31 luglio 2008

Prima digestio fit in ore /7

Fate attenzione al metodo: vado in giro a blaterare che nessuno può decidere, e così facendo finisco per decidere io. Niente male, eh?
Chi può decidere sulla vita di questa ragazza, e delle centinaia di persone in stato vegetativo, o malate, che ogni giorno vengono seguite e curate con amore negli ospedali e nelle varie strutture di accoglienza del nostro Paese? (Avvenire, Speciale "Eluana: una vita")

1 commento:

  1. "Chi può decidere sulla vita di questa ragazza, e delle centinaia di persone in stato vegetativo"

    La risposta "loro stessi" prima di finire in quello stato pare troppo difficile, eh? Ma, temo, il problema non è di quelle persone, è invece di quegli "ospedali e varie strutture di accoglienza" che su quelle centinaia di persone campano.

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