07 marzo 2011

Contro natura chi?

Molti di loro prendono abitualmente farmaci contro l'ipertensione, il diabete, il colesterolo, la carenza di ferro, le malattie infettive, l'influenza, la colite, le allergie, le patologie cardiovascolari; quasi tutti acquistano il cibo con i proventi del proprio lavoro, anziché procurarselo cacciando con arco e frecce o piazzando trappole nei boschi; tutti, con rarissime eccezioni, si spostano utilizzando mezzi di locomozione che bruciano carburante liquido o che vengono alimentati elettricamente; gran parte di loro si lava tutti i giorni con l'acqua calda, appositamente prodotta da boiler a metano o da scaldabagni elettrici, si nutre di animali allevati in batteria, consuma frutta e verdura coltivate in serra, cammina su strada asfaltate, impara e si informa leggendo stringhe di simboli convenzionali appositamente codificate, si difende dal freddo indossando abiti ottenuti dalla tessitura, si ripara dalle intemperie abitando case fatte di mattoni, calce e cemento armato, si fa curare le carie dal dentista e consulta l'ora una ventina di volte al giorno usando un aggeggio dotato di lancette meccaniche o di cristalli liquidi; tutti, indistintamente, bevono l'acqua che sgorga dai loro rubinetti, o se sono particolarmente esigenti quella che acquistano conservata in appositi contenitori in plastica, opportunamente addizionata di gas a seconda dei gusti, e utilizzano le lavatrici, gli scooter, la luce artificiale, i frullatori, gli impianti stereofonici, le televisioni, l'aria condizionata, le automobili, gli occhiali, i telefoni, le macchine fotografiche, gli apparecchi per l'emodialisi, gli asciugacapelli elettrici, i sistemi d'allarme.
Poi, nelle pause tra un'attività e l'altra, prendono un microfono (cioè un un trasduttore elettromeccanico in grado di convertire le onde di pressione sonora in segnali elettrici), o si mettono in posa davanti a una telecamera (ovvero un dispositivo elettronico per l'acquisizione di immagini bidimensionali in sequenza, a velocità di cattura prefissate, solitamente nella gamma visibile dello spettro elettromagnetico), oppure si collegano a Facebook (vale a dire un social network accessibile su internet), e si dichiarano fortemente contrari alla legalizzazione delle unioni tra omosessuali perché a loro dire sono "contro natura".
Suvvia, abbiate almeno un minimo di decenza.

15 commenti:

  1. cosa ci possiamo fare, per certi bigotti, la decenza e' contro natura, la loro.

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  2. anche la castità, a voler ragionare come loro, è contro natura (anzi, avrebbe pure una base logica più solida della loro come ragionamento)

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  3. bel tentativo.

    ma è futile discutere in termini logici con chi lo ritiene un orpello linguistico.

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  4. gay contronatura un corno, diciamo la verità: è la natura che è contro questi dementi

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  5. Sono in linea con la conclusioni ma in disaccordo con il percorso che intraprendi per arrivarci.

    Consiglio la lettura del capitolo "La Natura" tratto da "Tre Saggi sulla Religione" di John Stuart Mill: "Ma se si intende il termine Natura in questo significato [i.e., come l'insieme delle leggi che la compongono, dalla gravità alle pulsioni amorose etc. - ndr], non vi è alcun bisogno di raccomandare di agire secondo la Natura, poiché è proprio ciò cui nessuno può sottrarsi, sia che agisca bene, sia che agisca male. […] Il richiedere alle persone di conformarsi alle leggi della Natura, quando esse non hanno alcun potere all'infuori di quelli forniti dalle leggi della Natura, quando è per loro fisicamente impossibile il fare la minima cosa se non attraverso qualche legge della natura, risulta un'assurdità"

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  6. A parte che mi devono ancora dimostrare il teorema "contro natura = male", qualcuno mi spiega quando e dove, esattamente, l'Uomo non fa più parte della natura?

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  7. Stiamo parlando delle stesse persone per cui tenere in vita artificialmente un paziente per 10 anni contro la sua volontà nutrendolo con un sondino è naturale.

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  8. Completamente d'accordo. La forza dell'uomo è proprio quella di essere contronatura. Abbiamo combattuto per milioni di anni contro la natura per vivere sempre meglio e sempre più a lungo.

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  9. Partendo dal presupposto che tutto quello che facciamo è naturale, per il fatto stesso che lo facciamo, la questione di naturale contro innaturale diventa un litigio tra idioti.
    Se poi vogliamo parlare più accuratamente di comportamenti o situazioni che si allontanano dalle consuetudini della maggioranza, allora è un altro discorso.
    In ogni caso, se siamo arrivati al 2011 raggiungendo i livelli di conoscenza e sapere che prendiamo tutti per scontati, è proprio grazie a chi ha detto "Alla faccia della consuetudine... Vediamo da questa parte dove si arriva...".
    Negare ai gay il riconoscimento delle loro unioni, è come tagliare le gambe al progresso in nome di quello che la maggioranza preferisce fare. Se il mondo è ancora un posto sorprendente, interessante e pieno di cose da imparare, lo dobbiamo alle minoranze colorate, non al grigio della maggioranza.

    Q

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  10. E' uno dei più bei post che ho letto da tre anni a questa parte.
    Ctrl+C assicurato.
    Thank you.

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  11. Io vorrei l'opinione di chi ritiene che le leggi e gli ordinamenti debbano essere "secondo natura" sul fatto che quando una bambina ha avuto le sue prime mestruazioni (tra i 10 e i 16 anni) è in grado di riprodursi, per cui dovrebbe essere lecito (nonchè "naturale") avere con lei dei rapporti sessuali.

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  12. @circolino
    allora ti spiego:
    c'e il padre il figlio e lo spirito santo.
    dato che il padre ama il figlio si agisce secondo natura, ma poiche' il figlio vuole mostrare al padre che l'umanita' e' buona allora primo: non si toccano le donne d'altri e secondo: natura. Lo spirito santo non l'ho mai capito, fattelo spiegare da quei preti che ritengono naturale andare con le bambine.

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  13. Al Bano ha detto che nn vorrebbe avere un figlio omosessuale perchè quest'ultimo avrebbe una vita da inferno. Con gente così te credo

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  14. Non esiste una cosa contro natura per il semplice fatto che le leggi fisiche non possono essere infrante.

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