04 maggio 2010

Un ministro non può

Claudio Scajola motiva così le sue dimissioni:
Un ministro non può sospettare di abitare in una casa pagata in parte da altri.
La linea è chiara: Scajola sostiene di non sapere che per acquistare l'appartamento di Via del Fagutale fosse necessario versare un altro milioncino oltre ai 610mila euro pagati direttamente da lui, e quindi suggerisce l'idea che qualcun altro abbia provveduto, a sua insaputa, ad integrare il prezzo richiesto dalle proprietarie.
Il nostro amico, in altre parole, afferma candidamente di ignorare che per comprare un appartamento nel cuore di Roma, con tanto di vista sul Colosseo, servano almeno ottomila euro al metro quadrato o giù di lì, e di aver creduto sinceramente di poterselo portare via con una somma che sarebbe stata appena sufficiente per un centinaio di metri quadrati a Piazza Re di Roma.
Il Ministro dello Sviluppo Economico.
Siamo sicuri che non faceva una figura migliore dichiarando di aver preso una tangente?

19 commenti:

  1. poverino non si potrebbe fare una colletta per aiutarlo????magari comprandogli un bidone di falqui??

    RispondiElimina
  2. forse ci prende per scemi.
    ma mi viene il sospetto che non sia l'unico dei politici a pensarla così:_(

    RispondiElimina
  3. Potevamo avere fiducia in un individuo che aveva consentito il massacro di genova nel g8 del 2001, si era già dovuto
    dimettere da ministro per aver dato del coglione a Biagi (dopo che questì era già morto assassinato!) e che obbligava la vecchia Alitalia a garantirgli una linea praticamente nel giardino della sua casa ad Imperia, e che infatti serviva solo a lui per andare a Roma a "lavorare" (contribuendo ciò a spiegare la voragine dentro la quale è fallita la vecchia Alitalia pubblica)?
    Adesso questa storia che, questo si che è strano, è venuta alla luce in tutta la sua tragica comicità...
    Marcello

    RispondiElimina
  4. coloro che hanno certificato la sua probità, se fosse dimostrato il contrario, cosa faranno????daranno le dimissioni anche loro????

    RispondiElimina
  5. Ma e' vero il fatto che sta roba enorme di dieci locali angolo colosseo ... aveva un difetto .. cioe' era proprio sulla metropolitana e ballava tutto ? A me sembra strano comunque anche se fosse esattamente sulla fermata.. mica balla tutto, nemmeno vibra a rigor di logica e secondo me non si sente proprio nulla nemmeno un rumorino dalla metro.. se fosse diversamente le vibrazioni con gli anni avrebbero tirato giu' tutto.

    Comunque Scajola colleziona dimissioni come se nulla fosse.. e' la seconda nel governo merdusconi .. non mi e' chiaro se e' stato anche incriminato per tangenti pero' a questo punto .. se sono stati reperiti gli assegni circolari usati per pagare la SUA casa .. una condanna per tangenti al maiale finalmente non gliela toglie nessuno.

    RispondiElimina
  6. Sui feed sotto questo articolo si trova quest'ad di google:
    http://feedads.g.doubleclick.net/~a/Shnr3ApNt20uwXLuqtU6pUQUw6A/1/di

    RispondiElimina
  7. scusaste l'OT ma guardatevi questo!

    http://dailymotion.virgilio.it/video/x701gu_lo-spray-scaccia-preti-sottotitoli_fun

    RispondiElimina
  8. uAAH AH AH HH HAH aH !

    BELLISSIMO !! Non scusarti Andrea .. ci mancherebbe !!

    Una sana risata fa un gran bene... un po' crudele l'inizio
    pero' quando fanno vedere il bambino che ritorna inchiappettato
    e a gambe larghe dal campeggio e quando dice che vuole suicidarsi
    .. pero' l'idea e' veramente forte !

    RispondiElimina
  9. invocherei il ritorno della rivoluzione francese, che ci dia un taglio netto a queste teste di caz...penso sia l'unica speranza di salvare l'Italia da questo schifo! Ma il popolo italiano non ha le palle come quello francese! Siamo un popolo che vota questa gente, che acclama questa gente, e che si identifica in questo Partito dell'Amore, del FARE QUEL CHE CI PARE!
    VOMITO!!!!!!! VERGOGNA SUL PAESE DI LEONARDO DA VINCI!!

    RispondiElimina
  10. A furor di popolo:
    VOGLIAMO IL GENERATORE AUTOMATICO DI QUESTA GENIALE DICHIARAZIONE
    “Se dovessi acclarare che la mia abitazione fosse stata pagata da altri senza saperne io il motivo, il tornaconto e l'interesse, i miei legali eserciterebbero le azioni necessarie per l'annullamento del contratto”

    RispondiElimina
  11. perlomeno ha avuto la dignità di dimettersi

    RispondiElimina
  12. Notate la finezza:
    “Se dovessi acclarare che la mia abitazione fosse stata pagata da altri SENZA SAPERNE IO IL MOTIVO, IL TORNACONTO E L'INTERESSE, i miei legali eserciterebbero le azioni necessarie per l'annullamento del contratto”
    Siccome lui SAPEVA "il motivo, il tornaconto e l'interesse" non c'è ragione che i suoi legali facciano un bel niente!
    Lucido, l'assassino...

    RispondiElimina
  13. L'apoteosi dell'assurdo...

    “Se dovessi acclarare che la mia abitazione fosse stata pagata da altri SENZA SAPERNE IO IL MOTIVO, IL TORNACONTO E L'INTERESSE, i miei legali eserciterebbero le azioni necessarie per l'annullamento del contratto”

    chissa i merdusconiani come sono contenti
    a ricevere ripetutamente tonnellate di merda e fango in faccia
    ed essere anche presi per il culo...
    va bon contenti loro ..

    RispondiElimina
  14. E’ Trascendentale, non ci sono dubbi!
    di Jules Parrot

    Se dovesse acclarare che qualcuno gli ha pagato la casetta potrà finalmente capire, consultando la Tavola analitica delle Corna di Charles Fourier[ l’utopista del XIX secolo autore de “Il Nuovo Mondo Amoroso”, che, ormai non ci sono dubbi, è la bibbia del Partito dell’Amore e del Palazzo della Luna], che è il Cornuto n.25, quello denominato “Trascendentale” o di “gran levatura”, il più abile della confraternita. Perciò, è situato al centro, nella tavola di Fourier, e, a Roma, vicino al Colosseo. Sì, è proprio quello, che la cede in cambio di una grossa fortuna, e dopo fa una conferenza stampa e dice:”Non tutti sono cornuti a questo prezzo”.

    RispondiElimina
  15. Quoto da Repubblica :

    Un superteste contro Scajola
    coinvolti anche altri ministri
    E' l'ex tuttofare di Anemone. Tra i nomi fatti quello di Lunardi.

    C'è un uomo che ha cominciato a raccontare i segreti del "sistema Anemone" e che ora, se possibile, trascina ancora più a fondo Claudio Scajola. In attesa che altri lo seguano. È l'uomo che, nel luglio 2004, consegna all'architetto Angelo Zampolini parte della provvista in contanti messa a disposizione dal costruttore Diego Anemone per l'acquisto della casa del ministro per lo Sviluppo Economico. E che, il 25 marzo scorso, ascoltato dai pm di Firenze, dice di sé e del mestiere nero che ha fatto per 15 anni: "Per conto di Diego Anemone e Angelo Balducci ho avuto, nel tempo, rapporti con soggetti importanti, alcuni dei quali ministri. A loro, per conto di Anemone e Balducci, consegnavo messaggi e buste". Di quei ministri - per quel che Repubblica ha potuto verificare - fa per certo un nome: Pietro Lunardi, già responsabile delle Infrastrutture nel primo governo Berlusconi.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.