Fatemi capire una cosa, perché così rischio di confondermi davvero: ma 'sti precetti religiosi debbono entrarci o non debbono entrarci, nelle vicende che riguardano la salute dei cittadini?
No, perché se stabiliamo che debbano entrarci, e quindi che sia giusto infliggere alle persone iniziative tipo l'obiezione di coscienza dei medici antiabortisti, la sepoltura dei feti, il bando della Ru486 e l'esposizione di crocifissi assortiti negli ospedali, allora non si vede perché l'intervento chirurgico necessario per la circoncisione dei musulmani debba essere effettuato a pagamento, stante il fatto che se non ricordo male la religione di Stato è stata abrogata nel 1984.
Se invece riteniamo, come io troverei assai più appropriato, che la religione non debba avere nulla a che fare con la sanità pubblica, oltre ad obbligare gli islamici a pagarsi la circoncisione sarebbe opportuno eliminare definitivamente dai nostri ospedali e dai nostri ambulatori anche tutte le pratiche e i comportamenti di matrice cattolica.
Siccome mi pare che la via prescelta sia invece quella intermedia, mi corre l'obbligo di una constatazione: a quelli della Lega sta riuscendo l'impresa di coniugare integralismo e razzismo con un livello di sofisticazione mai raggiunto prima.
Anche questo, ne converrete, è un record.
...come se solo i musulmani fossero circoncisi!!!
RispondiEliminaMa che assurdità sarebbe questa? I leghisti si sono specializzati nella promulgazione di norme palesemente incostituzionali? E se un bimbo viene circonciso (come accade molto più spesso di quanto non si creda) ad esempio per un sospetto di fimosi? Allora che si fa? Gliela si fa pagare 1200 Euro? Ma che, scherziamo? Oppure a lui la si fa gratis perché non è musulmano? E se un musulmano paga le tasse non ha forse tutti i diritti di qualunque altro cittadino? Questa è stupidità di stato, prima ancora che religione...
RispondiEliminaE' questa la tanto vantata qualità dei nuovi amministratori della Lega? Cose da pazzi...
Religione e sanità devono essere separati. La circoncisione per aspetti religiosi se la paga il privato cittadino. E qui i leghisti mi darebbero ragione, ma non per logica.
RispondiEliminaquesta è solo l'ultima.
RispondiEliminain realtà, da una decina d'anni a questa parte stiamo tornando allo stato della chiesa. grazie a craxi e al suo concordato e a (quasi) tutta la nostra classe politica (i radicali, non sempre, fanno parte del quasi).
ma se posso capire il banana, il fini e i legaioli, stentavo a capire la sinistra. stentavo, ora mi rendo conto che in molti casi la sinistra e il centrosinistra sono molto più clericali dei preti. l'unica cosa di cui posso essere contento è il non avere figli per non costringerli a vivere in un letamaio come la nostra povera (ex) italia.
alberto tadini
Massì, facciamo pagare una circoncisione 1200 euro! Modica cifra. Così i genitori che vorranno sottoporre i figli a questa pratica lo faranno clandestinamente, con tutti i rischi che le operazioni clandestine comportano!
RispondiElimina-Valentina Rosselli-
E così i bambini muoiono dissanguati, come questo qui vicino casa mia.
RispondiEliminaè esattamente l'opposto. Se la religione fosse di stato, l'intervento sarebbe gratuito, ma non lo è. Avete proprio capito poco!
RispondiEliminaGiosafatte
ma l'infibulazione è prevista? e quanto costa?
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