Per limitare l'afflusso degli africani, quasi tutti giovani e baldi maschi, serve il deterrente psicologico. Basterebbe diramare il seguente comunicato: "Al fine di prevenire squilibri demografici e prevedibili reati sessuali, le autorità italiane, nei luoghi degli sbarchi, hanno allestito presidi sanitari, per l'immediata castrazione chimica dei migranti". Certo che non lo faremo, tuttavia non sarebbe male agitare lo spauracchio della penisola come regione degli evirati arabi.Lo spauracchio di aver affrontato un'odissea per passare da un paese allo sbando a un altro, invece, non c'è neppure bisogno di agitarlo.
Si tratta, con ogni evidenza, di una drammatica realtà.
Responsabili? Complimenti...
RispondiEliminaE vabbè dai... gli americani durante la guerra in Vietnam disperdevano enormi preservativi usati per far venire i complessi di inferiorità ai Vietcong... E' guerra psicologica, non fa male a nessuno :)
RispondiEliminaresponsabili della perpetuabilità di un regime iniquo?
RispondiElimina@Venerdi Sushi: scherzi, vero?
RispondiEliminaMetil...
RispondiEliminaLa citazione storica è verissima, io è ovvio che scherzi, sono loro che purtroppo non scherzano per niente, nonostante possa sembrare il contrario.
Non sarebbe male come proposta ma allunghiamola anche al sig. Berlusconi, almeno smette di far danni
RispondiEliminaGeniale. Siccome "sono quasi tutti giovani e baldi maschi" se fossimo meno sessisti potremmo dire di essere tutti finocchi!
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