15 novembre 2011

E se fosse stata una suora?

Mi piacerebbe sapere se il giudice di Torino che ha allontanato dal tribunale un'interprete musulmana perché aveva il velo, adducendo come motivazione il fatto che alle udienze si deve partecipare a capo scoperto, avrebbe fatto altrettanto con una suora.
Quando accadrà un fatto del genere sarò sinceramente disponibile a credere che simili episodi non costituiscano discriminazioni nei confronti degli stranieri.
Fino ad allora, abbiate pazienza, no.

12 commenti:

  1. La falsa rappresentazione del cattolicesimo oltranzista, baciapile dell'ultim'ora, peggio assai degli integralisti islamici

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  2. E invece il pm che ha ipotizzato il reato di omicidio colposo per gli agenti che hanno ammazzato di botte de cupis?
    Non c'è un cazzo da fare in questo paese i poteri non pagano. MAI!!!!
    Ah naturalmente tu continui a foraggiare il loro potere piegandoti con quei banner,che,insisto,andrebbero boicottati.
    Ah teledurruti.it,che è gestita da un vero intellettuale,non espone narcisismo e numeri,
    non ha banner,ma soprattutto non è banale come metilparaben.

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  3. Caspita pure alla coca cola fai pubblicità!!!
    Vabbè ci manca solo che pubblicizzi la mafia e poi siamo a posto.

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  4. E invece io ho visto molte suore togliersi il velo in situazioni in cui era richiesto, senza problemi.
    Per cui non gridiamo alla discriminazione per forza, piuttosto chiediamo che la legge venga RISPETTATA, e SEMPRE (dalle suore certo, anche).

    Che poi la legge non sia giusta, è un altro problema e non va affrontato in questo modo, di fatto trovando un facile pretesto per un nuovo post anticlericale. Organizzate le vostre battaglie contro questa legge iniqua, e via.

    Comunque se io vado in Giappone mi informo bene su cosa mi aspetta, mi informo sul fatto che non si baciano le persone ma ci si inchina in modo rispettoso, che non si superano mai i limiti di velocità altrimenti i poliziotti fanno multoni, che se sei straniero non devi cacciarti nei guai nemmeno per interposta persona (basta che ti trovi "sulla scena di un crimine", sai? e diventi il capro...) perché la loro LEGGE prevede che ti possano mantenere in cella per 27 giorni (ventisette) senza motivo. Senza nemmeno che tu possa telefonare. E' la legge, e che piaccia o no la devi rispettare.

    Idem se vieni in Italia, ancor più se sei nato in Italia, cristiano ateo o musulmano che tu sia.

    Perché dai, di gente che trova le scuse del "me lo dice la mia religione" per andar contro la legge se ne trova a iosa, ci sono pure quelli che si fanno saltare in aria per questo. ci sono quelli che sgozzano le figlie e le sotterrano in giardino. Ma la legge mica lo permette, no?

    Un plauso al giudice invece, che la legge l'ha in questo caso semplicemente applicata. E se la signora in questione la ignorava, tant'é, la legge non ammette ignoranza.

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  5. le suore non hanno il volto coperto, ignorante!

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  6. Grande confusione, il titolo parla di "volto coperto", ma l'articolo dice "capo coperto".

    http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/11/14/news/giudice_allontana_interprete_in_aula_col_volto_coperto-25013753/

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  7. Chi vuole il velo, se lo metta, e non imponga a nessuno di metterselo.
    Chi non lo vuole, non se lo metta e non dica a nessuno di toglierselo.

    Ma è proprio così difficile, dico io? Che ci vuole?

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  8. ( e Berlusconi con la bandana a Porto Cervo....vi ricordate...) :D

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  9. Metil ministro della giustizia. Anzi, di Grazia e Giustizia. Mario, pensaci.

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  10. Mi pare un non-problema, ha semplicemente applicato alla lettera le legge, lui che ne è uno dei simboli.
    Forse è stato "eccessivo" nei limiti del buon senso, ma ha semplicemente fatto quel che doveva fare.
    Il problema, semmai, è che altri non lo fanno nei confronti di suore o simili.

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