18 novembre 2010

Il richiamo alla correttezza deve valere sempre

Onida2

Questa vicenda mi ha colpito moltissimo, perchè Onida per me è una stella polare. Raffigura l'emblema della correttezza, quella stessa che lui ha più volte richiamato in campagna elettorale durante le primarie milanesi: va bene la lealtà verso i sostenitori, ma se uno di questi è scorretto, con tutto il garbo e la lealtà possibili, lo si censura. Per coerenza, ma soprattutto, per conseguenza.
Se Onida scriverà ancora, vi terrò aggiornati.

9 commenti:

  1. Scusa, ma non capisco. Se Boeri dichiarava pubblicamente di sostenere i diritti comunità GLBT, allora probabilmente aveva già messo in conto di perdere parte dell'elettorato cattolico. Se uno prende una posizione, se ne assume anche le responsabilità.
    Se fossi tu in campagna elettorale, ed un tuo avversario diffondesse i post del tuo blog, non lo potresti accusare di essere scorretto... o le tue idee sono valide e ti fa onore, oppure non sono valide e sono cavolacci tuoi.
    Insomma, la campagna elettorale funziona così.

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  2. Se il comunicato e` stato riportato in maniera integrale non c'e` stata nessuna scorrettezza.
    Si tratta di sana campagna elettorale. Se il mio avversario politico ha tra i punti del suo programma quello di aumentare il numero delle licenze per i taxi, e io, per cercare di sfavorirlo, ne do ampia comunicazione all'associazione di categoria invitandoli a votare per me, che invece voglio lasciare il numero delle licenze invariato, non compio nessuna scorrettezza. Se poi vogliamo ritornare alle primarie barzelletta, dove sappiamo gia` chi vince... La lotta politica e` anche questa.
    Pisapia e` un ottimo candidato, a Milano si puo` vincere se il PD non continua a darsi la zappa sui piedi e non si autodistrugge andando dietro a gente come la Garavaglia & company.
    Speriamo che voi che avete sostenuto Boeri siate piu` capaci del gruppo dirigente del PD e non perdiate tempo ed energie in discussioni inutili e dannose.

    http://www.affaritaliani.it/milano/mariapia_garavaglia_pd_ad_171110.html?ref=frame

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  3. ho capito che qui interessa la questione della correttezza formale e di certo fair-play da campagna elettorale. però mi chiedo se sia veramente questo il punto della questione. la sfida, credo, dovrebbe essere quella di portare gli ambienti cattolici su posizioni tolleranti (o di buon senso), non quella di tenergli nascosta parte del programma elettorale... un po' di coraggio cazzarola...

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  4. Ricordatevi che stiamo parlando di valerio Onida, non di un candidato qualsiasi.
    Se non contestualizzate, i vostri commenti vanno OT.

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  5. Ignoro chi sia Onida, ma suppongo che non sia necessario saperlo per giudicare le sue azioni (o per lui valgono regole speciali?). Se è per questo ignoro anche chi sia Boeri, anche se per quello che leggo qui mi sta decisamente più simpatico.
    Ad ogni modo, non capisco: la campagna elettorale deve essere basata sulla "security by obscurity"? se difendo la comunità GLBT la difendo di fronte a laici, cattolici e gelatai, no? o lo deve sapere solo chi già la pensa come me?

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  6. No, non vanno OT. Si sta parlando della correttezza o meno di un'omissione di azione da parte di un candidato ergo siamo IT. Almeno credo, già il fatto che tu pensi che la gente stia andando OT significa forse che ti sei espressa in modo fumoso e nessuno ha ben capito. Argomentavo la cosa in un commento precedente ma pare si sia perso.

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  7. Sìsì. Allora restiamo in tema e diciamo che anche il moralizzatore, quello che aveva gridato "al lupo al lupo", anche lui non è questo mostro di integrità e correttezza. Mi permetto di aggiungere: chi se ne frega.
    La mancanza di coraggio dei candidati del PD è il problema, sempre a correre dietro ai "moderati", sempre pronti "rassicurare gli ambienti cattolici"... dov'è l'alternativa politica? Si riduce tutto a una questione di correttezza formale, importante ma non essenziale, buona giusto ad alimentare l'ennesimo dissidio interno sterile e autoreferenziali.

    e avanti con berlusconi...

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  8. Concordo pienamente con quanto detto da Pietrodn nel primo commento.

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  9. Io concordo con Clem. Per me - e forse non solo per me - Onida è solo il nome di un candidato. Cosa dovrei dedurre? Cosa volevi dire con questo post? Se scrivi solo per te stessa per favore non farlo in uno spazio pubblico. Qui si vede come la base del PD possa essere fumosa come i vertici.

    Che fatica...

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