12 gennaio 2010
Una sola staffa, please
Delle due l'una: o, muovendo dal presupposto che in vari paesi islamici perseguitano i cristiani, continuiamo a fare altrettanto con i musulmani che vivono dalle nostre parti (però smettiamo coerentemente di lamentarci per quello che succede laggiù), oppure (cosa che personalmente riterrei più opportuna) decidiamo che è il caso di disapprovare i massacri dei cristiani all'estero, ma per essere legittimati a farlo diamo l'esempio accogliendo i nostri immigrati in modo diametralmente opposto.
Ragion per cui, pregherei il ministro Bossi e i suoi sodali di decidersi una volta per tutte: perché una cosa è dover democraticamente accettare di essere governato da una massa di fascisti, un'altra è tollerare di essere preso per il culo in questo modo.
Dalla Gruber il tizio della Lega ha appena detto: "Che gliene frega all'Egitto, non ci sono cittadini egiziani coinvolti nei fatti di Rosarno".
RispondiEliminaVero, come del resto non erano italiani i Copti presi di mira in Egitto, no?
Egitto= Mubarak, dittatore della repubblica araba d'Egitto dal 1981 che tanto piace a "tu sai chi",Presidente del consiglio dei ministri Italiano.
RispondiEliminaForse ha ragione Bossi.
Forse, se i nostri politici smettessero di legittimare tutti i dittatori del nord Africa, non sarebbe male, ma Bossi dovrebbe stare zitto almeno per coerenza.
http://www.byoblu.com/post/2008/06/04/Silvio-e-Mubarak-a-scuola-di-regime!.aspx