10 febbraio 2010
Il coro unanime
È un coro unanime: occorre rimuovere subito da Internet il videogioco «Rapelay», che si può scaricare gratuitamente dalla rete e che consente a chi gioca di vestire i panni dello stupratore seriale. La prima a intervenire è Giorgia Meloni, ministro della Gioventù: «Farò richiesta alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di intervenire presso i gestori che offrono la possibilità di scaricare da Internet Rapelay, affinché rimuovano il gioco dalla rete».
Ok. Se fossi una persona pigra potrei ricopiare il post di maggio 2009 sullo stesso identico argomento. Basterebbe sostituire nel testo "Pet Society" con "Farmville"* e aggiornare la mia fedina penale videoludica, visto che sono a metà di Grand Theft Auto 4. E io sono effettivamente pigro. Sfortuna vuole che io soffra anche di bassa autostima e di nausea da autorilettura, per cui ecco di nuovo il punto: Rapelay è un videogioco.
Dato che evidentemente, per qualche strano motivo, il mio post precedente non è stato correttamente recepito da tutti i giornali nazionali e dal Consiglio dei Ministri, cercherò di essere più chiaro (e di metterci un po' di figa sparsa, dovrebbe aiutare a raggiungere entrambi): un videogioco è finto. (Ok, non ho avuto lo spazio per la figa.)
Rapelay, o il videogioco «Rapelay», come lo chiama il giornale «Corriere della Sera», è finto. Ma non solo. E' anche vecchio di quattro anni, essendo stato pubblicato nel 2006. Ma non solo. E' anche stato al centro di aspre polemiche sui media tradizionali meno di un anno fa. Ma non solo. E' anche stato in quell'occasione ritirato dai negozi giapponesi. Ma non solo. E' anche stato in quell'occasione ritirato da Amazon. Ma non solo. E' anche stato in quell'occasione rimosso dal sito della software house e messo fuori produzione. Non può essere acquistato. Non esiste un "gestore" che "offra la possibilità di scaricare da Internet Rapelay", non "si può scaricare gratuitamente dalla rete", o quantomeno non legalmente**, e suppongo che qui non si stia discutendo di rendere illegale un comportamento illegale (per la cronaca, QUELLO sarebbe un coro unanime). Quindi la mia domanda è: che c'entra il Ministro della Gioventù?
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* Farmville è un gioco di Facebook. Lo dico per le persone sane di mente, so per certo che qui ogni tanto ne passano un paio.
** A proposito, ho visto che mi avete "oscurato" Pirate Bay. Ooh, come farò adesso a scaricare i torrent, non riuscirò mai ad aggirare il blocco cambiando i DNS. Sarò costretto ad utilizzare un altro motore di ricerca e questo è un colpo terribile alla criminalità informatica. Buon dio, siete senza speranza.
Mi chiedevo quanto tempo ci avrebbero messo qui in italia per cavalcare il "pericolo" rapelay... dev'essere colpa del lag causato da quei dannati gestori che fanno scaricare gratis i giochi porni dall'internet.
RispondiEliminaoggesù, questo significa che fra tre anni torneranno a rompere le palle con faith fighter? (il Maometto che squittiva "Allah akbar!" quando vinceva un match era stupendo)
RispondiEliminaChi si ricorda di quando attaccavano DooM o Carmageddonn o il primo GTA? E pensare che all'epoca erano solo degli sprite in bassa risoluzione.
RispondiEliminaCon "finto" cosa intendi? Esiste e ci ho giocato, e per quanto sia già illegale scaricarlo ricordo di averlo trovato facilmente... Si trovano anche i video, su gametrailers penso
RispondiEliminaè stata nuovamente oscurata la baia?
RispondiEliminaazz: usando opendns non me n'ero accorto!
per chi avesse voglia di farsi del male leggendo la sentenza...
http://www.altalex.com/index.php?idnot=48812
Io l'ho scaricato e ci ho giocato.
RispondiEliminaE non sono uno stupratore.
Ho giocato per anni a GTA.
E non sono un criminale.
Ho giocato a Carmageddon.
E non vado in giro ad investire la gente.
Ho l'impressione che i giovani capiscano molto più in fretta che i videogiochi sono, appunto, giochi. Le persone che si lamentano di queste cose mi fanno tornare in mente quelli che scappavano dai primi cinema quando il treno si dirigeva verso la telecamera...
@Anonimo delle 11: "finto" nel senso che è solo un gioco, ovviamente.
RispondiEliminaLa risposta alla tua domanda e':
RispondiEliminaNiente.
Giusto per dare maggior senso al commento...
...la dichiarazione contiene come spesso accade nelle dichiarazioni ufficiali la consueta ignoranza in tema di Internet.
Arancia Meccanica son riusciti a tenerlo fuori dalle televisioni per lungo tempo,ma quei meccanismi non hanno piu' effetto (non mi pronuncio sul futuro).
A me pare una dichiarazione inutile gettata nel mucchio giusto per darsi uno straccio di visibilita' e giustificare la propria esistenza.L'ignoranza istituzionale in determinate tematiche e' comune anche a buona parte della popolazione italiana e quindi han gioco facile nel diffondere le proprie sciocchezze.
Giusto per tua info, non so se il tuo ISP si è limitato a non rendere risolvibile l'indirizzo DNS, ma se così è stato, non ha ottemperato alla richiesta che è pervenuta a tutti fli ISP, di rendere irraggiungibile il sito (il che significa bloccare il routing di pacchetti verso tutti gli indirizzi IP assegnati a quella risoluzione DNS, fossero anche dinamici), quindi non basta (o meglio, non dovrebbe bastare) cambiare DNS. Ovviamente non ritengo affatto più sensato il provvediment per questo, ma tant'è.
RispondiEliminaSì, giusta precisazione. Resta comunque il fatto che di motori di indicizzazione di torrent ce ne stanno diversi altri.
RispondiEliminaio ho provato qualche volta a fare l'hadouken sulla gente che avevo intorno, ma senza risultati
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