CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI
09 novembre 2009
Cercasi Santanchè disperatamente
Dov'è Daniela Santanchè quando si tratta di denunciare l'integralismo dei padri cattolici e la sottomissione delle donne italiane, invece di stracciarsi le vesti e vomitare insulti sull'islam e sul burka?
Ciao...scusate raga, ma io ormai da un bel pò di tempo, penso che la sinistra abbia perso la bussola e navighi a vista.
Non si capirebbe altrimenti, ad esempio, come si concilia la difesa del velo con le proibizione del crocifisso nelle scuole ad esempio!!!
Nei vostri commenti, sembra dimentichiate che si parla di un gesto di violenza di un padre nei confronti di una ragazza, e da meridionale posso testimoniarvi che fatti del genere accadono anche quando le figlie frequentano italiani!
Commentare in un blog ci dà il vantaggio di essere distaccati rispetto ai fatti di cui si parla, ma vi assicuro che io per primo, PARADOSSALMENTE, darei una marea di botte a mia figlia se si invaghisse di una persona violenta e poco raccomandabile, che sia rumeno, islamico o italiano...per evitare perlomeno che questo blog posti un ennesimo articolo di violenza domestica sulle donne...
Mannaggia, ho voluto descrivere una situazione paradossale, esagerata...era solo un esempio visto che tra l'altro non ho figli.
Cmq volevo solo far capire che molto spesso il buonismo e l'ideologia, rischiano di accecare: è inutile far finta di non sapere, che alcune culture (vedi islam) sono violente è oppressive verso le donne. Chi di voi potrebbe giurare di non essere in ansia se la figlia si presentasse a casa con un fidanzato musulmano? Dite sul serio che vi lascerebbe indifferenti?
Giuseppe se hai dei problemi allora rivolgiti alla psicologa. Se hai problemi con una persona di diversa cultura allora hai la fobia del diverso,ossia sei uno xenofobo. Da cio' che scrivi è evidente che dell'islam non conosci na mazza di niente. Cio' che sai è lo stereotipo dello stereotipo. Se vai in ansia coi musulmani sei arabofobo, ma appunto allora in tal caso vai alla psicologa e alla svelta pure.Hairagionea dire che alcune culture sono violente e oppressive. Prendi ad esempi quella cattolica, dove chi abortisce è una donna assassina ch si era messa a fare la puttana al di fuori del matrimonio,magari. Oppure che i suo ruoloè quelo di fare la maglia all'uncinetto e che deve solo fabbricare i figli e subire il marito. E questo non negli anni 50 nel Sud Italia, ma sono casi ceh vedo al lavoro a Viterbo come a Brescia, passando per Roma e Vigevano...........
Non sono ne pazzo, ne xenofobo e ne altro che a te non piaccia...sono solo all'antica, nonostante l'età, nel senso che penso che la religione sia l'oppio dei popoli. Da quanto tempo non sentivi qualcosa di sinistra eh???
L'unica fobia che ho, è quella per qualsiasi cultura, religione o regime che limitino la libertà e conoscono come unico linguaggio la violenza (anche verbale nel tuo caso!), che sia cattolica,fascista o musulmana.
L'islamico che impone il burqa e il cattolico che pretende che la moglie fabbrichi figli, per me sono la stessa cosa, vorrei sapere perchè per voi invece non lo è!!!
Da quanto tempo non sentivi qualcosa di sinistra eh???
tu da quando non riapri un libro eh?
L'unica fobia che ho, è quella per qualsiasi cultura, religione o regime che limitino la libertà e conoscono come unico linguaggio la violenza (anche verbale nel tuo caso!),
E' dura rispondere per le rime quando non si hanno i mezzi culturali per farlo. E si ricorre al vittimismo.
L'islamico che impone il burqa e il cattolico che pretende che la moglie fabbrichi figli, per me sono la stessa cosa, vorrei sapere perchè per voi invece non lo è!!!
CHi ti dice il contrario. Sei te che ,fino a prova contraria, prova un certo imbarazzo ad avere un potenziale cognato di lingua araba.....
Giuseppe ha scritto di persona violenta "di qualsiasi razza o religione si possa trattare".punto. Non mi sta bene che il suo pensare, in fondo corretto ,lo porti a dare mazzate a sua figlia. Giu' datti una calmata, non picchiare MAI una donna ok? Tornando a bomba, a me la signora in questione fa profondissima ripugnanza, resta il fatto che una delle mogli di miaometto aveva 9 anni, e che i cattolici fan di tutto ma nessuno lo sa, o quasi. C'è del marcio in Danimarca,tutto qui.
"L'islamico che impone il burqa e il cattolico che pretende che la moglie fabbrichi figli, per me sono la stessa cosa, vorrei sapere perchè per voi invece non lo è!!!"
Io sono d'accordissimo con quello che dici, solo non capisco come si possa difendere la donna dall'islam o dal cattolicesimo prendendola a botte. Forse sarebbe meglio muovere guerra alle religioni, senza discriminare, ché male non farebbe a nessuno.
Wè ragà...qualcuno venga in mio aiuto...mi sembra di parlare tra il pubblico di "uomini e donne" (scusate, ma quando ci vuole...).
Da wikipedia: PARADOSSO = "una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile"...il resto della definizione potete leggerlo da voi. E con questo spero che fizzi e Lucrezia abbiano capito l'esempio delle botte ad un eventuale mia figlia!
Per Rawls "il giustiziere della notte" invece, rispondendo punto x punto: 1) Mi sa che non riapro un libro da quando frequento i blog, ma se continuo a trovare persone come te, mi toccherà fare un passo indietro.
2)Per quanto riguarda l'avere argomenti o meno, mi sembra che prima del mio commento siano state scritte solo delle battute.
3)I libri che ho letto...pardon...leggevo, mi hanno insegnato che una persona "E'" l'ambiente in cui è nato è cresciuto: "è la vita che determina la coscienza, e non la coscienza che determina la vita" Karl Marx. Per cui penso che non si può proteggere una figlia, con un buonismo utile solo per gridare qualche slogan ad una manifestazione di studenti. Saluti...e chiedo scusa agli autori del blog se ho "occupato" troppo spazio.
Giuseppe, rimane il fatto ceh sei tu queòllo che ha problemi con gli arabi. Ergo sei un arabofobo e xenofobo. Il mio non è buonismo. Nella mia città vado d'amore e d'accordo con l'associaqzione degli immigrati maghrebini. Quello coi problemi sei tu. Magari non non sai, ma anche chi ti sta rispondendo ha un pezzo di carta con su scritto DOTTORE IN......
Oltre Marx provati a studiare (non leggere,ma studiare) Engels, il primo Croce, Pantaleo, Sorel, Darhendorf, Touraine ecc... e poi forse, potresti venire a pontificare qui sopra....adios trolleggione.
mmmmh Fizzi, capisco il tuo sarcasmo. Ti vorrei rammendare la frase iniziale di tal Giuseppe:
.............vi assicuro che io per primo, PARADOSSALMENTE, darei una marea di botte a mia figlia se si invaghisse di una persona violenta e poco raccomandabile.........
contornata dalla successiva:
......Chi di voi potrebbe giurare di non essere in ansia se la figlia si presentasse a casa con un fidanzato musulmano? ..........
tu ad uno cosi' una consulenza psicologica non gliela consiglieresti?
anche due. ma perchè anonimo? e metti un nome qualsiasi,chesso' uomo mascherato, grimilde, topogigio....anonimo no, è squallido, per piacere..'notte. p.s. ho visto Casini che con una mano in tasca e una col telefono camminava spedito sotto la pioggia,e l'ombrello glielo reggeva un tipo dall'aria mesta (si bagnava) chi era? uno schiavo? un domestico? un estracomunitario bianco?un portaombrelli? Metil,chi era?
e' a 'rifarsi' il trucco, altrimenti fa una brutta figura da Vespa.
RispondiEliminaSi volta dall'altra parte, perché molto probabilmente i padri padroni votano per la parte sua.
RispondiEliminaè troppo occupata a presiedere il tribunale della santa inquisizione
RispondiEliminameglio non trovarla...parla sempre a sproposito!
RispondiEliminaè andata ad aiutare a picchiare il rumeno. :-)
RispondiEliminaa farsi iniettare botulino in faccia?
RispondiEliminaCiao...scusate raga, ma io ormai da un bel pò di tempo, penso che la sinistra abbia perso la bussola e navighi a vista.
RispondiEliminaNon si capirebbe altrimenti, ad esempio, come si concilia la difesa del velo con le proibizione del crocifisso nelle scuole ad esempio!!!
Nei vostri commenti, sembra dimentichiate che si parla di un gesto di violenza di un padre nei confronti di una ragazza, e da meridionale posso testimoniarvi che fatti del genere accadono anche quando le figlie frequentano italiani!
Commentare in un blog ci dà il vantaggio di essere distaccati rispetto ai fatti di cui si parla, ma vi assicuro che io per primo, PARADOSSALMENTE, darei una marea di botte a mia figlia se si invaghisse di una persona violenta e poco raccomandabile, che sia rumeno, islamico o italiano...per evitare perlomeno che questo blog posti un ennesimo articolo di violenza domestica sulle donne...
questo non è un blog di partito,siamo tutti dei liberi cittadini indignati dal fascismo ormai diventato bcero ed evidente.
RispondiElimina"PARADOSSALMENTE, darei una marea di botte a mia figlia se si invaghisse di una persona violenta e poco raccomandabile": questo è puro genio!
RispondiEliminaNon è puro genio...è un PARADOSSO, l'ho pure scritto!
RispondiEliminaGiuseppe, quindi in ogni caso tua figlia da qualcuno le deve prendere, eh? Che differenza fa allora chi gliele dà?
RispondiEliminaMannaggia, ho voluto descrivere una situazione paradossale, esagerata...era solo un esempio visto che tra l'altro non ho figli.
RispondiEliminaCmq volevo solo far capire che molto spesso il buonismo e l'ideologia, rischiano di accecare: è inutile far finta di non sapere, che alcune culture (vedi islam) sono violente è oppressive verso le donne. Chi di voi potrebbe giurare di non essere in ansia se la figlia si presentasse a casa con un fidanzato musulmano? Dite sul serio che vi lascerebbe indifferenti?
Giuseppe se hai dei problemi allora rivolgiti alla psicologa. Se hai problemi con una persona di diversa cultura allora hai la fobia del diverso,ossia sei uno xenofobo. Da cio' che scrivi è evidente che dell'islam non conosci na mazza di niente. Cio' che sai è lo stereotipo dello stereotipo. Se vai in ansia coi musulmani sei arabofobo, ma appunto allora in tal caso vai alla psicologa e alla svelta pure.Hairagionea dire che alcune culture sono violente e oppressive. Prendi ad esempi quella cattolica, dove chi abortisce è una donna assassina ch si era messa a fare la puttana al di fuori del matrimonio,magari. Oppure che i suo ruoloè quelo di fare la maglia all'uncinetto e che deve solo fabbricare i figli e subire il marito. E questo non negli anni 50 nel Sud Italia, ma sono casi ceh vedo al lavoro a Viterbo come a Brescia, passando per Roma e Vigevano...........
RispondiEliminaNon sono ne pazzo, ne xenofobo e ne altro che a te non piaccia...sono solo all'antica, nonostante l'età, nel senso che penso che la religione sia l'oppio dei popoli.
RispondiEliminaDa quanto tempo non sentivi qualcosa di sinistra eh???
L'unica fobia che ho, è quella per qualsiasi cultura, religione o regime che limitino la libertà e conoscono come unico linguaggio la violenza (anche verbale nel tuo caso!), che sia cattolica,fascista o musulmana.
L'islamico che impone il burqa e il cattolico che pretende che la moglie fabbrichi figli, per me sono la stessa cosa, vorrei sapere perchè per voi invece non lo è!!!
Da quanto tempo non sentivi qualcosa di sinistra eh???
RispondiEliminatu da quando non riapri un libro eh?
L'unica fobia che ho, è quella per qualsiasi cultura, religione o regime che limitino la libertà e conoscono come unico linguaggio la violenza (anche verbale nel tuo caso!),
E' dura rispondere per le rime quando non si hanno i mezzi culturali per farlo. E si ricorre al vittimismo.
L'islamico che impone il burqa e il cattolico che pretende che la moglie fabbrichi figli, per me sono la stessa cosa, vorrei sapere perchè per voi invece non lo è!!!
CHi ti dice il contrario. Sei te che ,fino a prova contraria, prova un certo imbarazzo ad avere un potenziale cognato di lingua araba.....
Giuseppe ha scritto di persona violenta "di qualsiasi razza o religione si possa trattare".punto.
RispondiEliminaNon mi sta bene che il suo pensare, in fondo corretto ,lo porti a dare mazzate a sua figlia.
Giu' datti una calmata, non picchiare MAI una donna ok?
Tornando a bomba, a me la signora in questione fa profondissima ripugnanza, resta il fatto che una delle mogli di miaometto aveva 9 anni, e che i cattolici fan di tutto ma nessuno lo sa, o quasi.
C'è del marcio in Danimarca,tutto qui.
"L'islamico che impone il burqa e il cattolico che pretende che la moglie fabbrichi figli, per me sono la stessa cosa, vorrei sapere perchè per voi invece non lo è!!!"
RispondiEliminaIo sono d'accordissimo con quello che dici, solo non capisco come si possa difendere la donna dall'islam o dal cattolicesimo prendendola a botte.
Forse sarebbe meglio muovere guerra alle religioni, senza discriminare, ché male non farebbe a nessuno.
Wè ragà...qualcuno venga in mio aiuto...mi sembra di parlare tra il pubblico di "uomini e donne" (scusate, ma quando ci vuole...).
RispondiEliminaDa wikipedia: PARADOSSO = "una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile"...il resto della definizione potete leggerlo da voi. E con questo spero che fizzi e Lucrezia abbiano capito l'esempio delle botte ad un eventuale mia figlia!
Per Rawls "il giustiziere della notte" invece, rispondendo punto x punto:
1) Mi sa che non riapro un libro da quando frequento i blog, ma se continuo a trovare persone come te, mi toccherà fare un passo indietro.
2)Per quanto riguarda l'avere argomenti o meno, mi sembra che prima del mio commento siano state scritte solo delle battute.
3)I libri che ho letto...pardon...leggevo, mi hanno insegnato che una persona "E'" l'ambiente in cui è nato è cresciuto: "è la vita che determina la coscienza, e non la coscienza che determina la vita" Karl Marx.
Per cui penso che non si può proteggere una figlia, con un buonismo utile solo per gridare qualche slogan ad una manifestazione di studenti.
Saluti...e chiedo scusa agli autori del blog se ho "occupato" troppo spazio.
Giuseppe, rimane il fatto ceh sei tu queòllo che ha problemi con gli arabi. Ergo sei un arabofobo e xenofobo. Il mio non è buonismo. Nella mia città vado d'amore e d'accordo con l'associaqzione degli immigrati maghrebini. Quello coi problemi sei tu. Magari non non sai, ma anche chi ti sta rispondendo ha un pezzo di carta con su scritto DOTTORE IN......
RispondiEliminaOltre Marx provati a studiare (non leggere,ma studiare) Engels, il primo Croce, Pantaleo, Sorel, Darhendorf, Touraine ecc... e poi forse, potresti venire a pontificare qui sopra....adios trolleggione.
Che le università italiane non siano tra le migliori, già si sapeva....
RispondiEliminanon so cosa sia "uomini e donne", ma i PARADOSSI maschili li conosco bene,van sempre a finire male, paradossalmente eh.
RispondiEliminagesu' che palle
capperi! UN DUELLO!
RispondiEliminadue grandi si fronteggiano!
a colpi di libri, come i veri intellettuali fanno.
GGGESU' CHE PALLE.
mmmmh Fizzi, capisco il tuo sarcasmo.
RispondiEliminaTi vorrei rammendare la frase iniziale di tal Giuseppe:
.............vi assicuro che io per primo, PARADOSSALMENTE, darei una marea di botte a mia figlia se si invaghisse di una persona violenta e poco raccomandabile.........
contornata dalla successiva:
......Chi di voi potrebbe giurare di non essere in ansia se la figlia si presentasse a casa con un fidanzato musulmano? ..........
tu ad uno cosi' una consulenza psicologica non gliela consiglieresti?
anche due.
RispondiEliminama perchè anonimo? e metti un nome qualsiasi,chesso' uomo mascherato, grimilde, topogigio....anonimo no, è squallido, per piacere..'notte.
p.s. ho visto Casini che con una mano in tasca e una col telefono camminava spedito sotto la pioggia,e l'ombrello glielo reggeva un tipo dall'aria mesta (si bagnava) chi era? uno schiavo? un domestico? un estracomunitario bianco?un portaombrelli? Metil,chi era?