dell'autostima e delle fiducia di base.
Ecco vorrei semplicemente sapere se anche a voi ricorda qualcuno.
Dai, lasciate la risposta nei commenti.

Ringrazio Metil per l'ospitalità!

20 commenti:

  1. l'attenuante del fuori di testa del disturbato non mi piace mica tanto ..

    personaggi cosi sono solo dei criminali allo stato puro dei malvagi capaci di vendere l'anima al diavolo capaci di vendere la madre capaci di tutto

    nooo no ... è solo un essere criminoide volgare qui li chiamiamo delinquenti non fuori di testa ...

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  2. ma scusa, com questa terapia vogliamo farne accrescere ulteriormente l'autostima???

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  3. @blogdellaliberta
    La diagnosi è corretta. "fuori di testa" non è un'espressione clinica accettabile, e di sicuro non è un'attenuante. Come dice chiaramente, la percezione della realtà è netta e precisa, quindi non si parla di malattie mentali. Il senso dle post non era trovare attenuanti, ma solo comprendere la persona berlusconi e i moventi della sua delinquenza. Questi moventi mettono le radici nel suo disturbo, ignorarlo è il modo migliore per avere armi spuntate contro di lui.

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  4. a parte quel qualcuno, a me ricorda un mio collega :-)

    M.

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  5. @lascar
    Potrà sembrare strano ma alla base del disturbo (presumibile, perché fare diagnosi a distanza non è facile) di mr.b c'è una profonda mancanza di autostima e una grande fragilità emotiva, che viene appunto "protetta" in questi modi rigidi e sprezzanti. Il fatto di dover essere il più ricco, il più marpione, il più amato, il più potente, il più grande, il più figo, il più perseguitato, il più osteggiato, il più combattuto, il più vincente, il miglior primo ministro nella storia del'Italia unita ecc ecc è caratteristico del suo disturbo. La terapia consiste, sostanzialmente, nel rinforzare una sana autostima in modo da facilitare l'abbandono di queste forme rigide di compensazione.
    Certo, nel caso di berlusconi la terapia servirà al paese per riprendersi, perché temo che lui ormai sia senza speranza. Soprattutto ha ben altri problemi al momento, come per esempio come starsene fuori dalla galera.

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  6. @lindoro dovrei assumerti per rispondere ai commenti sul mio blog! Grazie

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  7. Tutti coloro che, pedissequamente, acriticamente, forse inconsapevolmente lo seguono, lo adorano o, come Bossi, per esempio, lo utilizzano... di quali disturbi soffrono?

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  8. Ma poi è così necessario giustificare con una qualsiasi patologia un pessimo comportamento?

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  9. @Daniele
    potrei accettare ;) ma no so se sarei autorevole. Faccio un dottorato in psicologia psicodinamica, ma la laurea ce l'ho in informatica ;)

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  10. Ecco vorrei semplicemente sapere se anche a voi ricorda qualcuno.

    ...il 99% di quelli che siedono in parlamento e al senato?!

    pek

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  11. E' l'esatta copia di mia suocera.

    La giro a mia moglie e mio cognato in modo che aprano gli occhi e la facciano curare seriamente!!!!

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  12. Io francamente credo gli si attagli di più il disturbo narcisistico (anche quello ha una componente paranoide, ma dovuta all'impossibilità di concepire che qualcuno possa non vedere la bellezza e la grandezza del narciso).

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  13. A me ricorda......Homer Simpson, deh he hi ha eh ho!!!!

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  14. ma scusate e' il caso di dirglielo esplicitamente alla persona in questione?

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  15. mi era sfuggito questo post.

    Dico solo una frase: trattamento terapeutico obbligatorio? :-)

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  16. DIMENTICAVO IL PARANOICO CON CUI HO AVUTO HA CHE FARE E VENUTO IN TERAPIA SOLO PER DIMOSTRARE CHE ERO IO CHE AVEVO DEI PROBLEMI......SSPETTAVA MIEI CONTINUI TRDIMENTI....QUASI FOSSI UNA ......MI HA LASCIAYTA PRIMA DI FINIRE LA TERAPIA E MI HA FATO PAGARE ANCHE LO PSICOTERAPEUTA.....ORA DICE IN GIRO CHE AVEVO BISOGNO DI QUELLE TERAPIE...

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  17. Non credevo potessero esistere certi uoini non credevo di imbattermi in uno di loro mi ha fatto innamorare mia ha illuso con la sua gelosia lieve poi senpre piu pesante assillante , sospettosa, non ha mai trovato conferme solo sospetti, e alla fine allucinazioni, la colpa era la mia che non facevo stare tranquillo perche a suo parere una poco di buono.....mi ha lasciato per questo ........non cred sia pericoloso anzi ha paura che io abbia potuto fargli qualcosa di strano......sono subdoli soprattutto quando stanno pe essere scoperti...tirano fuori il fascin e sanno come concquistarti.....ora lo so....

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  18. Cannabinoidi e marjuana possono essere la terapia adatta?

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  19. E' mio marito, e' mio marito...

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