19 settembre 2010

Ma come ci siamo ridotti?

Ieri ero ad Adro con alcuni amici e molti altri a manifestare perchè la scuola pubblica sia di tutti e perchè quella locale sia liberata al più presto dagli oltre 700 simboli leghisti. Giornalista: "Perchè siete contro i simboli dei partiti nella scuola pubblica?"
Risposta: "Scusi ma ha sentito la sua domanda?"

8 commenti:

  1. Si, ma le bandiere del PD che ci facevano? Non dovevano esserci neanche quele loro. Incoerenti (i piddini,non tu Metil)

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  2. E questo vale per tutto gli altri che hanno portato le loro di bandiere di partito,sia chiaro.

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  3. Giacinto perchè non dovevano esserci? Erano fuori dalla scuola, non dentro.
    E soprattutto, le bandiere c'erano tutte: dalla federazione della sinistra al partito democratico, dall'Idv ai viola.
    Io sono stata felice di trovaree i militanti di sinistra tutti uniti nella stessa battaglia e tutti con la bandiera italiana, oltre che con quella del proprio partito.

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  4. Dimostrazione che il giornalismo italiano (tranne poche eccezioni, il Fatto su tutte) ha dimenticato cosa vuol dire "fare domande": se non si concordano prima con l'intervistato sono disabituati a farne di significative. O, come in questo caso, di sensate.

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  5. Quando ho sentito la notizia ho provato una forte inquietudine, raddoppiata quando ho visto il servizio in tv. Avete fatto bene a manifestare, avete tutta la mia solidarietà, bandiere di partito e non, credo che il vostro sentimento sia largamente condiviso dalla maggioranza degli italiani.

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  6. Giacinto...pure tu come certi giornalisti eh?
    Nulla di personale...ma che centra il tuo intervento?

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  7. Bravi.
    Comunque per me l'intervento di Giacinto sembra pertinente.
    Ritrovarsi per una volta uniti e senza bandiere di partito non mi sembra una cattiva idea.

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  8. A che livello è sceso il rispetto delle leggi, della Costituzione.
    A che livello è sceso il rispetto di chi non la pensa come te.
    Desolante, veramente desolante.

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