Adesso riterrei doveroso far sapere ai cittadini quanto è costato dipingere le strisce perdonali di verde, quanto costerà
ripristinare il colore consentito dalle norme vigenti e chi dovrà sostenere le spese dell'operazione: perché se uno si straccia le vesti dalla mattina alla sera contro Roma ladrona, e poi appena ha in mano i soldi dei contribuenti li butta via per queste alzate d'ingegno, finisce che non gli crede più nessuno.
Ripristiniamo l'Ici in questi comuni. Così se la pagano loro.
RispondiEliminaIn genere ci sarebbe il vecchio detto:"chi rompe paga, e i cocci sono suoi."
RispondiEliminaMa non credo che sarà facile farli uscire dalle tasche di questi premi Nobel!
In Italia siamo tutti ricchioni con il culo degli altri!
Speriamo vada bene anche il bianco e rosso, perché qui a BO di zebre bianche e rosse, giuro, ce ne sono parecchie e da tanto tempo. A me il rosso piace, a Bo ci sta anche architettonicamente, ma saranno legali? Altrimenti ci tocca ridipingerle anche qui...
RispondiEliminaNon so se il rosso sia fra i colori consentiti, ma ha certamente più senso del verde in quanto più visibile (e più legato al concetto di "fare attenzione" di quanto non lo sia il verde)
RispondiEliminaqualcuno dovrebbe dirgli che bianco e verde sono i colori dell'Islam, così, tanto per aprire l'uscio di casa e rendersi conto del mondo esterno e della storia...
RispondiEliminaIl verde è speranza: di attraversare senza essere investiti.
RispondiEliminaButto là una mia profezia: queste alzate d'ingegno rafforzeranno ulteriormente l'attaccamento della gente per la Lega, piuttosto che sgretolarne la fiducia accordata.
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RispondiEliminaDevono pagare i dirigenti che hanno approvato i lavori: erano tenuti a conoscere le leggi, quindi dovranno risarcire il danno, senza se e senza ma.
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