24 settembre 2010

In questo paese i diritti civili sono carta straccia

Chissà, qualcuno adesso salterà fuori a dire che l'omofobia non c'entra niente, che può capitare di trovarsi in giro in macchina con un secchio di piscio dietro e non sapere dove buttarlo, che una legge contro l'omofobia non solo non serve ma sarebbe addirittura nociva perché finirebbe per creare una "categoria privilegiata" di cittadini.
Tutte cazzate. La verità è che nel nostro paese gli omosessuali subiscono quotidianamente aggressioni e umiliazioni, e l'inerzia della politica rispetto a questo schifo, insieme ad altre simili vergogne, ci relega a pieno diritto tra i paesi nei quali i diritti civili sono carta straccia.
Il resto sono chiacchiere, e il vento se le porta.

15 commenti:

  1. se vogliamo continuare a dire la verità diciamo pure che fino a quando il soglio di pietro è occupato da una checca divorata dal senso di colpa e il parlamento da pirla con il cervello in prestito scordiamocela una legge contro l'omofobia

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  2. e direi che e' andata pure bene. Altri si sono ritrovati con le ossa rotte..figuriamoci, ste merde poi va a finire che sono pure appartenenti a clan mafiosi.

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  3. visto dove è successo, almeno non si potrà dire che sono stati i leghisti !

    Anonimo

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  4. La mia umile opinione da ragusano (d'acquisizione): http://www.tommydavid.com/2010/09/23/piovre/

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  5. comunque non esageriamo con la drammaticità, magari tra un paio di giorni si viene a sapere che si trattava di un gavettone fatto da due tredicenni.

    Poldino

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. @anonimo
    essere leghisti è un accidente, essere coglioni è una condizione ontologica. Vedi le sottigliezze della filosofia alle volte!

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  8. In un paese serio se scoprono che c'è l'aggravante omofoba per atti del genere ti fanno un culo così...

    Ovvio che in un paese dove si permette a gente vestita in gonnella di porpora [che poi è davvero ironico:un uomo in gonnella che se la prende con gay e travestiti!] di incitare all'omofobia e in cui i ministri appellano affettuosamente i sudetti gay con epiteti come "culattoni" non ci si può aspettare che i cittadini più beceri rispettino queste persone come loro pari.
    ci vorrebbe una "rivoluzione culturale..."

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  9. No no....ci vorrebbe proprio una rivoluzione.

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  10. Chissà magari salterà qualcuno a dire che l'omofobia non c'entra niente o magari qualcun altro dirà che basterebbe applicare l'art. 611 del codice penale o qualsiasi altro articolo che punisca aggressioni, violenze e quant'altro di simile.....a chi ha orecchi x intendere intenda...

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  11. secondo me ci sono questioni molto più importanti di un gavettone di piscio a due frocetti.
    Roby

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  12. Anonimo delle 18.42 intanto comincia a rispettare tutti, vedrai che poi avrai anke il tempo per dedicarti alle questioni molto più importanti, ammesso che la dignità umana non lo sia.

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