(ASCA) - Milano, 4 mar - Le porte del Tar lombardo erano gia' chiuse da 10 minuti quando l'avv. Luca Giuliante, legale rappresentante del listino Formigoni, si e' presentato davanti ai cancelli del tribunale amministrativo regionale per presentare il ricorso contro la sentenza della Corte d'Appello che esclude dalla competizione elettorale il listino dell'attuale governatore. L'orario di chiusura del Tar e' fissato alle ore 13, e a quell'ora sono stati chiusi come di norma gli uffici amministrativi, cosi' i legali per farsi aprire hanno dovuto telefonare al personale del Tar per avere accesso agli uffici. Non e' ancora chiaro se il ricorso verra' accettato nonostante i dieci minuti di ritardo rispetto all'orario previsto.
Grazie a Pasquale Annicchino per la segnalazione.
Sono mitici!!!
RispondiEliminaA volte mi viene da pensare che lo facciano apposta, per poter poi dire che sono i comunisti, nemici della libertà e della democrazia, che ce l'hanno con loro, o per chissà quale altro scopo oscuro.
RispondiEliminaMa se invece fossero solo tutti quanti degli emeriti "incompetenti"?
Ai confini della realtà...
RispondiEliminasi erano fermati a mangiare un panino
RispondiEliminaAnch'io, come Il Grande Marziano, penso che la facciano apposta per poter poi essere compatiti, perdonati e accontentati. In questo modo le regole e i diritti divengono opzionali e discrezionali.
RispondiEliminaSono come i bambini che fanno le marachelle e poi vanno dalla mamma a fare gli occhioni piagnucolosi per essere perdonati e coccolati...
si sospetta un complotto ordito da una scheggia impazzita di "orologiai rossi"
RispondiEliminaInterpellato in merito, il legale del listino Formigoni ha detto:
RispondiElimina"Sono arrivato, mi sono messo in fila, sono uscito una prima volta per andare a prendere il fascicolo del fabbricato che avevo dimenticato, e poi un'altra volta per andare a portare il cane a fare la toletta, però non mi sono portato dietro le firme, in mano avevo il kamasutra, e quando ho cercato di rientrare in tutta tranquillità sono stato messo su una sedia elettrica dagli stalinisti radicali". Giuro, l'ho sentito io!
Questi sono al di là del bene e del male.
RispondiEliminaSi spiega benissimo. Essendo costoro abituati a lavorare(B junior docet) venti sette venti otto ore al giorno sono sempre dieci minuti avanti all'ora canonica di noi mortali. Essendo però che l'ora canonica è canonica e poco se ne cale, costoro, credendo essere all'interno delle loro ore allungate non si accorgono che il tempo scorre al medesimo modo, cosicchè anzichè arrivare alle ore tredici in punto non ti arrivano quei dieci minuti dopo, ma per il loro sistema di misura sempre puntuali?
RispondiEliminaDue anni di mandato.Il signor Formigoni
RispondiEliminanon si può ricandidare.