23 maggio 2012

Dai, allunghiamogli le gambe

C'è una vecchia barzelletta che funziona più o meno così: un tizio vuole farsi accorciare il pisello perché è di una lunghezza sproporzionata, ma siccome in sala operatoria l'intervento non riesce il dottore guarda i suoi assistenti e dice: "Vabbe', dai, allunghiamogli le gambe".
Ecco, il ddl anticorruzione di cui si parla in questi giorni mi ricorda tanto quella barzelletta: perché se la giustizia italiana è un colabrodo che manda in prescrizione migliaia di reati, pensare di risolvere il problema aumentando la prescrizione anziché riformare una volta per tutte il sistema giudiziario è un po' come allungare le gambe a quel tizio invece di accorciargli il pisello.
Sapete cosa penso? Che pur di non mettere mano ai problemi della giustizia finiremo per abrogarla, la prescrizione: così come, travolti dallo scalmanato impeto giustizialista che imperversa in lungo e in largo, abbiamo di fatto già abrogato il principio per cui ciascuno è innocente fino al momento della condanna, il carattere eccezionale della carcerazione preventiva e il valore rieducativo della pena.
Tutta roba della quale, nell'emergenza di un paese invaso dall'illegalità, pensiamo di poter fare a meno: finché non ci accorgeremo che due -o tre, o quattro, o enne- torti non fanno una ragione; che quelle garanzie dimenticate andavano salvaguardate a maggior ragione in un momento tanto difficile; che dal malaffare si esce praticando lo stato di diritto, non cancellando come se niente fosse decenni -e a volte secoli- di civiltà giuridica.
Sarà un brutto giorno, quello in cui ce ne renderemo conto.
E forse, come spesso accade, sarà troppo tardi per tornare indietro.

4 commenti:

  1. Anch'io feci le mie proposte per riformare la Giustizia... http://fpreloaded.blogspot.com/2011/02/anch-dico-di-riformare-la-giustizia.html

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  2. tuttavia dall'altra parte sta il fatto che più la prescrizione è breve, più il difensore cerca di fare un gran casino intasando le aule giudiziarie con richieste di rinvii e improbabili perizie per allungarne i tempi. Se invece la prescrizione non esistesse, l'accusato, se colpevole, troverebbe conveniente patteggiare.

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  3. Se si accelerassero i tempi della giustizia basterebbe una prescrizione media, specie se restasse sospesa durante il processo. E la faremmo finita anche con l'eccesso di carcerazione preventiva.

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  4. se si eliminasse la prescrizione al momento del rinvio a giudizio, la durata dei processi si ridurrebbe di molto.

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