31 luglio 2008

Prima digestio fit in ore /8

Converrete con me che più si aggiungono pezzi, più il mosaico diventa inquietante...
I giudici italiani discriminano espressamente una categoria di malati: quelli incurabili che mancano di “coscienza e percezione del mondo esterno”. D’ora in poi, verso questi malati, la domanda non sarà più: come curarli e assisterli al meglio? Ma piuttosto: quando e come ucciderli? (Comitato Verità e Vita)

4 commenti:

  1. Grazie sempre per le succose segnalazioni.

    Mi chiedo come certe persone possano così impunemente e deliberatamente scollegare il cervello. Ma chi legge si rende conto di quello che dicono?

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  2. Togli la coscienza (che è umana) e la percezione (che e' animale) e cosa resta se non un sedano?
    Ora, io amo i miei bonsai come amo i miei gatti pero' ......

    Visco

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  3. Rendiamocene conto: questi continuano ad imporci di vivere secondo le loro superstizioni. Vivono nel medioevo e vogliono che tutti si adeguino.

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  4. Come mai poi agli amici della Vita e dell'Embrione non capita mai di avere un figlio o un parente gravemente malato su cui mettere in pratica i proprio proclami?

    K.D.

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