08 aprile 2011

Permesso di esistenza in vita

Non solo -cosa che francamente, e tristemente, ha quasi smesso di meravigliarmi- un barista di Roma appende fuori dal locale un cartello con su scritto "Vietato l'ingresso agli animali ed agli immigrati"; ma poi -e forse è proprio questo il particolare che mi colpisce di più- in qualche modo ci si mette pure l'immigrato, il quale scatta una foto, la consegna al suo legale e afferma di voler valutare un'eventuale azione legale perché ritiene il fatto "altamente discriminatorio per sé e per tutti quelli stranieri che hanno un regolare permesso di soggiorno": come se invece non lo fosse per tutti gli immigrati che il permesso di soggiorno non ce l'hanno, i quali, a quanto pare, possono essere allegramente confinati fuori dagli esercizi commerciali come gli animali; ed anzi, per essere precisi, in una posizione addirittura subordinata, tipograficamente parlando, rispetto ad essi.
Sapete cosa? Al di là del caso di specie, che considero semplicemente uno spunto di riflessione, ho come la sensazione che nella mentalità corrente -compresa quella degli immigrati- il permesso di soggiorno stia lentamente -ma inesorabilmente- assumendo i contorni di un vero e proprio permesso di esistenza in vita: avanti di questo passo chi non ce l'ha non solo non potrà essere assunto regolarmente, non avrà diritto al medico di famiglia, non potrà stipulare un regolare contratto di affitto e via discorrendo, ma semplicemente non sarà legittimato ad esistere.
Come se la qualifica di essere umano, pian piano, smetta di essere funzione del colore della pelle ma inizi a dipendere dal possesso di un pezzo di carta.
Sarò un rompicoglioni, ma francamente lo vedo come un peggioramento.

9 commenti:

  1. è tristissimo, ma hai pienamente ragione.

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  2. semplicemente non sarà legittimato ad esistere.

    Infatti dietro la scusa che non abbiamo mezzi per gestire un'emergenza, li stiamo lasciando crepare a frotte nel Mediterraneo senza sbatterci troppo per salvarli, tanto sono clandestini, no?
    In compenso i soldi per sostenere regimi dittatoriali o da regalare in giro nel contesto di azioni demagogiche finalizzate a trasmettere il concetto che stiamo stringendo accordi con altri paesi affinché controllino le proprie frontiere li abbiamo...

    Questa che hai raccontato fa il paio con i vari immigrati arruolati nel tempo dalla Lega Nord, stra-razzisti nei confronti di coloro che arrivano negli ultimi anni come se loro avessero più diritti di questi in virtù di lavori regolari ottenuti quando non c'era ancora la concorrenza spietata che c'è oggi e per il fatto di parlare magari milanese... Brrrr...

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  3. Ho letto la notizia ma non avevo colto la sfumatura che evidenzi, decismante triste in effetti. In fondo sono parole potenti, etichette. Clandestino, immigrato... etichette per marchiare un "altro", un "diverso". E nel momento in cui riesci ad acquistarne una più importante "immigrato regolare" entri a far parte di un altro mondo e il tuo passato sembra distante. Temo che l'italianità sia un virus.

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  4. La Costituzione dice "vietato l'ingresso ai partiti fascisti". Quando diremo che il parlamento non dovrebbe essere occupato dai leghisti razzisti?

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  5. A proposito, ieri sera ho visto stracquacoso da Santoro.
    Ma come si fa, dico io, a umiliarsi così, ma il rispetto di sè stessi, maddai…
    Due minuti di vaccate colossali in tema di procedure giudiziarie, il resto del tempo a cercare la rissa con gli altri ospiti.
    Più tardi l’ ho sentito di sfuggita delirare di brigate rosse e comunisti.
    Questi debosciati devono passarsela veramente bene, altrimenti non si spiega

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  6. Brutto segno...però difendere quelli col permesso regolare è più facile e garantisce più risultati, che potrebbero a loro volta essere un primo passo per difendere anche quelli che non l'hanno.
    Secondo me è più un triste realismo che un nuovo livello di discriminazione, ma potrei anche essere troppo ottimista...

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  7. Tutta questa storia mi ricorda molto Gattaca...

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  8. Oh mio Dio!
    Sta cosa mi ricorda tanto un:
    "Vietato l'ingresso agli animali ed agli ebrei".
    La storia si ripete e chi non l'ha ancora capito è perchè non vuole vedere, esattamente come successe con chi sosteneva l'antisemitismo...

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  9. Ragazzi... io penso che sia proprio una bufala.
    Ho letto sul web, mi pare su un articolo di un blogger che ora non ritrovo, che la notizia sia stata inviata da quest'avvocato, Giacinto Canzona, già famoso per altre bufale come il prete positivo all'alcol test dopo 4 messe, la suora fermata a 180km/h, l'obesa che paga il supplemento su volo Ryan Air e altri...
    Quindi attenzione e restiamo in attesa di sviluppi

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