14 aprile 2010

Battuta (battuta?) infelice

Italo Bocchino:
Meglio un Premier gay che leghista.
Massimo Bordin a Stampa e regime:
Non si capisce se l'offesa fosse indirizzata ai leghisti oppure ai gay.

10 commenti:

  1. Non si capisce se l'offesa è quella di Italo Bocchino o quella di Massimo Bordin.

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  2. per quello che conta Italo Bocchino e i finiani tutti, potrebbero buscarsi anche un premier leghista E gay e starebbero zitti.

    marco 2

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  3. ... meglio un gay che un premier dentro casa e un leghista fuori dalla porta
    ciao,
    Alessandro

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  4. se lo dice uno con quel cognome...

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  5. «Meglio Milosevic che Culosevic…». (Bossi a Pannella che lo accusava di essersi schierato con l’autocrate serbo) .....

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  6. Ma qualcuno ha letto per caso l'articolo o meglio l'intervista di Bocchino, prima di sparare commenti a caso? Anche tu, Giulia, non si capisce bene il tuo post, ti inviterei a chiarire...

    enrigol

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  7. Italo Bocchino voleva sottolineare che la Lega è un partito legato a un territorio limitato, non in grado di rappresentare l'Italia intera, quindi non dovrebbe esprimere il premier. Inoltre per Bocchino la Lega è fortemente legata a un'identità: come interloquire con un macigno? Un gay può non avere questo problema. E' un paradosso di Bocchino, tanto per marcare la differenza dei finiani dalla Lega.

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  8. Ma intanto è tutto un magna magna

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