
In Italia i malati che avrebbero bisogno della marijuana per curarsi non solo non possono coltivarla, ma per importarla dall'estero devono sottoporsi alla via crucis che Pino Cucci ha spiegato su questo blog un mese e mezzo fa.
Un'altra bella conquista della lotta alla cultura dello sballo.
Noi siamo sempre indietro rispetto al resto del mondo civilizzato, purtroppo...
RispondiEliminaGrazie sempre al pensiero cattolico...
RispondiEliminaDirei grazie al pensiero mafioso: chi ci guadagna davvero dal proibizionismo sono i trafficanti di droga, merce che, liberalizzata, non costerebbe nulla. I primi proibizionisti sono gli spacciatori.
RispondiEliminaSilvia