18 gennaio 2011

Fossero solo la Brambilla e la Gelmini...

Qui di seguito, le reazioni di alcune esponenti del PdL alle indagini su Berlusconi nell'ambito del "caso Ruby". Per la serie: solidarietà di genere.
La ridicola accusa per gettare ancora fango sul presidente Berlusconi è l'ennesima azione di quella parte che vuole in tutti i modi sovvertire per via giudiziaria la volontà popolare.
(Barbara Saltamarini)
Visto che l'apertura di nuove indagini a carico di Silvio Berlusconi ormai non fa più notizia e tanta è stata la certosina attività degli zelanti magistrati dal 1994 in poi, oggi per prendere la prima pagina occorre ricorrere al gossip. Certo è singolare il tempismo con cui si muove la procura di Milano all'indomani della sentenza della Consulta e originale la spettacolarizzazione offerta dalle perquisizioni. Se non fosse cronaca potrebbe essere la trama di una fiction di successo.
(Jole Santelli e Beatrice Lorenzin)
Mi auguro che il Presidente del Consiglio non prenda in considerazione le speranze anticipate da qualche quotidiano di dimissioni. Non è quello che vorrebbero i milioni di cittadini che lo hanno votato per le sue capacità, consapevoli dei procedimenti giudiziari, del debole per le donne e soprattutto, a differenza dei savonarola dell’ultima ora, che un imputato è innocente fino alla eventuale condanna.
(Michaela Biancofiore)
L’ennesimo atto persecutorio contro Silvio Berlusconi certifica, da un lato, l’accanimento poliziesco nei confronti di un libero cittadino; dall’altro lo spirito eversivo con cui parte della magistratura, puntualmente, interviene direttamente sulla libertà della politica e sulla serenità del Paese.
(Deborah Bergamini)
L'ennesima esplosiva indagine su Berlusconi arriva poche ore dopo la parziale limatura del legittimo impedimento. Le puntuali Wikileakes tutte italiane che violano il segreto istruttorio fanno pensare ad una fantasiosa quanto micidiale inchiesta sulla vita privata del Presidente del Consiglio. Tra qualche mese probabilmente tutto finirà in una bolla di sapone, ma nel frattempo questo clamore serve per indebolire l'azione di Governo in questa delicatissima congiuntura economica.
(Margherita Boniver)
La nuova indagine su Silvio Berlusconi, di cui, guarda caso, abbiamo tempestivamente notizia all’indomani della sentenza della Corte costituzionale, è fondata su accuse assurde e inverosimili. Ma, prima di esser spazzata via dai fatti, spazzerà via qualsiasi dubbio sulla natura politica della persecuzione di cui il premier è oggetto da più di quindici anni. Ormai gli italiani hanno capito: anche questa iniziativa, come tutte le altre, sarà un boomerang per il partito delle Procure.
(Michela Vittoria Brambilla)
E' in corso un'indagine e non posso fare nessun tipo di commento. Solo una riflessione sui tempi e le modalità con cui è stata portata avanti questa inchiesta che sono davvero curiosi e che fanno immaginare un'azione persecutoria nei confronti del presidente del Consiglio.
(Mara Carfagna)
La Procura di Milano non ha perso tempo. Occorreva un'accusa nuova e fresca per colmare il bicchiere lasciato mezzo vuoto dalla Consulta. Troppo vecchie le accuse per il caso Mills e i diritti televisivi Mediaset, tutti processi tenuti in piedi solo per arrivare a una condanna in primo grado di Berlusconi, e poi tutti lasciati a metà per la scadenza dei termini. La lealtà tra poteri invocata dalla Consulta ha avuto la sua risposta: una manciata di fango gettata in faccia alla vittima designata.
(Stefania Craxi)
Se non sono riusciti a distruggere il Berlusconi imprenditore, con una serie infinita di processi che puntualmente si sono risolti nel nulla, e se nulla hanno potuto contro il Berlusconi politico, che non ha mai rubato ed ha raccolto sempre straordinari consensi, ai giudici politicizzati che da anni si accaniscono contro il presidente del Consiglio non resta che giocare l'ultima carta: distruggere il Berlusconi privato e la sua immagine. Anche questo tentativo però si risolverà, come tutti gli altri, in un nulla di fatto.
(Mariastella Gelmini)
Gli attestati di stima recentemente ricevuti da Berlusconi dai presidenti di Stati Uniti e Russia ed oggi le dichiarazioni del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, persona intelligente che stimo per il suo modo di concepire la politica, dovrebbero fare riflettere sui risultati concreti di questo Governo, lasciando da parte inutili polemiche, chiacchiere da bar e inchieste pretestuose che si risolvono sempre in bolle di sapone ma intanto arrecano danno all'immagine del premier e a quella dell'intero Paese.
(Gabriella Giammanco)
Ogni ora che passa diventa sempre più evidente l'uso dell'ennesima inchiesta per finalità di lotta politica. Si sta delineando un'operazione giudiziaria che non sembra interessata a perseguire dei reati, ma solo a sfregiare l'immagine del premier eletto dai cittadini italiani.
(Giorgia Meloni)
Il nuovo attacco della magistratura di Milano a Berlusconi, portato con eccezionale tempismo all'indomani della sentenza della Consulta, appare sconcertante nella modalita' tutta mediatica con cui è stato attuato oltre che nella sostanza, palesemente inverosimile.
(Stefania Prestigiacomo)
Non si può continuare a fare pregiudizialmente un massacro mediatico ai danni del Presidente del Consiglio.
(Maria Elisabetta Alberti Casellati)
E' in atto una inaccettabile gogna mediatica contro Silvio Berlusconi che ha raggiunto livelli davvero preoccupanti. Il solito circolo mediatico-giudiziario-politico sta tentando di buttare quanto più fango e delegittimazione possibile. Quando, come sempre, la storia di scioglierà come neve al sole chi risarcirà quanto subito dal cittadino italiano Berlusconi? La risposta è semplice: nessuno.
(Isabella Bertolini)
Mai vista Ruby. Sono stata a pranzi e cene ad Arcore ma non ho mai visto le cose che si raccontano. Ieri ero a cena dal Presidente del Consiglio ma ragazze non ne ho viste A me non risulta che sia facile entrare ad Arcore ma spiare Arcore. E’ un problema di spionaggio, di stupro. E’ un trucco usato dalla magistratura. Un trucco brutto.
(Daniela Santanchè)

23 commenti:

  1. Il giorno in cui sara' Berlusconi a doversi vergognare di qualcosa...e' sempre troppo lontano per queste "signore"!

    RispondiElimina
  2. Non siamo al capolinea, siamo oltre.

    Noi si che siamo dei veri pr0.

    RispondiElimina
  3. non voglio aggiungere un altro commento a quelli da voi inseriti tuttavia il mio parroco diceva sempre: "rispettati i santi e i politici nelle questioni che noi non riusciamo a capire"

    questa è una di quelle.

    forse sarebbe il caso di tacere ed evitare i beceri commenti che leggo qui sopra.

    RispondiElimina
  4. Infatti,fossero solo la brambilla e la gelmini..
    Questo tipo di commenti li fanno pure i berlusconiani sotto casa mia.

    RispondiElimina
  5. è evidente che con la tessera PdL danno anche paraocchi e cd con scuse ad hoc da imparare mentre dormi (altrimenti non ce la farebbero)

    RispondiElimina
  6. questo sarcasmo è fuori luogo aurora. Voi diffamate e mancate di rispetto a cariche istituzionali dimenticando il principio dell'innocenza fino a prova contraria.
    Trovo ciò veramente esecrabile.

    RispondiElimina
  7. Al posto di Renzi io comunque, giusto un tantinello, mi preoccuperei...

    RispondiElimina
  8. Caro antony73,
    non ti preoccupare......

    una risata vi seppellirà!

    RispondiElimina
  9. Vedo che abbiamo 1 nuovo troll domestico...
    Benvenuto Antony!
    Mi raccomando Metil, nutrilo bene, sennò poi fa la fine di Limone che è uscito per accoppiarsi e non è più tornato...:D

    RispondiElimina
  10. perché se uno non la pensa come voi è troll!!
    certo che è un blog molto strano questo.
    si utlizza il sistema di colpevolezza a capriccio e si tacciono di trollaggio gli utenti indesiderati.

    RispondiElimina
  11. @antony73; facciamo così. Noi supponiamo che Berlusconi sia innocente fino a prova contraria e nel contempo tutti i soggetti citati da Metil suppongono che la magistratura stia operando in modo imparziale e professionale. Berlusconi si sottopone a giudizio e tutto va come deve andare. Così forse diventiamo un paese normale.

    RispondiElimina
  12. e' veramente un blog strano, ma a noi piace cosi'. tu sei padrone di avere altri gusti, alza i tacchi e vai a pascolare con i tuoi simili sul blog della minetti, dove potrai senz'altro decantare le migliori lodi al tuo padrone. a noi piace ragionare con la nostra testa.
    E non dobbiamo, ne' vogliamo, far cambiare idea a quelli come te. stai solo attento a confonderti nella massa dei voltagabbana quando l'impero del tuo piccolo conducator sara' finito, perche' se ti riconosceremo, saranno cazzi amari.

    RispondiElimina
  13. tornando on topic,
    mi ha colpito la dichiarazione di questa illustre sconosciuta, tal Gabriella Giammanco, che nel suo patetico intervento ci fa sapere che stima Renzi per "il suo modo di concepire la politica"

    Fossi in quelli di sinistra che stimano Renzi, qualche problema me lo porrei...
    Renzi, facci il piacere, togliti la maschera. Cosi' finalmente potrai partecipare alle orge di Silviuccio tuo senza dover per forza fare finta di andarci per il bene dei fiorentini.

    RispondiElimina
  14. @antony73. Nel commento di Luca è implicita una domanda sacrosanta...aspetta risposta!

    RispondiElimina
  15. non vedo domande? Berlusconi si farà processare se non avrà impegni da espletare. Il processo lo possono fare comunque anche se lui non è presente. Ma prima di arrivare al processo occorre trovare delle prove e non fumose testimonianze contrastanti che valgono come l'aria fritta.

    RispondiElimina
  16. @Antony73

    Se solo il problema di Berlusconi fossero le troie e le feste squallide...

    RispondiElimina
  17. facebook non mi permette di condividere questo articolo: dice che è stato flaggato come spamming.
    Potresti ricrearne uno simile con un ID diverso ?

    RispondiElimina
  18. http://affaritaliani.libero.it/static/upll/pdf/Berlusconi-Invito_a_presentarsi.pdf

    Edificante. Le parti di intercettazioni in fondo poi dànno l'idea dello schifo in cui il paese a causa del porco è caduto.

    Ci vorranno troppi anni per tornare ad avere una società decente.

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  20. aveva esordito bene sto antony 73, dicendo che non voleva aggiungere commenti, poi come spesso fanno quelli come lui (e come il suo idolo) non ha mantenuto la promessa

    RispondiElimina
  21. Rimanendo sull'argomento del post, è normale che tutte lo difendano. Come hanno detto più che esplicitamente le mignotte intercettate (perchè dire donne mi pare lesivo per le donne stesse), senza di lui loro non camperebbero.
    Lo stesso vale per quasi tutte le signorine del PDL, dopo dovrebbero spiegare come hanno fatto ad arrivare dove sono.
    Come la minetti, che "fa quel che fa"?

    RispondiElimina
  22. ma non provate un minimo di vergogna? il Paese sta andando molto molto male e la colpa è di chi interferendo ogni giorno impedisce al governo di governare.

    rifletteteci su

    RispondiElimina
  23. In effetti, ciò che più intristisce dell’intera faccenda è la difesa a testuggine del suo esercito di fedelissime. Da sempre c’è molto di femminile nel consenso berlusconiano. Probabilmente si tratta del suo vero zoccolo duro ideologico. La Chiesa è opportunista, il fatto che passi sopra a trioie, bestemmie e malaffare non stupisce, ne rattrista. Gli uomini spesso sono guidati dall’opportunismo e dall’ottusità, ma le donne aggiungono sempre una nota più intima alle proprie scelte. Per le sue donne, Silvio è un figlioccio, una simpatica canaglia, cui si perdona tutto. E’ un discolo, ma è così sveglio (in senso lato), che riempie di orgoglio materno. Chi, d’altra parte, non conosce una madre che abbia negato ostinatamente l’evidenza, pur di non ammettere che il proprio pargolo si stordiva di canne o sfiancava di pugnette? Per altre donne ancora, le più giovani, è un padre rassicurante, visto che, in fondo, è sempre stato lì, da quando sono nate. E’ la figura maschile di riferimento. Poi ci sono quelle che lo amano di bruciante passione. All’apparenza il fenomeno più sconvolgente, ma comprensibile, dopotutto, osservando la storia del potere. Infine, si è appreso, le donne per cui rappresenta il principale cliente. Le italiane di Silvio incarnano perfettamente il Paese. E in qualche modo lo determinano. In casa e davanti alla tv. Loro non lo abbandoneranno mai. Mai. Qualsiasi cosa accada. Dobbiamo farcene una ragione. Perchè gli credono. Gli vogliono credere. Mentre i maschietti si scorneranno vigliaccamente per accodarsi il più a lungo possibile allo strascico di prebende. Berlusconi rimarrà sulla scena fino alla fine, come Franco. Per questo io tifo Lele Mora, tifo Emilio Fede, tifo Ruby. La definitiva disintegrazione della reputazione nazionale per opera del Bunga Bunga è il prezzo da pagare per accellerare la caduta di B. Non obbligatelo a rinunciarvi! Che si sfoghi! Che ci dia dentro! Che s’imbottisca di farmaci! Che giochi al chiropratico con due venezuelane e tre serbocroate! Prima o poi cederà. Folgorato da un esotico e pneumatico ingoio. E’ assai probabile che sia la morte che desidera. Per mano (o altre parti del corpo) di una donna. Allora, e solo allora, si potrà cominciare la ricostruzione. Prima, temo, è persino inutile sperarlo.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.