Supponendo, per amor di discussione, di voler accettare la provocazione, dobbiamo concludere che ad Anagni non ci si limita ad emarginare i trans, gli omosessuali, le donne e gli immigrati, come ormai usa in questo paese disgraziato, ma ci si spinge fino alla
discriminazione esplicita dei malati.
Bel salto di qualità, nevvero?
La Santanchè ha fatto scuola? Direi di si!
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=gXHQ_9eW4ow