Mutatis mutandis, s'intende.
Benché possa sembrare incredibile, dapprima molte persone opposero resistenza all’uso dei parafulmini. La Chiesa sosteneva che il fulmine era una punizione divina, una risposta al peccato mortale, e che non si doveva interferire con esso. Nell’America degli inizi, quando un fulmine colpiva una casa i pompieri non tentavano nemmeno di spegnere le fiamme, ma si limitavano a gettare acqua sulle case vicine per impedire che l’incendio si propagasse. La polvere da sparo veniva di solito accumulata in chiesa perché si riteneva che gli edifici sacri godessero di una speciale protezione divina. In realtà non era così; semmai i loro campanili aguzzi attiravano i fulmini. Infine, l’opposizione religiosa al parafulmine ebbe termine nel 1767, quando a Brescia, forse a causa di un fulmine, esplose la torre-polveriera di Porta San Nazaro, in cui erano conservati 90.000 chili di polvere da sparo, provocando gravi distruzioni e la morte di trecento persone.Da "Come si sbriciola un biscotto", di Joe Schwarcz.
Lo stesso Franklin fu oggetto della collera delle moltitudini bigotte. Nel 1756 fu attaccato dai ministri del culto, che lo consideravano responsabile di un terremoto a Boston. Gli ecclesiastici sostenevano che i parafulmini di Franklin avevano rubato il fulmine all’Onnipotente e lo avevano scaricato nel suolo, dove esso aveva provocato il terremoto. Franklin replicò argutamente che proteggersi dal fulmine con un parafulmine non era più sacrilego che proteggersi dalla pioggia con un tetto.
Non lo sapevo. Bellissimo (si fa per dire). Grazie.
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RispondiEliminaLa chiesa ne ha fatti di danni durante tutto il corso della sua esistenza eh?
RispondiEliminaIl pretesto della religione è la prima causa di morte nel momdo.
Niente male per chi si riempie la bocca con storie tipo vita eterna, amore, fratellanza ecc. ecc..
Aspetto con ansia e trepidazine un commento del sig. Ugo Limone!
RispondiEliminaEffettivamente dove sta Ugo Limone? cazzeggia invece di intervenire a favore del fulmine?
RispondiEliminaAvrà tolto le tende, credo che la cosa importante sia non dargli retta, per quanto i suoi commenti possano essere aberranti. In questo modo, senza alcune attenzione, se ne va per altri lidi.
RispondiEliminaMi è sembrato infatti che qualsiasi tentativo di fargli cambiare opinione non abbia avuto successo e non solo, non presenta alcuna propensione ad una discussione costruttiva. Quindi perché perder tempo?
@Valentina, io non levo le tende neanche se mi pagassero per farlo.
RispondiEliminaQuanto al post non merita commento, non vedo nessun collegamento con la situazione attuale se non nelle fantasie persecutorie del Signor Metil.
@Valentina: Quasi dimenticavo, vorrei sapere quali siano questi "commenti aberranti", io parlo guidato solamente dal buon senso e dall'obiettivita'.
RispondiEliminaLo scorso mese una statua di Gesù è stata distrutta da un fulmine.
RispondiEliminahttp://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/06/15/AR2010061505135.html
Ugo Limooone - ta ta / ta tà / taaam!
RispondiEliminaUgo Limooone - ta ta / ta tà / taaam!
Aleeee, ooooh, aleeeee ooooh...
@Ugo Limone
RispondiEliminaMi dispiace non ti rispondo tu, tu hai la libertà di dire quello che vuoi. Io ho la libertà di ignorarti.
@Valentina: E chissenefrega se non vuoi rispondere
RispondiEliminaQuel libro è tanto che lo vedo il libreria..mi sa che me lo vado a comprare, così mi leggo altre belle storie come questa..e continuo a pensare che sono nata in una fase del mondo fortunata dove quasi tutti i misteri della natura sono stati spiegati..
RispondiElimina(Sig. Metil? e paraben è il cognome? tanto per capire..)
Helena, un mistero sicuramente dovrà ancora essere svelato: chi è Ugo Limone? E perché non si fa un blog tutto suo? E perché ha appena mancato di rispetto a una fanciulla?
RispondiEliminaQuesto e altro su... Voyager
@AL: Non ho mancato di rispetto, la fanciulla mi ha detto "non ti rispondo, tie'" e io ho risposto per le rime.
RispondiEliminaAlle fanciulle NON si risponde MAI per le rime: è una cosa da bifolchi... e sei pure presbite, perché non ha scritto "tie", ma "Mi dispiace non ti rispondo tu, tu hai la libertà di dire quello che vuoi. Io ho la libertà di ignorarti".
RispondiEliminaCoraggio, è l'ultima volta che replico alle tue stupidate: mi sei servito solo come divertimento, anche se poi non sei divertente, visto che stimoli nulla.
Stai bene, fagioletto,
Alessandro
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RispondiEliminaCoraggio, è l'ultima volta che replico alle tue stupidate: mi sei servito solo come divertimento
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ROTFL, sei servito piu' te a me, stanne certo.
A me invece procuri uno stimolo, preferisco comunque non approfondire.
@AL
RispondiEliminail primo tu era un più, l'ho visto dopo aver pubblicato il commento (ho condensato diciamo...) sarà il caldo...
Ma non era Zeus quello specializzato nel controllo di fulmini, saette e affini? :)
RispondiEliminanon vi dimenticate di thor...
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