Abbiate pazienza, ma non mi è affatto chiaro per quale motivo uno che progetta e produce dei computer dovrebbe essere legittimato ad esprimere giudizi sull'utilizzo che ne faranno quelli che li comprano.
Steve Jobs sarà pure un genio, non discuto: la sua "crociata" contro il porno sull'iPad, però, mi pare ridicola, irragionevole e soprattutto fuori luogo.
Sai qual è il punto, Steve? Il punto è che tu vendi gli iPad, gli altri ti danno i loro soldi e li comprano; da quel momento, checché ne dica tu, quegli arnesi cessano di essere i tuoi per diventare i loro; dopodiché, se hanno voglia di usarli per gingillarsi con le applicazioni porno, direi che si tratta di tutto fuorché di cazzi tuoi.
Con il dovuto rispetto, naturalmente.
Se non gli sta bene che la gente usi ciò che vende loro per vederci i film porno che si metta a produrre scatole di tonno... vorrei vedere se mettesse qualche filtro per impedir loro di farlo di quanto gli calerebbero le vendite.... questi moralisti con la perenne sete di convincere gli altri ad uniformarsi alla loro vita malata proprio non li capisco....
RispondiEliminaTi sei perso la parte più succosa del Jobs-pensiero: quella in cui lancia la sua crociata contro i blog e a favore di un'informazione che, anche sul web, deve essere a pagamento.
RispondiEliminaEssendo l'IPad ed Iphone ( e tutti i dispositivi con OS iphone) dei dispositivi chiusi, nel senso che le applicazioni devono essere approvate da apple Stevo Jobs non vuole mettere "il marchio" apple su delle app pornografiche. Poi nulla toglie agli utenti apple di farsi un giro su youporn youjizz e co.
RispondiEliminaInfatti iPod, iPad e iPhone puoi caricarli di film porno e guardarteli anche in un asilo nido, puoi usarli per navigare su uporn o su un qualunue sito porno e puoi financo ficcarteli nello sfintere e scattare entusiasmanti foto porno di ogni tuo orifizio. Quello che non puoi fare è intasare itunes di apps porno e lucrarci su, fattene una ragione.
RispondiEliminaFan di brooke ( pornostar magnifica)
tutto deve eseere a pagamento secondo Jobs, non lo avevate capito, quella tavoletta è una macchina per fare soldi
RispondiElimina@lalla, non è Jobs che decide quali app devono essere a pagamento, ma chi le sviluppa decide se il suo lavoro puo essere fruibile gratuitamente o meno come per ogni programma esistente al mondo.
RispondiEliminaJobs non ha bandito il porno, vuole solo metterlo di qualità (tipo playboy) e farci guadagni più elevati che con una semplice applicazioncina a luci rosse del cavolo. Alza la qualità, aumenta i prezzi.
RispondiEliminaMa vi pare che Jobs possa fare il moralista??? ma dai!!!
meno male che è arrivato un nuovo messia a salvarci da tutti i mali....peccato che puzzi di zolfo...
RispondiEliminama cosa pretendete da uno che vende una tavoletta grafica trasparente con sotto uno schermo?
RispondiEliminaIn realtà vuole solo che sia a pagamento, come l'informazione e tutto il resto, costa anche fassi delle seghe.
RispondiEliminaconcordo con l'ultimo anonimo. fra un po' la Apple fara uscire iPorn
RispondiEliminaAppunto, se faccio la nitroglicerina per i minatori non deve importarmi se la comprano i terroristi per farti saltare in aria...
RispondiEliminaLa "tavoletta grafica trasparente" in questione, è in antitesi con la libertà della rete.
RispondiEliminaUno strumento per il controllo dell'informazione e per lo sviluppo e la diffusione del pensiero unico.
esatto berica è un sistema per imbrigliare la rete senza passare dalla politica, ma dal marketing
RispondiEliminaDi moralistico non c'e` niente in questa crociata.
RispondiEliminaI bambini americani avranno a breve un iPad ciascuno. Glielo fornira` la scuola che frequentano e i libri di testo li compreranno in formato digitale. E questo significa milioni di dollari di guadagni senza che la Apple spenda un dollaro. Deve solo manutenere i server e pagare la banda necessaria per l'aumento di traffico sullo store. Ma affinche` questo progetto si possa realizzare non basta fare una sezione vm 21 anni a cui possano accedere solo gli adulti. Apple e il porno non devono avere niente da spartire. Avete mai visto un sexy shop in un centro commerciale? Io no. Perche`?
Dicono che il Flash non sia supportato proprio per non fare girare i video di Youporn... :-P
RispondiEliminaCrede di essere il messia a volte... Lui è fatto così... Non si sarà mai sparato na pippa in vita sua porello...
RispondiEliminaL'esempio del centro commerciale non è pertinente. La sezione per adulti è ESATTAMENTE la soluzione. Non è che i bambini la vedono DA FUORI ma non ci possono entrare, come in un centro commerciale: i bambini non la vedrebbero proprio.
RispondiEliminaMetilparaben, sbagli proprio a monte:
Sai qual è il punto, Steve? Il punto è che tu vendi gli iPad, gli altri ti danno i loro soldi e li comprano; da quel momento, checché ne dica tu, quegli arnesi cessano di essere i tuoi per diventare i loro;
Non è così, i prodotti apple sono di fatto device in AFFITTO. Non è TUO. Tu hai pagato per poterlo usare, e nel vangelo secondo Jobs usare != farci quello che vuoi. E questo modello di mercato, sostenuto dal fatto che sono oggettini cool, costa tantissimo agli utenti. Vedi il caso degli ebook di Amazon che potrebbero aumentare di prezzo di 5 dollari l'uno perché Jobs ha fatto lobbying con gli editori per ALZARE il prezzo dei libri sull'iPad. Cioè, non solo quelli che usano l'iPad pagheranno di più, e vabbè, chissenefrega, scelte loro. Pagheranno di più anche quelli che usano kindle o nook o jetbook o qualsiasi altro device.
Prova ad installare linux su un qualsiasi hardware Mac e quando si rompe,prova a fartelo riparare in garanzia.
RispondiEliminaSe leggi la licenza se installi software che non appartiene a mac o non autorizzato da mac, la garanzia non è più valida.
Vorresti vedere i filmati n flash su i pad? magariiiiiii...
Uhm SJ non mi pare un moralista... il punto e' che la Apple non vuole fare fare computer -- vuole fare elettrodomestici. Per questo la Apple vende computer + OS e controlla il mercato delle app... e' come dire che e' normale che, diciamo, la Bosch ti vende le lavastoviglie con hardware, firmware e controlla gli upgrade allo stesso (ad esempio attraverso il servizio di manuntenzione).
RispondiEliminaOra - capisco perfettamente che questo non sia quello che tutti vogliono. Ma la Apple questo offre, e in effetti sono gli unici che forniscono questi prodotti a chi li cerca. Per chi non va bene c'e' la MS o Google, che altrettanto legittimamente hanno offerte diverse.
Come diceva un post precedente, non esistono (o quasi) centri commerciali con negozi a luci rosse. Evidentemente cosi' vuole il mercato (ovvero, chi ci va sono famiglie che magari preferiscono non rispondere a domande imbarazzanti dei figli...), allo stesso modo c'e' chi il porno non lo vuole (e pensiamo ad aziende, scuole, famiglie con bambini piccoli) ed e' giustissimo che esista un'alternativa.
Il brutto sarebbe se fossero tutti come Apple, ma non e' cosi.
Il punto e` che Apple vuole che l'UNICO modo per installare applicazioni su ipad e iphone sia apple store.
RispondiEliminaE quindi perche` niente porno? Perche` non vogliono che su apple store ci sia del porno.
E perche` niente flash? Perche` con flash puoi fare delle applicazioni intere che puoi usare senza passare da apple store.
Non c'e` niente di moralistico, e` un modello di mercato (merdoso).
non capisco lo stupore, è la stessa politica che applica da tempo agli app-store, e non si limita al porno, ma alla satira, etc.
RispondiEliminaEcco cosa succede quando la tecnologia si trasforma in confessione. Se qualche anno fa Zio Bill avesse detto la metà delle stronzate di Steve avrebbero bruciato le bandiere di microsoft sulle piazze.
Ma in fondo se una novità c'è, è quella che per la prima volta, il diavolo fabbrichi coperchi.
Non capisco... un'azienda ha diritto di decidere che prodotto vendere. Se non ti piace, comprane uno diverso... Qual'e' il problema?
RispondiEliminahtml5 fai il ca**o che ti pare. poi vabbe jobs è il demonio..bha
RispondiEliminaPerfetto Sklivvz, non compro ne comprerò mai mele rosicchiate da altri. Solo ne ho le scatole piene di pseudobacchettoni che predicano bene e fanno i c...zzacci propri, pensando che con la penitenza degli altri possano farsi perdonare i propri innominabili peccati. Che vadano all'inferno che si sono meritati e ci facciano meritare il nostro in santa pace _Angelo_
RispondiElimina_Angelo_, direi che siamo d'accordo; il mio commento era riferito piu' che altro alla frase (di Metilparaben) "la sua "crociata" contro il porno sull'iPad, però, mi pare ridicola, irragionevole e soprattutto fuori luogo."
RispondiEliminaNon mi sembra per niente ridicola, irragionevole e fuori luogo se la Apple vuol vendere sta roba alla fascia di mercato per cui l'iPad e' pensato (ovvero principalmente "couch surfers" come anziani e bambini, e uffici/scuole).
L'appunto di Clem è (quasi) esatto, anche se dovrebbe essere riferito al software e nn al computer in se: la macchina la compri, il software con cui quella funziona no, te lo "prestano". E se gli gira se lo riprendono.
RispondiEliminaI filmati funzionano meglio in html5 - senza Flash, e per quanto riguarda il porno non c'è bisogno di passare dall'App Store, basta usare Safari per navigare il web: molti siti stanno già trasformando i loro archivi Flash in filmati html5... non è una questione morale.., è tecnica.