13 novembre 2007

L'interruzione delle ricadute

L'agenzia di notizie cattolica Zenit riporta un comunicato di Scienza & Vita sulla pillola RU486:
Con questo farmaco la scelta dell'aborto viene banalizzata al punto da essere ridotta ad una 'pillola' e svuotata delle sue implicazioni etiche e delle ricadute psicologiche.
Il comunicato è chiarissimo: secondo Scienza & Vita la pillola RU496 ha l'inconveniente di procurare l'aborto senza generare nelle donne un adeguato senso di colpa.
Il messaggio è altrettanto chiaro: costoro, non potendo impedire che le donne abortiscano, si battono fino alla morte affinché siano costrette, se non altro, a farlo con quanta più sofferenza possibile.
Il bello (o il brutto, fate voi) è che non si vergognano di dirlo.

9 commenti:

  1. Strano che non abbiano ancora eccepito sull'uso dell'anestesia durante una interruzione di gravidanza...

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  2. L'anestesia in generale non va bene, perchè la sofferenza avvicina a dio.

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  3. Il prossimo passo qual è? Insistere per proiettare, in sala operatoria e a tiro di sguardo dell'abortente (ovviamente sveglia) un filmato splatter sull'intervento, con i Carmina Burana in sottofondo sparati a manetta e un effetto speciale di fiamme dell'inferno tutto attorno al lettino operatorio?
    Il brutto e che mentre lo scrivo sembra uno scenario assolutamente plausibile, tanto che son quasi tentata di rimangiarmi il commento per non dare suggerimenti gratuiti.
    Ale sei sempre il mio eroe.

    (intanto però ti sei fatto soffiare dal daveblog il titolo più leggendario per la vicenda di Fini & Casini rispettivamente futuro papà e novello sposo: Family strano :-D

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  4. Lasciando ad ognuna (sì, perché checché se ne dica un uomo non credo potrà mai capirlo, visto che è - purtroppo, dal mio punto di vista - una prerogativa "squisitamente" femminile) le considerazioni etiche o morali o sentimentali, il mio ultimo pensiero prima che l'anestesia facesse completamente effetto, mentre cercavo stupidamente e inutilmente di tenere le palpebre alzate: "E se non mi sveglio più????" Ecco, con una pillola non credo l'avrei pensato...e se si ricorda che in questo fantastico paese si muore anche per una tonsillectomia, allora sì che ti chiedi il progresso scientifico a cosa serva, se siamo ancora ai tempi dell'oscurantismo clericale. Perché correre i rischi di un intervento chirurgico quando si può bypassare grazie alla medicina? Perché x qualcuno devi soffrire x scontare il peccato che stai commettendo? Perché se ci resti, in fondo, chissene, te la sei cercata? E poi nn è vero che la chiesa è misogina...nooooo...

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  5. Capisco che la chiesa ce l'abbia tanto contro l'aborto.
    + aborto = - bambini
    E con meno bambini stì poveri preti come lo passano il tempo?

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  6. Come avviene l'aborto con la pillola RU? Il feto viene abortito in casa in camera da letto? Oppure in salotto sul divano? Cioè non si andrebbe proprio più all'ospedale? E come si fa a disfarsi del cadavere del feto se si è in casa propria? Si chiama un'autolettiga per far rimuovere il feto? Oppure qualcuno lo butta nel cassonetto dei rifiuti giù in strada? Insomma com'è la procedura?

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  7. @ anonimo
    Funziona che si stacca l'endometrio e la donna perde sangue come se avesse il ciclo,forse leggermente di più [ma non abbastanza da far star male la donna]...
    L'embrione[diventa feto dal 3 mese e la donna[se ha 1 ciclo regolare,sennò l'intervallo si accorcia...] può abortire fino a 8 settimane dall'impianto]sarebbe grande come una ciliegia [nel caso la donna se ne fosse accorta tardi e fosse già al 2 mese]ma per me in una donna alla 3°settimana [come sarei io se,preoccupata dal ritardo del ciclo,facessi il test dopo 2 settimane di ritardo,appena la BHCG risulta rintracciabile nelle urine] sarebbe più piccolo di 1 pisello e lo confonderei con 1 grumo di sangue...

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