22 febbraio 2010
Attacchinaggio (selvaggio) infantile
Domani la Camera darà l'ok definitivo al decreto milleproroghe, che contiene il condono ai manifesti abusivi: i partiti, anziché venire multati per il danno effettivo, potranno pagare 1.500 euro forfettari per ogni provincia imbrattata. Sembra che però ai partiti non basti rovinare le nostre strade e piazze, e in questa corsa all'occupazione di tutti gli spazi liberi, compresi quelli della società e dell'economia, ci vadano di mezzo i più deboli.
Finisce così che ad attaccare i manifesti elettorali di coloro che dovrebbero essere i primi a rispettare la legge, i promotori della legalità, coloro che danno l'esempio, sono dei bambini, come nel caso della foto sopra scattata dalla sottoscritta.
L'episodio è raccontato sul sito di Italia Futura, che si è fatta promotrice della denuncia politica, necessariamente parallela a quella inoltrata alle istituzioni preposte.
Ora, ai manifesti abusivi ci siamo tutti un po' assuefatti, e oltre ai Radicali e a qualche comitato esasperato di pulizia fai-da-te, non si vedono altri pronti a stracciarsi le vesti per un'illegalità paradossale, visto che sono i partiti stessi a commetterla e ad autocondonarsela.
Questa volta però la questione è diversa: c'è di mezzo un bambino, e sarebbe bene che i soggetti in questione prendessero le distanze e controllassero un po' meglio le aziende cui commissionano l'attacchinaggio.
Un appello al Partito dei pensionati, coinvolto in questo episodio, e a tutti i partiti, se hanno ancora voglia di ascoltare le lagnanze dei poveri cittadini.
Che schifezza! Oggi ho girato tutta la mia Provincia per prendere dai vari comuni i certificati di iscrizione alle liste elettorali dei firmatari della Lista Bonino nelle Marche. Cosa ho notato? Che non esistono più le mura storiche... ma solo enormi manifesti elettorali. Naturalmente abusivi!
RispondiEliminaE la sanatoria contenuta nel milleproroghe "copre" fino a una settimana prima delle elezioni di marzo. Cioè,siamo in presenza di un condono anticipato. Uno avrebbe pensato che una sanatoria sanasse fatti passati.Mica stupidi, chiudere semplicemente col passato avrebbe fatto perdere poi tempo ad approvare una nuova sanatoria.
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