Nonostante sia ovviamente d'accordo sul concett di fondo, sinceramente trovo che definire due foto con le tette di fuori "pornografia" sia decisamente eccessivo e un po' codino, absit iniuria verbis, ma manco Volontè ;-)
Ho una domanda 'seria' per voi (mi pare un po' tutti qui nel blog) che militate tra le fila dei Radicali. Qualcuno può raccontare come sia andato il passaggio di Capezzone da leader del partito alla corte di Berlusconi. I motivi sono chiari, ma le condizioni, il momento preciso in cui questo è successo, e come Pannella o bonino abbiano reagito mi è oscuro. Sincerà curiosità nell'approfondimento. Grazie Il Pifferaio
Pifferaio, i gestori del sito potranno essere certamente più precisi, non essendo io un militante radicale, comunque io mi ricordo, se non erro, che "il gran strappo" avvenne quando a Capezzone, su mozione di Pannella, se non ricordo male, venne tolta la segreteria del partito. Ricordo un accorato intervento di Capezzone che chiedeva a Pannella di non fare come Crono, che mangiava i suoi stessi figli. Potrei sbagliarmi, naturalmente.
No. Sono convinto che Capezzone militasse nei radicali per un solo motivo: era il partito nel quale poteva emergere più rapidamente di altri. Una volta emerso, ha gettato la maschera (che per qualcuno di noi, a onor del vero, non era manco tale).
scusate, nonostante tutta la disistima che posso nutrire per la mussolini, non vedo cosa ci sia di male nel fare sesso per quanto spinto. A meno che non vogliamo unirci anche noi al coro delle scimmiette bigotte.
e sicuramente meglio pornostar, che deficiente. AleT
Figurarsi se penso che ci sia qualcosa di male: solo è un po' curioso che una che fa sempre la morale agli altri sul sesso si metta a fare filmini hard. Non ci vedi un po' di ipocrisia?
Ho letto da qualche parte che l'hanno ripresa le telecamere a circuito chiuso della sede di Forza Nuova mentre se la spassava con Fiore quindi, se tutto fosse vero, è stata decisamente incauta... cmq un pò se lo merita... s'è fatta beccare in fragranza d'adulterio.
Io non ci vedrei nulla di male, anche se si trattasse di adulterio. Sono assolutamente fatti suoi.
Secondo me queste vicende acquistano una dimensione pubblica, e quindi interessano tutti, solo se emergono profili di ricattabilità che possono nuocere all'esercizio dei poteri pubblici, oppure di mercimonio di sesso in cambio di cariche pubbliche, appalti, etc.
concordo con Antonio, fare sesso con qualcun altro riguarda lei ed eventualmente suo marito. Quanto al family day, c'è proprio andato chiunque, quindi... Più che altro lei ne ha sempre per tutti, ed è forse un pò quello che dà noia.
Nonostante sia ovviamente d'accordo sul concett di fondo, sinceramente trovo che definire due foto con le tette di fuori "pornografia" sia decisamente eccessivo e un po' codino, absit iniuria verbis, ma manco Volontè ;-)
RispondiEliminaDevi leggere il secondo link, non guardare la foto. ;-)
RispondiEliminaHo una domanda 'seria' per voi (mi pare un po' tutti qui nel blog) che militate tra le fila dei Radicali.
RispondiEliminaQualcuno può raccontare come sia andato il passaggio di Capezzone da leader del partito alla corte di Berlusconi.
I motivi sono chiari, ma le condizioni, il momento preciso in cui questo è successo, e come Pannella o bonino abbiano reagito mi è oscuro. Sincerà curiosità nell'approfondimento.
Grazie
Il Pifferaio
@ Il Pifferaio: magari a breve uscirà un video di Cicchitto e Capezzone a Palazzo Grazioli, uh uh uh
RispondiEliminaChiedo venia, ho poi letto l'articolo ;-)
RispondiEliminaPerò, sinceramente, mi pare un po' una mezza bufala, via...
Io credo proprio di no. Ne riparleremo. :-)
RispondiEliminaPifferaio, i gestori del sito potranno essere certamente più precisi, non essendo io un militante radicale, comunque io mi ricordo, se non erro, che "il gran strappo" avvenne quando a Capezzone, su mozione di Pannella, se non ricordo male, venne tolta la segreteria del partito.
RispondiEliminaRicordo un accorato intervento di Capezzone che chiedeva a Pannella di non fare come Crono, che mangiava i suoi stessi figli. Potrei sbagliarmi, naturalmente.
...allora è stato per vendetta?! :-)
RispondiEliminaNo.
RispondiEliminaSono convinto che Capezzone militasse nei radicali per un solo motivo: era il partito nel quale poteva emergere più rapidamente di altri.
Una volta emerso, ha gettato la maschera (che per qualcuno di noi, a onor del vero, non era manco tale).
scusate, nonostante tutta la disistima che posso nutrire per la mussolini, non vedo cosa ci sia di male nel fare sesso per quanto spinto. A meno che non vogliamo unirci anche noi al coro delle scimmiette bigotte.
RispondiEliminae sicuramente meglio pornostar, che deficiente.
AleT
Figurarsi se penso che ci sia qualcosa di male: solo è un po' curioso che una che fa sempre la morale agli altri sul sesso si metta a fare filmini hard. Non ci vedi un po' di ipocrisia?
RispondiEliminaTe lo dico io il perchè, anonimo: IL FAMILY DAY, la famigerata pagliacciata leccavaticano a cui aderì pure lei nel nome della sacralità della famiglia
RispondiElimina...apperò!...
RispondiEliminaio un paio di colpi gliene darei a sta Mussolini, fosse solo per metterlo in culo ad una fascista...
Ho letto da qualche parte che l'hanno ripresa le telecamere a circuito chiuso della sede di Forza Nuova mentre se la spassava con Fiore quindi, se tutto fosse vero, è stata decisamente incauta... cmq un pò se lo merita... s'è fatta beccare in fragranza d'adulterio.
RispondiEliminaflagranza... pardon XD
RispondiEliminaIo non ci vedrei nulla di male, anche se si trattasse di adulterio. Sono assolutamente fatti suoi.
RispondiEliminaSecondo me queste vicende acquistano una dimensione pubblica, e quindi interessano tutti, solo se emergono profili di ricattabilità che possono nuocere all'esercizio dei poteri pubblici, oppure di mercimonio di sesso in cambio di cariche pubbliche, appalti, etc.
concordo con Antonio, fare sesso con qualcun altro riguarda lei ed eventualmente suo marito. Quanto al family day, c'è proprio andato chiunque, quindi...
RispondiEliminaPiù che altro lei ne ha sempre per tutti, ed è forse un pò quello che dà noia.